Uno scolorimento del colore violaceo naturale del glande, tendente

Salve gentilissimi dottori, e grazie innanzitutto per il servizio offerto, che risulta davvero essere utilissimo.
Vorrei porre una questione:
da un pò di tempo ke sul glande sono apparsi dei taglietti ke man mano passa il tempo sembrano aumentare di numero. Inoltre si nota uno scolorimento del colore violaceo naturale del glande, tendente a un rosa pallido, con secchezza generale. Per finire ho notato anche un rimpicciolimento di volume del glande stesso sia in stato flaccido che in erezione. Tutto ciò mi rende davvero preoccupato. Ho gia consultato molti degli altri post presenti su questo e su altri siti di consulenza medica, per mezzo dei quali ho provato ad utilizzare creme all'ossido di zinco, a lavare bene la parte con un detergente intimo a ph neutro e anche ad utilizzare una crema antimicotica "pevaryl" (per poco tempo). Purtroppo non sembra esserci una soluzione anche dopo questi trattamenti. Aggiungo che anche a causa di altri problemi di "faringite cronica", sono stato costretto ad assumere ampie dosi di antibiotici, e altri trattamenti con areosol. Spero che voi possiate consigliarmi come agire.
Con grande stima nei vostri confronti, vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

poche parole ma spero chiare:

nell'ipotesi non vincolante vista la sede telematica, di un LICHEN SCLEROSUS incipiente, la quale è una situazione muco-cutanea complessa dell'apparato genitale di natura immunologica, le consiglio vivamente di procedere ad una visita VENEREOLOGICA( con l'esperto di cute e mucose genitali ) assieme al quale sarà possibile la conferma diagnostica e l'impostazione della terapia.

sappia, che ad oggi il Lichen sclerosus si cura e bene anche con le sole terapie Medico specialistiche anche avanzate, senza nessun bisogno di ricorsi alla chirurgia (la quale a volte per questa patologi può creare un peggioramento del quadro ai tessuti viciniori - glande in primis) e comunque non può mai risolvere da sola il quadro.

se necessita di altre informazioni, può reperirle all'interno di questo sito nell'elenco dei miei consulti (credo di aver scritto molto su questa patologia) andando alla pagina:

https://www.medicitalia.it/luigilaino/


carissimi saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venerelogo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
la ringrazio vivamente x la sua risposta dott. Laino, esauriente.
Non credevo ma la situazione che mi descrive sembra piuttosto grave e le confesso che sono piuttosto preoccupato.
Un'ultima questione volevo porle:
dal momento che soffro molto anche di "faringite cronica", può essere legata in qualke modo a questa malattia genitale?
La ringrazio per la sua disponibilità e le porgo i miei più sentiti saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Lo Streptococco B-emolitico di grupop A è un abituale patogeno sia del cavo orale che (meno frequentemente) dell'apparato genitale.

seguendo i dettami circa la visita Venereologica, scoprirà che in tal sede potrà chiarire tutti i dubbi circa l'etiologia (la causa effettiva) del suo problema anche con semplici ed indolori esami strumentali.

Ancora Saluti.
Dott. LAINO, Roma