Anticoagulanti (coumadin o sintrom) e alcool.

Buongiorno,
scrivo da Frosinone.
Vorrei sapere quali sono i rischi per una persona che assume Coumadin da circa 10 anni.
Mio nonno 62 anni a seguito di un bypass arterioso è "sotto" Coumadin ma purtroppo ha il vizzio di bere un po' troppo (circa 1 litro di vino al giorno).
Ultimamente ha subito un intervento (asportazione di una ciste ad una ciste ad una gamba, ma la cicatrice proprio stenta a chiudersi.
Ho letto su Internet che l' abuso di alcool in pazienti che assumono Anticoagulanti puo' causare l' aumento dell' effetto degli stessi. Potrebbe essere questa la causa della mancata cicatrizzazione ?
Grazie.
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Dr. Vincenzo Martino Cardiologo 6.6k 209 2
Gentile utente, il ritardo del processo di cicatrizzazione può essere dovuto a molti fattori estrinseci all'organismo, come un alta umidità, una temperatura al di soprea dei 37 gradi, oppure a fattori intrinseci ove sia il consumo alcoolico che la terapia anticoagulante possono interagire negativamente determinando la ipocoagubilità del sangue, una ridotta attività piastrinica e soprattutto una ritardo di crescita di nuove cellule cutanee per ipovitaminosi.
La ridotta introduzione di alcool è pertanto obbligatoria in tale caso.
Saluti

Dr. Vincenzo MARTINO