Balanite ricorrente

Gentili Dottori,
sono un ragazzo di 25 anni, faccio sport regolarmente, mangio abbastanza bene, con poche spezie e piccante, bevo pochissimi super alcolici e birra con moderazione. Ho una partner fissa da diversi anni che come contraccettivo assume la pillola anticoncezionale, e non credo di esagerare dicendo che ho una ottima igiene personale.

Da circa un anno ho una balanite (o balanopostite alle volte) ricorrente.
Per alcuni mesi ho ignorato il problema, dato che andava e veniva in totale autonomia, ma circa un paio di mesi fa mi sono rivolto ad un dermatologo per risolvere definitivamente la questione.
Per completezza, poco prima che mi rivolgessi al dermatologo ho preso una polmonite basale destra, e sono stato circa 3 settimane a casa.
Durante la terza settimana di "recupero", ho sviluppato una intertrigine all'inguine che mi ha spaventato e spinto appunto dal dermatologo.

La diagnosi è stata quella che vi ho appena riportato con l'aggiunta di una candidosi...
Trattamento con Fluconazolo per la candidosi, creme per l'intertrigine e Pevisone da applicare sul glande.
Dopo una 15ina di giorni era tutto a posto.

Il problema è che nel corso dell'ultimo mese, la balanite mi è tornata già 2 volte... si presenta all'inizio come un prurito localizzato, poi spuntano delle piccole pustole scure e dolorose, a volte anche delle macchie chiare.
Io l'ho soppressa in malo modo con il Pevisone, ma non vorrei andare avanti cosi per il resto dei miei giorni.

Non riesco proprio a comprendere il motivo di questa recidività...
Potete darmi qualche indizio in merito prima di recarmi nuovamente da uno specialista?

Molte grazie
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Leggiamo sempre e costantemente di terapie antibiotiche per presunte balaniti e balanopostiti candidosiche che non passano con terapie antibiotiche.

Questo probabilmente perché queste situazioni celano qualcosa d'altro e non sempre cause infettive (si legga il personale articolo sulle balanini balanopostiti)

http://www.latuapelle.org/rubriche/?art=15

Per tale ragione consiglio al nostro utente di sospendere ogni medicazione sinora inefficace e di recarsi subito dallo specialista venereologo.

Cordialità

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dr. Laino,
anzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta e per l'articolo da lei indicatomi, che comunque avevo già provveduto a leggere in questo stesso sito nella sezione MinForma, sempre da lei scritto.

Vorrei porle un ulteriore quesito in merito alla visita specialistica:
se mi presento dal venereologo e macchie e pustole sono scomparse (dato che solitamente durano qualche giorno), come fa lo specialista a capire e curare il mio problema?
Può farlo ugualmente o devo aspettare la successiva "eruzione" e affrettarmi a prendere appuntamento?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Solitamente i segni di una situazione simile non recodono completamente; tuttavia in corso di patologia è nelle immediate fasi successive è sempre meglio farsi controllare

cari saluti
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Utente
Utente
La ringrazio nuovamente per il consulto e le porgo i miei più cordiali saluti.