Connettivina plus

Salve cari Dermatologi,qualche mese fa,dopo un rapporto sessuale molto prolungato con la mia compagna,ho notato la presenza di piccoli taglietti sul prepuzio del pene,con conseguente difficoltà a scoprire totalmente il glande.Inizialmente ho tentato di curare da solo queste "spaccature" con creme idratanti tipo Nivea.Ho avuto dei piccoli benefici ma,dopo ogni rapporto sessuale,i taglietti ritornavano,quindi ho pensato che avessi bisogno di velocizzare la cicatrizzazione delle ferite,anzichè idratarle.Ho iniziato ad applicare qualche goccia di Mercurio Cromo sul prepuzio una volta al dì e le ferite,nel giro di qualche giorno,si sono cicatrizzate del tutto.Il problema però è che quando ho ricominciato ad avere rapporti sessuali un pò più prolungati della norma(questi avvengono circa una volta a settimana,di più non "resisto"),i taglietti si sono ripresentati.A quel punto ho deciso di fare una visita privata da un Dermatologo,che mi ha prescritto la pomata Connettivina Plus.E' qualche settimana che la sto applicando e mi sembra un buon prodotto.La spalmo sul prepuzio una volta al giorno,facendola completamente assorbire dalla pelle.Sto ottenendo dei grossi benefici!La cicatrizzazione è quasi completa e anche il rossore sembra essere diminuito.La mia domanda è questa:
Non esistono dei prodotti ancora più indicati della Connettivina Plus,che cicatrizzino le ferite e attenuino il rossore in meno tempo? Inoltre questa pomata può essere applicata tranquillamente per lunghi periodi o ci sono controindicazioni?
Grazie mille e scusate se mi sono dilungato un pò troppo!
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Dr. Maurizio Biagioli Dermatologo 555 17
Gentile utente
Il suo dermatologo è l'unico che può darle un consiglio mirato. La richiesta di un parere terapeutico senza nemmeno conoscere la diagnosi ed aver valutato direttamente le manifestazioni oltre a non essere corretto essere è inutile e potenzialmente pericoloso. Il prodotto che sta utilizzando sostanzialmente è una crema di Ag sulfodiazina utilizzata per le sue proprietà antibatteriche nella medicazione di ferite cutanee: possiede un buon margine di tollerabilità, ma non ha molto senso una utilizzazione prolungata. Pertanto visto che ha ottenuto un certo miglioramento chieda al suo dermatologo come agire per il futuro.
Cordiali saluti

Dr. Maurizio Biagioli
UOS Dermochirurgia
Az Ospedaliera Universitaria Senese

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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

da questo servizio non si accreditano o discreditano terapie topiche prescritte o di automedicazione, fra l'altro non indicate elettivamente per i problemi descritti: la cosa da fare è tornare a visita venereologica per chiarire i risvolti e stabilire la terapia elettiva più affine al suo caso.

cari saluti

Dott. LAINO, Roma

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it