Acne: cause e soluzioni

Buonasera a tutti. Ringrazio in anticipo tutti coloro che interverranno.
Sono un ragazzo di 16 anni, e da circa 2 anni soffro di acne. Inizialmente ho preso alla leggera il problema ed ho spesso schiacciato i comedoni in modo selvaggio: adesso ho delle piccole cicatrici sul viso, specie su una guancia.
Mi chiedevo se queste cicatrici col tempo mi si attenueranno o se dovrò ricorrere a cure dermatologiche specifiche.
Inoltre io per coprirle uso Zaic 20, un correttore stick non comedogeno, ma non sono sicuro se l'utilizzo possa effettivamente aiutarmi.
Inoltre da circa una settimana mi è comparsa una bolla che si è cicatrizzata, ed è venuta la crosta; io mi chiedevo se questa mi cadrà presto da sola o dovrò ricorrere ad una seduta da un'estetista.

Un ultima domanda (ma la più importante): sento voci sempre più discordi su quanto l'alimentazione incida sull'acne. Alcuni dicono che non conti, altri che sia fondamentale, altri che sia secondaria. Ho letto di alcuni che dicevano che per attenuare l'acne occorreva eliminare di fatto tutto.
Premetto che io mangio regolarmente uova, formaggi (specie molli) e carne rossa. Inoltre mangio tutti i giorni molto pane e pasta, senza contare lo zucchero che uso in abbondanza per lo zabaione. Questi cibi possono aggravare o comunque incidere sull'acne?

Comuque io ora sto seguendo questa "cura"

mattina e sera lavaggio con Lutsine Bactopur, e applicazione della crema idratante "Aknicare"
quando le cicatrici si presentano più arrossate del solito uso il correttore Zaic 20
mangio regolarmente latte e yogurt, che mi hanno detto nemici naturali dell'acne
una volta al mese eseguo una pulizia del viso dall'estetista

può andare?

scusate per il tempo che Vi ho rubato. Saluti.
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Caro Ragazzo,

una risposta ed un consiglio:
la prima afferma che l'acne non è un problema alimentare; la seconda, ti invita a recarti assieme ad i tuoi genitori vista la minore età dal Dermatologo di fiducia per inquadrare il tipo ed il grado di acne cui sei affetto ed impostare al meglio la terapia, che avrà successo anche se sarà ben eseguita da te.

Cordialità.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2007
Ex utente
mi sono venute in mente altre 2 cose:

è possibile che il cloro della piscina aggravi l'acne?

e invece la pulizia del viso presso l'estetista può essere controproducente per il mio viso (potrebbe lasciare cioè segni e cicatrici?)

infine un ultimo dubbio: da più di una settimana ho una grossa bolla particolarmente gonfia e soprattutto estremamente rossa. inoltre non riesce a seccarsi ancora del tutto. posso cercare di sfiammarla con farmaci come gentalyn e schiarirla con cose come flubason (non so se il nome è corretto) ?

perchè dopodomani dovrei andare ad una festa e non vorrei avere spiacevoli segni sul viso (adesso sarei impresentabile)

ps: mi ero scordato di scrivere un ultimo quesito: l'utilizzo dei prodotti sopracitati per la detersione del viso più di due volte al giorno può essere dannoso? ad esempio se dovessi sentire la mia pelle impura dopo la piscina, posso utilizzare detergente + crema (quindi verrei a usarlo 3 volte al giorno) ?
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Rispondo sinteticamente alle sue domande:

no, il cloro non aggrava l'acne ma peggiora l'aspetto cutaneo, specie in corso di terapie poichè induce una irritazione locale

si, chi ha l'acne deve curarla con il Dermatologo non con l'estetista.

probabilmente "la grossa bolla" come lei riferisce è in realtà una lesione nodulo-cistica, spia di un'acne piuttosto aggressiva, parlare delle sole terapie topiche (creme etc) che possano risolvere un'acne del genere non è corretto.

Ribadisco che l'acne si può curare e bene, ma occorre impostarla bene e scegliere la terapia più adatta.

Lasci perdere la ricerca di ritrovi spiccioli via internet, sono soltanto annosi e si rechi con fiducia da chi (Specialista Dermatologo) saprà curarla.

Codialità.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA