Nodulo emorroidario

Salve a tutti. Sono un ragazzo di 30 anni, pratico pugilato a livello agonistico (gli allenamenti sono molto intensi), sono alto 171 cm e nei periodi in cui sono fuori allenamento il mio peso è sui 62 Kg (scendo a 56-58 Kg con una dieta adeguata). Non sono un fumatore, ogni tanto mi concedo una birra in più del solito (non bevo superalcolici se non in rarissime occasioni). Ho una dieta abbastanza ricca di verdure e frutta, consumo carne una, massimo due volte alla settimana (ho ormai eliminato spezie, cibi piccanti, cioccolato o the. Non ho mai avuto l'abitudine di bere caffè se non, avolte un paio di cucchiaini per sporcare il latte al mattino...).Sono molto regolare di corpo (una o due volte al giorno) e non ho problemi di durezza, anche se mi può capitare (sempre una o due volte l'anno) di soffrire di qualche piccolo problema intestinale (diarrea...). Nonostante tutto da cinque o sei anni, per una volta ogni anno (un solo evento per anno) "soffro" di emorroidi, o meglio si forma un piccolo nodulo delle dimensioni di una lenticchia o di un pisello (sempre nello stesso punto, appena esterno dall'orifizio anale) che mi procura più che altro qualche fastidio psicologico e poco a livello fisico. L'evento dura una decina di giorni, dopo i quali il nodulo si riassorbe. Il mio medico curante, dopo avermi visitato (fortunatamente ho un buon rapporto con il mio medico, perciò non ho problemi a rivolgermi a lui quando è necessario, si interessa periodicamente al mio stato di salute, faccio una o due volte l'anno delle analisi del sangue...) mi prescrive in questi casi una crema ad uso locale (Proctosoll, Proctosedyl...) e delle pasticche di Daflon (una volta Elastoven, ma in concomitanza con l'assunzione si scatenava un pò di nausea o dolori intestinali perciò preferisco non assumerlo...). Ho notato che in concomitanza con gli allenamenti di pugilato, in alcune occasioni si gonfia un pò lo stesso punto che si trombizza, ma si sgonfia non appena mi riposo o mi tranquillizzo o lo premo io stesso...
Siccome sono abbastanza attento alla mia salute, non appena si risolverà questo ennesimo nodulo prenoterò una visita specialistica (anche se il mio medico dice che non è nulla di preoccupante, vorrei capire la causa di quello che mi accade). Nel frattempo volevo chiedere se in qualche modo gli allenamenti (attualmente tre a settimana della durata di circa due ore ognuno, non solleviamo pesi o comunque il carico è molto basso. Durante il fine settimana spesso mi concedo una corsa di una mezz'ora o un'ora) possono essere responsabili di questo fastidio. Ho letto inoltre di alcuni spray all'ozono medicale (Rigenoma e simili) e volevo chiedervi se sono efficaci e se possono essere usati insieme al trattamento che il mio medico mi consiglia (proctosoll+daflon).
Inoltre ho letto di alcuni integratori (tipo Proctolyn Integra Plus) e vorrei sapere se l'assunzione periodica al di fuori di questi episodi può aiutarmi a scongiurarli.

Vi ringrazio per il tempo concesso!
[#1]
Dr. Giuseppe Corbucci Vitolo Chirurgo generale, Colonproctologo 217 10
Buongiorno,
lei conduce una vita sana e con corretta alimentazione ma nonostante questo, da come l'ha descritto, le si forma un piccolo trombo emorridario.
Non c'è modo di prevenirlo ma non mi preoccuperei perchè questa evenienza può essere scatenata da uno stress - psico-fisico (descrive l'evento con l'intensificarsi degli allenamenti).
In ogni caso faccia una visita proctologica.
La saluto

Dr. Giuseppe Corbucci Vitolo

[#2]
Dr. Giuseppe Corbucci Vitolo Chirurgo generale, Colonproctologo 217 10
Credo che faccia bene a seguire, nell'attesa di visita specialistica, i consigli del suo Medico. Non usi prodotti (terapie fai da te) su consigli dati da profani [sopratutto su farmaci che hanno utilizzi specifici].
La saluto nuovamente
[#3]
dopo
Utente
Utente
Mi si conceda un'ulteriore quesito...Premesso che ho già eliminato spezie, peperoncino, gran parte delle solanacee (anche se con moderazione mangio i pomodori), formaggi stagionati, insaccati (il prosciutto crudo che consumo come carne, a volte, in quell'una o due volte a settimana a da considerarsi insaccato?) etc. secondo alcune fonti si sconsiglia di assumere nella normale alimentazione aglio, cipolla, zenzero, curcuma, zafferano mentre secondo altre è possibile farne uso, anzi sarebbe addirittura consigliabile.
Come posso regolarmi? Posso consumare l'aglio e la cipolla (solitamente li mangio crudi, nell'insalata o messi a bollire con legumi etc.) E cosa dire di curcuma e zafferano?

Grazie mille per l'attenzione!
Giusto per chiarezza vi riassumo qui i miei quesiti:

1) Posso consumare aglio, cipolla, zafferano o curcuma?
2) Il prosciutto crudo è adatto o devo eliminarlo dalla dieta?
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Dr. Giuseppe Corbucci Vitolo Chirurgo generale, Colonproctologo 217 10
Buonasera,
gli unici affettati (non insaccati) che concedo ai pazienti con problematiche proctologiche sono il prosciutto crudo e la bresaola.
Aglio e cipolla non causano problemi.
Della curcuma conosco, a piccole quantità, le proprietà antinfiammatorie ma non so nulla di più in quanto non fa parte della mia tradizione culinaria.
Per quanto lo zafferano si usa in piccolissime quantità e in limitate preparazioni che non dovrebbe causare problemi (bisogna stare attenti alla qualità e alla provenienza del prodotto dato l'alto costo).
Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo Dottore, la ringrazio infinitamente per il tempo che mi ha concesso, seppure in poche righe è stato alquanto illuminante.
Appena il mio piccolo problema sarà "risolto" non mancherò di effettuare un controllo specialistico per stare ancora più tranquillo, seppure il mio medico curante mi ha rassicurato circa la situazione.
Le rinnovo i saluti e anticipo i miei migliori auguri di Natale.
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