Dolore fortissimo alla gamba con fortissimo bruciore

Salve! Ho un problema che va avanti da circa 20 giorni. Ho dei dolori fortissimi alla gamba dx, che si irradia un'po verso il ginocchio, un'po verso l'inguine, con conseguente bruciore fortissimo che si propaga per tutta la gamba come se mi avessero messo fuoco alla gamba.ho preso anche dei calmanti ma senza nessun risultato.
Il mio medico curante dice che si tratta di un nervo accavvalato che devo stare rilassata a riposo ma, da oltre una settimana che sono a letto perchè nn riesco proprio a camminare.
In attesa di una vs, risposta grazie tante
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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
visto che nessuno Le ha risposto finora, provo a farlo io.
Innanzi tutto devo dirLe che i nervi solitamente se ne stanno buoni buoni a loro posto e non si accavallano fra di loro.
Detto questo, non mi pare che dai generici sintomi che descrive, i Suoi disturbi possano originare da una patologia vascolare e questo forse l'ha intuito anche il Suo medico che parla di nervi accavallati e non di arterie o vene più o meno accavallate.
In ogni caso senza una visita accurata non è possibile avere un orientamento diagnostico.
Le consiglio pertanto, nel sospetto di una infiammazione di una o più radici nervose (tipo sciatica per intenderci), di consultare lo specialista neurochirurgo o ortopedico che Le darà le opportune indicazioni.
Cordiali saluti
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Dr.ssa Elena Gallinacci Chirurgo vascolare 21 1
SONO D'ACCORDO CON IL COLLEGA SULLE PROBLEMATICHE INTERESSANTI IL NERVO ANCHE UN HERPES ZOSTER , VOLGARMENTE DETTO FUOCO DI SANT'ANTONIO CHE A VOLTE COPISCE LE RADICI DEI NERVI DISTALI PUO ESSERE COMPATIBILE CON LA SUA SINTOMATOLOGIA

DOTT.SSA ELENA GALLINACCI
SPECIALISTA IN CHIRUGIA VASCOLARE ANGIOLOGIA

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Dr. Alessandro De Troia Chirurgo vascolare 63 1
Visto il tipo di irradiazione del dolore, che sembra lungo il decorso della vena safena. Consiglio di eseguire un ecodoppler venoso per escludere una tromboflebite della vena safena.

alessandro de Troia

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Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.6k 398 77
Gentile signora,
un sintomo è l'espressione di più cause e per questo è importante una diagnosi differenziale cui si giunge dopo un attenta visita del paziente e dopo la valutazione di accertamenti diagnostici il più possibile mirati.
Nel Suo caso, pur con i limiti di una consulenza on-line, l'orientamento diagnostico propenderebbe per una patologia da interessamento di una radice o tronco nervoso.
E' quindi necessario che si sottoponga a degli esami, come suggerito, per escludere o confermare una delle ipotesi diagnostiche.
Ci faccia sapere
Cordiali saluti