Aneurisma aorta addiminale sottorenale

Buongiorno. Ho 64 anni, peso 73 kg., fumo 15 sigarette/dì, iperteso sotto cura, colesterolo appena sopra i limiti, non ho particolari disturbi. Prendo i seguenti farmaci:
2xFlecainide Teva
1xCombisartan 160x12,5 (ipertensione)
1xOmeprazolo (gastrite e colon irritabile)
Gaviscon all'occorrenza

Facendo una eco per un controllo all'addome, hanno diagnosticato un aneurisma fusato all'aorta addominale sottorenale, con estensione longitudinale di 7 cm. e diametri traverso ed anteroposteriore massimi di 44x40 mm, con trombosi omogeneamente distribuita prevalentemente sulla parete anteriore e lume reale a canale regolare del 40% circa.

In una eco fatta nel 2005, si segnalava modesta dilatazione del tratto distale della suddetta aorta, con aspetto sacciforme, esteso longitudinalmente per 4-5 cm e diametri massimi di 27 e 28 mm.

Ora ho richiesto un appuntamento con chirurgo vascolare ma, nell'attesa, inizio a stare in ansia. Gentilmente vorrei sapere:

1) Qual' è esattamente il quadroclinico (pericolosità)
2) Se l'attuale situazione richiede intervento chirurgico e di quale tipo
3) Oppure se dovrò solo eseguire controlli a distanza nel tempo per l'evoluzione
4) Gradirei sapere se questo tipo di trombosi è di per sè pericolosa oppure se
rimane statica.
Ringrazio anticipatamente per una risposta alle mie domande e porgo distinti saluti.

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Dr. Emanuele Ferrero Chirurgo vascolare 102 6 3
Gentile utente,
con i limiti di un consulto a distanza....

La rottura dell' aneurisma dell' aorta addominale (AAA) è poco probabile con un diametro inferiore a 5 cm. Quando il DIAMETRO (e non la lunghezza) è uguale o maggiore di 5-5.5 cm occorre eseguire un TAC in previsione di un eventuale trattamento (chirurgico / endovascolare) per prevenire il rischio di rottura. Generalmente gli aneurismi con diametro inferiore ai 5 cm andrebbero operati, potrebbe essere necessario un intervento precoce solamente se gli AAA fossero in rapida crescita entro 6 mesi - 1 anno ai vari controlli o presentassero particolari rischi di rottura (blister, aneurismi sacciformi, presenza di fissurazioni della parete, ...). In base ai due controlli ecografici da lei eseguiti non mi pare ci siano situazioni particolari per destare preoccupazioni. L'aneurisma è ancora sotto i diametro in cui è indicato l'intervento. Il trombo all'interno dell'aneurisma generalmente non desta grosse preoccupazioni , anche se potrebbe staccarsi qualche pezzetto e determinare una ischemia agli arti inferiori. Pertanto occorre instaurare una adeguata terapia medica con antiaggreganti. Inoltre le suggerisco di eseguire dei controllo eco-color-doppler oltre che all'aorta anche agli arti inferiori e TSA. Chi è portatore di un AAA potrebbe avere anche degli aneurismi a livello delle arterie poplitee. Essendo lei un fumatore e dislipidemico potrebbe avere delle stenosi alle carotidi. Sicuramente il collega chirurgo vascolare potrà rispondere a tutte le sue domande visitandola e leggendo i referti degli esami che ha eseguito e magari potrà effettuare gli esami che le ho suggerito di fare.

Le suggerisco di leggere questo mini articolo, sicuramente troverà molte informazioni utili https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-vascolare-e-angiologia/1711-aneurisma-dell-aorta-addominale-aaa.html

Dr. Emanuele  Ferrero

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dott. Ferrero, grazie davvero per avermi risposto. Nel frattempo sono riuscito ad incontrare un Chirurgo Vascolare che, in pratica, mi ha detto esattamente quello che Ella mia ha confermato. Ora è in attesa di esame TAC addominale completo con e senza contrasto. Ho già ricevuto esiti esami pre-Tac (Creatinina ed Emocromo) che sono regolari.

Ora le chiedo: Soffro di ernia iatale di 2 cm., gastroepatia, e sono in cura con Omeprazolo. Per cura antiaggregante penso si parli di Cardioaspirina e, se così è, potrei peggiorare la situazione del mio stomaco? Suggerimenti?

Carotidi: Eseguito Ecocolor Doppler TSA 10.05.2011. Recita come segue:

"Biforcazione Destra, a livello della origine CI si evidenziano alcune placche fibrocalcifiche ma prive di significato emodinamico attuale"

"Biforcazione Sinistra, anche a livello della biforcazione di sx - origine CI sono apprezzabili placche fibrocalcifiche prive comunque di particolare significato clinico e/o emodinamico"

"Arterie vertebrali - Arteria vertebrale dx e sx pervie, con flusso ortogrado, valido con analisi velocimetrica Doppler nella norma.

Ecco, Lei ritiene opportuno ripetere questo esame?

Grazie ancora e buona serata.



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Dr. Emanuele Ferrero Chirurgo vascolare 102 6 3
Gentile utente,
con i limiti di un consulto a distanza....

generalmente una antiaggregante da 100 mg è più che sufficiente per la prevenzione, per quanto concerne la protezione gastrica non posso risponderle poiché non l'ho mai visitata né ho la sua storia clinica. Le posso solamente suggerire di fare riferimento al proprio medico di base per valutare se la protezione gastrica che sta attualmente utilizzando è sufficiente per le o magari non sia il caso di aumentare le dosi o associare qualche altro farmaco. Sicuramente il fumo, oltra a danneggiare polmoni ed arterie, danneggia anche lo stomaco, quindi sarebbe opportuno smettere. L'eco TSA che ha eseguito non mi pare riscontri nulla di patologico né di preoccupante, tuttavia, non potendo prender visione dell'esame né avendolo eseguito di persona posso solamente suggerirle di eseguire un controllo tra 1 anno. Se poi tra 1 anno dovesse essere sovrapponibile magari potrà fare dei controlli più distanziati nel tempo. A meno che il chirurgo vascolare che ha eseguito l'esame non ritenga fare diversamente, a questo punto si attenga alle sue indicazioni.