Vene delle braccia dilatate

Gentili Dottori, da diversi mesi le vene delle mani e del avanbraccio sono molto evidenti e sotto si sono formate diverse depressioni e sembra che la parte sotto la cute non ci sia più, sento anche dolore, specialmente ai polsi. Sono andata da un angiologo e mi ha detto che le mie vene sono molto delicate e molto dilatate, ma purtroppo per le vene delle mani e braccia non si può proprio far nulla, potrebbe anche verificarsi un peggioramento. Non c'è proprio nulla che io possa fare per migliorare la situazione? Inoltre nel maggio u.s. sono stata operata per la grande safena, hanno tolto pezzi, dopo un mesetto dall'intervento è comparsa dal ginocchio verso il piede una vena che prima non c'era, o meglio non era in rilievo, per questo ha detto che a settembre si deciderà se curarla con il laser o con scerosanti.Ma valeva la pena di fare l'intervento se questo causa un ulteriore problema? Ad agosto dovrei andare alle Terme per la cura dell'artrosi ma essendo l'acqua termale calda temo che le mie vene possano peggiorare, anche se di solito faccio diverse volte il percorso Kneipp. Potete darmi un consiglio? Assumo anche una capsula al giorno di tegens, ci sono prodotti più efficaci?
Vi ringrazio per i validi consigli che mi darete.
Carla
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Dr. Giuseppe Carbone Chirurgo vascolare 5
Cara Sig. Carla, le vene del braccio dilatate di solito non rappresentano un problema e con l'età la cute si assottiglia e le vene si rendono più evidenti. Se sono dilatate in un solo braccio possono essere l'espressione di un circolo di compenso secondario a trombosi venosa di una vena del circolo venoso profondo. In ogni caso tali dilatazioni devono essere sempre prese in considerazione associate ad altri sintomi e a un esame clinico. Utile fare un controllo cardiologico. Rimango a Sua disposizione

Dott. Giuseppe Carbone
Specialista in Chirurgia Vascolare
Primario Dipartimento Chirurgia e Flebologia Casa di Cura "Basile"-Catania

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore, la ringrazio per la sua risposta, ora però sono un po' preoccupata per la " trombosi venosa " di cui mi fa cenno.Vuol dire ch può capitarmi qualcosa di grave? La situazione che le ho descritto riguarda tutte due le braccia e sono diversi mesi che si è evidenziato il problema che sembra aumentare di giorno in giorno.Mi può spegare perchè dovrei fare una visita cardiologica? Il chirurgo vascolare perchè non mi ha consigliato questa visita, se potrebbe verificarsi un problema serio era meglio me lo dicesse,penso. Sappiamo che la medicina non è una scienza esatta però ogni medico dovrebbe essere molto prudente!
Mi scuso per il disturbo e spero di leggerla presto.
Carla
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Dr. Giuseppe Carbone Chirurgo vascolare 5
Cara Sig.ra, non deve essere preoccupata per la trombosi venosa perchè come già Le ho spiegato, questa interessa di solito un solo braccio. Purtroppo queste consulenze epistolari possono determinare degli allarmismi non giustificati dalla sintomatologia. I consigli che noi medici diamo in questo forum hanno solo un carattare indicativo e generale. Non è possibile fare diagnosi senza avere un contatto diretto con il paziente. Dalla visita infatti il medico trae degli elementi utili che il paziente non potrebbe mai descrivere (la facies, l'atteggiamento, il colorito della cute,ecc.). Per quanto sopra, dia piena fiducia al medico che l'ha visitata, che sicuramente ha valutato tutti questi aspetti clinici che io non posseggo. Per quanto riguarda la visita cardiologica, è solo una precauzione dovuta alla sua non più giovane età, e comunque questa è una valutazione che deve fare il suo Medico di Medicina generale. Affidiamoci di più ai Medici curanti che conoscono bene le nostre condizioni generali e possono avere una visione globale del nostro stato di salute, oltre ad avere una buona preparazione ed una esperienza maturata con il contatto diretto dei propri pazienti.