Perdita di capelli da stress fisico e psichico:come prevenirla?

Salve a tutti i medici dello staff,

forse questa mia richiesta di consulto potrà sembrarvi strana, ma spero che comunque venga presa in considerazione...

La situazione è questa: ho sempre avuto una fissazione per i capelli, e grazie a Dio finora non li ho persi, diciamo che rispetto alla famiglia di mio padre, dove alcuni membri hanno cominciato a soffrire di alopecia androgenetica anche prima dei 30 anni, posso considerarmi "miracolato"...per ora....

del resto, non ho mai sottoposto il mio cuoio capelluto a possibili stress, non indosso cappelli nel lavoro (tipo caschi o berretti militari), è da anni che non uso gel, ma anzi porto i capelli smpre molto corti, ecc.

l'unico "problema" che ho leggermente, per fortuna, in maniera non grave, è la forfora, ho provato a curarla con alcuni costosi shampoo anti forfora, ma senza significativi risultati, anzi, oserei dire che nel periodo in cui li usai (ne cambiai un paio), alterarono abbastanza l'equilibrio del mio cuoio capelluto, in quanto notai che dopo un trattamento, quel po di forfora tornava piu di prima.....e da allora uso solo shampi delicati x lavaggi frequenti e tutto sommato devo dire che mi trovo bene....

vengo al dunque....un pensiero che mi sta martellando la testa e che non vedo l'ora di togliermelo dalal testa, sarà un'operazione di carattere ortopedico che mi interesserà a settembre (ricostruzione dei legamenti del ginocchio), crociato anteriore e posteriore insieme, un danno non indifferente insomma)...a parte le preoccupazioni peculiari di natura ortopedica e riabilitativa, una paura che ho è anche per......i capelli.....

non ho mai subito operazioni di "chirurgia maggiore" diciamo cosi, e quindi, dimprovviso il mio corpo sarà bombardato da farmaci di varia natura, alcuni dei quali si protrarranno per un po' di tempo.....farmaci anestetici, antibiotici, analgesici, eparina per la circolazione, questi i principali....e in piu, dovendo a fisioterapia (una parte dello step fisioterapico consiste in veri e propri esercizi di palestra) e idroterapia, quasi tutti i giorni, aumenterà la sudorazione e tutto, non son mai stato un tipo molto sportivo........l tutto in concomitanza col "periodo delle castagne", in cui si dice che si perdano piu capelli.....

insomma, di certo la prima cosa che mi preme maggiormente, è rimettere a posto il ginocchio, ma vorrei sapere se uno stress farmacologico e fisico come quello che mi aspetta possa indebolire i capelli e se possa fare qualcosa per prevenzione....

Grazie dell'attenzione, e un caro saluto a tutti

[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Assolutamente si: tutto parte da una considerazione fisiopatologica:

quando il nostro organismo è sottoposto a stress di qualsivoglia genere, esso dedica intensamente agli organi interessati dallo stress tutta la maggiore attività metabilica, lasciando da parte gli orgnai e gli annessi meno vitali.

In tal senso gli annessi cutanei - capelli ed unghie sono sottoposti a sottrazione di questa attività metabolica con tutto quello che ne può derivare.

Questa è solo una delle diverse chiavi di lettura (che non possono no far rientrare i neuromediatori dello stresso psicologico) ma sicuramente a mio avviso è una delle più affascinanti

carissimi saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio dott Laino per la Sua cortese risposta: infatti è una cosa che pur senza esperienza scientifica nel campo, ho sospettato pure io....

gia alcuni anni fa, nel 2006 (avevo 24 anni) passai un brutto periodo di stress all'università per colpa di un esame che mi mandò in "esaurimento nervoso" e andai da uno psicologo e assunsi anche psicofarmaci, per fortuna tutto questo periodo non influì sul cuoio capelluto....

Ma Lei che mi consiglia? c'è un modo per aiutare anche i capelli in questo periodo che dovrò affrontare? so che in ambito farmaceutico esistono molti integratori (Bioscalin, inneov, crescina e chi piu ne ha piu ne metta), ma Lei ne ravvisa una reale utilità? oppure devo solo "incrociare le dita" e sperare che la mia gnetica abbia la meglio sullo stress fisiopatologico esterno?