Flebite ascellare destra

Salve. Per puro caso ho notato un cordoncino sotto l'ascella destra. Senza alcun fastidio e nessun dolore. Leggendo su internet decisi di fare un ecocolordoppler ed è stata riscontrata una trombosi parziale destra della vena ascellare.
Sono stato dal medico che mi ha prescritto esami del sangue e punture di clenaxe 6000. La diagnosi del medico è stata flebite ascellare destra.
Faccio le punture da circa una settimana.
Pratico podismo (circa 4 volte a settimana). Potrebbe essere questa causa?
Pensavo anche al fatto che per recarmi al lavoro porto una borsa abbastanza pesante, anche se faccio poca strada a piedi.

Inoltre, in attesa dell'esito degli esami e della prossima visita di controllo, posso riprendere a fare jogging?

Grazie
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UN CONSULTO A DISTANZA

Gentile Utente,
la condizione che descrive, se interessa realmente la vena ascellare (piuttosto che qualche collaterale più superficiale), richiede adeguata terapia (che sembrerebbe già in atto) e attento monitoraggio.
Resta qualche dubbio sulla casualità del reperto con scarsezza di sintomi ed andrebbero in ogni caso ricercati eventuali fattori patogenetici (traumi locali, alterazioni del cingolo scapolare, procedure chirurgiche, bendaggi o uso di indumenti costrittivi, sindromi trombofiliche,ecc).
In questa fase vanno limitati sforzi; anche il trasporto della borsa andrebbe evitato per qualche tempo. L'eccesso ponderale va corretto.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie.
In effetti è riportato trombosi parziale di vaso collaterale della vena ascellare destra.

Valori di "tempo di prototrombina", "ptt", "fibrinogeno", "antitrombina III", "D-dimero", "proteina s-libera funzionale", "proteina c anticoagulante", "anticoagulante lupusl-like", "emocromo" sono tutti corretti. Solo omocisteina è al limite, cioè un po' meno di 15umol/l. E' significativo questo valore?

Io ho interrotto anche l'attività fisica (jogging) ma mi hanno detto che invece aiuta. Sinceramente, dopo quanto accaduto, non ci credo più che l'attività fisica aiuti.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
La cosa è molto diversa.
Potrebbe trattarsi di una condizione relativamente rara denominata "Flebite di Mondor" che può riconoscere una etiologia idiopatica (non identificabile) o secondaria ai fattori già ricordati.
La tendenza è alla guarigione, sia pure in tempi non brevi e talvolta con esiti fibrotici.
I valori della Omocisteina potrebbero richiedere ulteriori controlli anche a breve distanza, al fine di valutare la ricerca di una eventuale condizione trombofilica.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore. Lei scrive che i valori di omocisteaina richiedono ulteriore indagine. Mi è stato prescritto l'analisi per mutazioni genetiche. Lei faceva riferimento a ciò o ad altre indagini?

Inoltre è consigliabile riprendere a fare jogging (finora ho fatto dieci giorni di cura con clenaxe 6000), oppure devo evitare?

Grazie
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
Sono quelli gli esami cui accennavo.
Eviti anche di fare jogging per qualche tempo.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Ho ricevuto il risultato sulle mutazioni genetiche...ed avvicinandomi ai 50 anni ho chiaro che un ictus, infarto o trombosi siano molto probabili. Per quanto riguarda la il fattore V Leiden non c'è mutazione.
Risultano invece mutazioni genetiche eterozigote del fattore MTHFR in particolare C677T (genotipo CT) e A1298C (genotipo AC).

Grazie per eventuali consigli.
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