Referto ecocolordoppler

Buonasera oggi abbiamo ritirato il referto dell'ecocolordoppler di mia mamma (una donna di 60 anni che da 3 anni soffre di disartria ingravescente e da qualche mese di ipostenia agli arti superiori) e vorrei se possibile chiedere delucidazioni.

quesito diagnostico:controllo tronchi sovraaortici in presenza di ipoplasia circolo vertebro basilare.
quadro morfologico ed emodinamico dei TSA significativo per atermasia di grado avanzato con IMT maggiore 1mm e placche calcifiche condizionanti stenosi ostiale critica destra in assenza di riscontro circolo vertebrale.
STENOSI CAROTIDEA MERITEVOLE DI STUDIO ANGIO RNM TSA.

Volevo gentilmente sapere se ciò che è emerso dall'ecocolordoppler può essere correlato a problema neurologico di mia madre oppure non c'entra nulla ed è un problema a parte.

Le riporto anche risultati altri esami per farsi idea completa della situazione clinica.

pressione arteriosa normale,esame sangue specifici tutti risultati nella norma.

Inoltre RNM E ANGIO RNM INTRACRANICA;la RNM ha rilevato un diffuso ampliamento degli spazi subaracnoidei e del sistema ventricolare a livello della regione dei poli temporali e nessuna alterazione focale a carico delle strutture encefaliche;la ANGIO RNM riconosce al livello del circolo vertebro-basilare una marcata ipoplasia del segmento terminale dell'arteria vertebrale e la basilare nel suo complesso di piccolo calibro.

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Dr. Ruggiero Curci Chirurgo vascolare 71 1
Gentile utente,
sulla base di quanto da lei riportato esisterebbe una compromissione multifocale del circolo cerebroafferente, per cui i sintomi decritti potrebbero trovare giustificazione. Approfondire la diagnostica dei vasi del collo è appropriato; utilizzare una metodica di livello superiore all'EcoColoDoppler è corretto se la placca, per caratteristiche costitutive o di anatomia, non è sufficientemente visualizzabile.
Completando l'iter diagnostico sarà possibile pianificare l'eventuale trattamento delle lesioni.
Cordialmente.

Ruggiero Curci

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dopo
Utente
Utente
Grazie per la cortese risposta..in cosa consiste la compromissione multifocale del circolo cerebroafferente?sarebbe compromessa la circolazione del sangue nel cervello?
le riporto in dettaglio quello che è risultato dall'angio rnm intracranica dato che avevo fatto io un sunto.

Al livello del circolo vertebro-basilare una marcata ipoplasia del segmento terminale dell'arteria vertebrale e la basilare nel suo complesso di piccolo calibro.normalel'origine dell'arteria cerebrale posteriore sinistra l'arteria cerebrale destra sembra originare nettamente dal sifone carotideo.
normali i sifoni carotidei e l'origine delle arterie cerebrali medie ed anteriori bilateralmente.


quali esami consiglia per approfondire?


dice che se vi fossero lesioni trattandole potrebbe guarire e risolvere gli altri disturbi neurologici(disartria e ipostenia arti superiori)?
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Dr. Ruggiero Curci Chirurgo vascolare 71 1
Il circolo cerebro-afferente, quello cioè che porta sangue ossigenato al cervello, si sviluppa su carotidi e arterie vertebrali. Questi vasi sono posti fra di loro in comunicazione, in modo che la diminuzione di efficienza dell'uno possa essere compensata dall'efficienza degli altri. La presenza di una lesione a livello del circolo posteriore,per intenderci quello delle aa. vertebrali, può essere quindi compensata da una adeguata efficienza del circolo anteriore, quello delle carotidi. Intervenire su una carotide stenotica, in presenza di vie di comunicazione fra i due circoli efficienti, può perciò comportare la risoluzione o comunque il miglioramento delle sintomatologie legate all'ipoafflusso. Se, invece, i disturbi sono legati ad uno stato di ischemia cerebrale stabilizzata, non necessariamente si assisterebbe ad un miglioramento; comunque potrebbe essere allontanato il rischio di un peggioramento dello stato generale.
Cordialmente.