Herpes Labialis contagio genitali

Gentile Dottore,
pur leggendo le altre domande poste da differenti pazienti, non avendo trovato nulla di simile al mio caso, mi appresto a scriverLe per avere un informazione circa un dubbio che, come spesso accade, è venuto solo a fatti compiuti ed ora mi tormenta non indifferentemente.
Due giorni fa io e la mia ragazza abbiamo avuto un rapporto sessuale e, durante il tutto, c'è stato anche del sesso orale da parte mia, nei suoi confronti. Lei ogni tanto soffre d'herpes labiale e, proprio l'altra sera, ne presentava uno sul labbro inferiore. Ahimè, senza pensarci, dopo esserci baciati le ho praticato il cunnilingus per qualche minuto. Finito il rapporto e sorto il dubbio, guardando l'herpes, questo presentava delle crosticine marroncine formatesi di lì a poco, anche perchè fino a qualche ora prima non erano presenti, e forse ancora qualche bollicina. A questo punto mi chiedo, temendo e prevedendo comunque una risposta spiacevole:
-è possibile che, così facendo, possa averle passato l'herpes dal labbro agli organi genitali, determinando così un contagio e un successivo sviluppo di Herpes Genitale?
-se sì, non si deve far altro che aspettare e vedere se si presenta qualcosa o vi sono esami, cure preventive, precauzioni utili da svolgere?
-avendo poi svolto il rapporto preventivamente senza preservativo, posso aver contratto pure io il virus?
-quanto tempo dovrebbe passare dal contagio allo sviluppo dell'infezione primaria? (Premetto che fino ad ora nessuno dei due presenta una sintomatologia tipica dello sviluppo di infezione primaria da herpes)
In attesa di una sua risposta, spero non spiacevole, la ringrazio anticipatamente e le porgo auguri di Buon Anno.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Si e' possibile ma speriamo non sia accaduto. Più di questo non si può purtroppo supporre. I tempi di latenza sono di 2-3 settimane mannin sempre la manifestazione e' conseguente al contagio.

Saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore, purtroppo non si può che vivere nel dubbio in questo caso. Nel momento in cui non comparissero sintomi comunque come ci consiglia di agire per quanto riguarda:
-esami per accertamenti;
-misure preventive in materia di rapporti sessuali;
Nel caso in cui invece comparissero sintomi della malattia, siccome non potete comunque fare prescrizioni di alcun tipo, ci sarebbero dei consigli che potrebbe darci, circa le voci sopraelencate e eventualmente in altri ambiti?
La ringrazio per la disponibilità. Speriamo in bene. Saluti.