Info bollicine sul pene
due giorni fa ho praticato sesso protetto con una ragazza.Mi sono accorto dopo due giorni di avere due minuscole bollicine bianche sull asta del pene pene (non sul glande) non fanno male. E' la seconda volta che mi succede. La scorsa volta la stessa cosa. Possibile che dopo gli antibiotici sono sensibile al presevativo?
Ho appena finito una cura di 10 giorni di antibiotici. La scorsa volta mi sono comparse dopo una cura di diflucan.
Grazie
Ho appena finito una cura di 10 giorni di antibiotici. La scorsa volta mi sono comparse dopo una cura di diflucan.
Grazie
[#1]
Dr. Luigi Laino
Dermatologo
22k 464 367
gentile utente
seppure in linea telematica posso confermarle che con il termine "bollicine" non si identificano casi di possibili micosi.
sarebbe opportuno valutare assieme al venereologo di cosa si tratti, poichè la possibilità di Malattie sessuali 8molluschi contagiosi ma anche condilomi) è comunque possibile con quella descrizione ed in assenza di sintomi: tutto questo anche con il preservativo, poichè esso spesso non copre l'asta al 100%
cari saluti
seppure in linea telematica posso confermarle che con il termine "bollicine" non si identificano casi di possibili micosi.
sarebbe opportuno valutare assieme al venereologo di cosa si tratti, poichè la possibilità di Malattie sessuali 8molluschi contagiosi ma anche condilomi) è comunque possibile con quella descrizione ed in assenza di sintomi: tutto questo anche con il preservativo, poichè esso spesso non copre l'asta al 100%
cari saluti
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#2]
Dr. Luigi Mocci
Dermatologo, Medico estetico
4k 74 11
salve,
oviamente non posso che concordare col dotto collega che mi ha preceduto. Aggiungerei che vanno messe in diagnosi differenziale anche altre eventualità che non necessariamente hanno a che fare con malattie virali sessaulmente trasmissibili. Il tutto va valutato da un valente dermatologo.
Saluti
Mocci
oviamente non posso che concordare col dotto collega che mi ha preceduto. Aggiungerei che vanno messe in diagnosi differenziale anche altre eventualità che non necessariamente hanno a che fare con malattie virali sessaulmente trasmissibili. Il tutto va valutato da un valente dermatologo.
Saluti
Mocci
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 23/11/2010.
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