Esito referto doppler tsa e arterie renali in paziente ipertesto.

Vorrei un vostro parere riguardo il referto seguente: Assi carotidei di calibro e decorso regolare. Lo spessore I/M è accentuato bilateralmente in prossimità delle biforcazioni (1.3 mm circa). Non lesioni stenosanti endoluminali riferibili a placche arteriosclerotiche. Arterie vertebrali pervie. Il flusso è regolare nelle arterie esaminate. Aorta addominale di calibro, decorso e flusso regolare. Esame delle arterie renali non diagnostico ( emergenza alta in sede sottodiaframmatica in moderata obesità addomjnale). Compatibilmente con tale limitazione non si rilevano segni diretti o indiretti riconducibili a stenosi).
Ho fatto questo esame in seguito ad una crisi ipertensiva.
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Dr. Lucio Piscitelli Chirurgo vascolare, Chirurgo generale 6.2k 233 20
CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Utente,
l'esame mette in evidenza lesioni aterosclerotiche "non emodinamiche", che non determinano cioè riduzione del flusso. In assenza di manifestazioni cliniche ad essa riferibili si tratta di una condizione da verificare nel tempo, mettendo sotto controllo eventuali fattori di rischio quali ipertensione, diabete, dislipidemie, sovrappeso, stress, ecc., e soprattutto abbandonando eventualmente del tutto il fumo.
Terapie preventive potrebbero essere considerate a giudizio del Medico curante e sulla base delle predette valutazioni.
L’esplorazione delle arterie renali non è purtroppo diagnostica.

Lucio Piscitelli - Napoli - 338 6503365
https://www.medicitalia.it/luciopiscitelli/#sede_1

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta, non ho mai fumato, non sono diabetico ed ho il colesterolo totale a 261, questo esame mi è stato prescritto dal cardiologo che mi ha in cura dopo aver avuto una crisi ipertensiva. Sto assumendo un integratore per il colesterolo.
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