Mani rosse e fredde

Salve,
Voglio premettere che è da sempre che ho le mani fredde rispetto al resto del corpo,anche quando fuori non fa molto freddo,ma fino a poco fa non rappresentava un grosso problema.Purtroppo da qualche mese la bassa temperatura si è accompagnata anche ad un rossore dal polso in su,fino alle punte delle dita.Poichè era gennaio,pensai che fosse dovuto al freddo,e visto che non riuscivo mai ad usare creme con continuità non diedi molto peso al fatto che non guarivano.Alla fine la settimana scorso sono andato dal mio medico curante,il quale ha escluso forme di infezione(eczema,ecc.)e mi ha detto che molto probabilmente era un problema circolatorio consigliandomi di fare "ginnastica vascolare"(passando le mani da acqua fredda a calda) e usare visaven(un crio-spry).
Il motivo per cui lo scrivo qui è che (come spesso fa) il medico mi ha arronzato dando poca importanza al problema;quindi vorrei un vostro parere sui suoi consigli e se è il caso di andare da un dermatologo o un altro specialista.
(Vi aggiungo altri dettagli a riguardo:
Il rossore tende a passare se massaggio i dorsi o se ho le mani rivolte verso l'alto,mentre tende ad aumentare quando le ho rivolte in basso o soprattuto quando uso acqua calda(le mani diventano violacee)

Ringrazio anticipatamente per le vostre risposte.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
le manifestazioni descritte, pur non integrando il "fenomeno di Raynaud" tipico, rappresentano verosimilmente disturbi di natura funzionale legati ad una alterata reattività dell'apparato vascolare agli stimoli per lo più termici e che si inquadrano nel capitolo delle cosiddette "acrosindromi" di cui fanno parte anche la malattia di Raynaud e la sua manifestazione clinica (comune anche ad altre affezioni) rappresentata dal "fenomeno di Raynaud".
Solo raramente queste affezioni sono la manifestazione di malattie dell'organismo a sfondo "reumatoide" o di affezioni della tiroide, la cui esistenza va esclusa mediante esami ematochimici che il suo Medico di Base dovrebbe essere in grado di prescriverle.
Esclusa questa eventualità la terapia si basa su farmaci emoreologici e sulla protezione dal freddo dell'intero corpo e non solo delle estremità.
Nella sezione Minforma troverà un ottimo articolo sull'argomento
https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Utente
Utente
Mi scusi ma per questo tipo di terapia a chi mi dovrei rivolgere??
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Utente
Utente
E nel frattempo dovrei continuare con i consigli del mio medico??
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dopo
Utente
Utente
Up
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
E' opportuno evitare applicazioni di caldo-freddo.
Si rivolga ad un Angiologo o ad un Reumatologo

La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.

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