Macchie bianche glande

salve, ho 21 anni e da ottobre 2011 circa mi sono comparse delle macchie di piccole dimensioni sul glande. Una è posizionata adiacente al frenulo e somiglia ad una bollicina di un diametro di circa1 mm. Le altre invece sono posizionate propio sulla punta del glande. Una circa a livello dell'attaccatura del frenulo e ha dimensioni più grandi, è lunga circa 4 mm e larga circa 2mm. Mentre dalla parte opposta, vicino al foro del pene, ce ne sono altre 2, di forma meno allungata rispetto a quella sopra descritta e aventi diamentro di circa 2 mm. Il colore di queste maccchie è bianco e si notano particolarmente quando la pelle del glande è umida o bagnata ( per esempio dopo una doccia ) mentre altre volte quando la pelle è particolarmente secca a tratti neanche si distinguono. Al tatto sono ruvide ma non sono in rilievo.
Circa un mese e mezzo fa notandole ormai da tempo mi sono recato dal mio medico di base, il quale senza neanche guardarmi mi prescrisse lo SPORANOX per 8 gg e mi disse che qualora non mi fossero passate, sarei dovuto andare da un dermatologo. Così dapprima sono stato da un dermatologo, il quale inizialmente diede la causa delle mecchie al frenulo dicendomi che era pelle rovinata in quanto il mio frenulo è corto ( comunque io riesco ad avere una totale apertura del glande ) poi, dopo che io gli dissi che mi erano comparse all' improvviso, mi guardò con una specie di microscopio e mi disse che erano dei condilomi comunemente chiamati anche "creste di gallo".
Una settimana esatta dopo, ho deciso di farmi visitare da un altro dermatologo il quale, dopo avermi ispezionato sotto la luce della lampada mi disse che non erano assolutamente dei condilomi ma che erano delle macchie dovute alla pigmentazione del mio pene. Ora però mi trovo in difficoltà perchè non so a chi credere, per questo vorrei sentire anche da altri esperti cosa potrebbe essere.
In fine ci tenevo a precisare che ho dei rapporti non protetti, ma solo ed esclusivamente con la stessa persona da più di 5 anni, e so per certo che nell' ultima visita ginecologica che lei ha afettuato ad agosto 2011 non le era stato riscontrato niente.
Grazie dell' attenzione. Cordiali saluti.
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile ragazzo,

Quanta confusione ha dovuto ascoltare: comprendiamo il suo disorientamento.
Diagnosi incomplete o vaghe non possono assolutamente bastare.

Cerchi di chiarirsi in una (terza) visita specialistica dermo-venereologica chiarendo ed escludendo da subito fra le diverse ipotesi quella di un Lichen scleroatrofico / sclerosus

Legga se vorrà alcuni personali approfondimenti:

http://www.latuapelle.org/rubriche/?art=130

http://www.latuapelle.org/rubriche/art-129-lichen-scleroatrofico-o-sclerosus-foto-diagnosi-e-nuove-terapie

http://www.latuapelle.org/rubriche/art-33-il-lichen-sclerosus-o-scleroatrofico-una-patologia-da-diagnosticare-e-curare-in-tempo

Saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

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