Rottura del preservativo a fine rapporto

Buonasera

vedendo la moltitudine di consulti in questa sezione del forum , e leggendone

attentamente i testi ho trovato analogie con ciò che è successo a me , ma per un mio

scrupolo e per un pò di ansia vi chiederei gentilemte un parere professionale:

Allora brevemente in data 28/05 ho avuto un rapporto sessuale con una prostituta

,la sfortuana ha voluto che alla fine del rapporto non mi sono accorto subito della

rottura del preservativo e sono rimansto dentro di lei per un minuto scarso con

conseguente eiaculazione all 'interno , mi sono andato subito a lavare il pene ma

non sono riuscito subito ad urinare se non dopo qualche minuto(avevo letto che in

questo modo in caso di infezione si può ridurre la probabilità di eventuale contagio).

Dato che è la prima volta che mi succede in quanto non ho mai avuto fino ad ora

rapporti non protetti ,specifico che il rapporto è stato solo vaginale .

Dopo all' incirca una settimana dal rapporto ho cominciato ad avere distrubi allo

stomaco ,nausea persistente e a volte diarrea e alcune bolllicine sulle orecchie

salvo poi la diarrea e le bollcinie sparire del tutto,

a tutt' oggi ho soltanto problemi di stomaco e nausea la mattina , consultandomi

con il mio medico curante mi sono intato fatto prescrivere il test Hiv e epatite che

effetuerò il ventotto di questo mese trenta giorni esatti è corretto? inoltre

ricollegandomi alla sintomatologia il mio medico viste le temperature elevate di

questo periodo ha trattato i mie sintomi come derivanti da stress ,stato emotivo e

caldo prescrivendomi di prendere un integratore di sali minerali e due fiale di

carnitene prima dei pasti principali il tutto per un mese , purtroppo ho una fifa folle

da molti giorni perchè non riesco a darmi pace per ciò che mi è successo , ma

ben sapendo che ciò a cui non voglio pensare è una malattia che non dà

sintomatologia precisa vorrei avere un cosiglio da voi specialisti sul mio

comportamento adottato per questo rapporto a rischio

Un grazie di cuore a chi vorrà analizzare questa mia situazione e darmi risposta

[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

Il rapporto e' a rischio, indubbiamente per tutte le malattie sessuali.
I sintomi che descrive pero a tutto mi fanno pensare fuorché ad una malattia sessuale.
Segua i consigli del suo medico, la cosa migliore da fare e se vorrà si rechi da un venereologo.
Saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2020
Ex utente
La ringrazio molto per la risposta ,che in un certo senso mi

fà stare più sereno in quanto dato appunto da una persona

più esperta in materia quale lei in questo caso , guardi Dott.

Laino io come già le scrivevo ho parlato con il mio medico

curante ,come detto mi farò il test dell'Hiv ed epatite

,successivamente dopo il risultato prenderò in considerazione

il suo consiglio non credo mi faccia male .

Che dirle grazie ancora della risposta se non la disturba potrei

avere poi un suo ulteriore parere sul risultato del test?

Ringrazio anticipatamente i migliori saluti
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2020
Ex utente
Buonasera Dott. Laino come le scrivevo già nel mio precedente

post ,ho ritirato i risultati delle analisi a cui mi sono sottoposto

sono risultato negativo sia all 'Hiv che alle malattie veneree più

comuni ,che dirle questo riusultato mi fà stare un pò più sereno

ma ben so che non è definitivo dovrò aspettare secondo il

medico infettivologo dell 'opsedale altri sei mesi , io però

sapevo il contrario tanto è vero che mi sono informato tramite il

numero verde specifico del ministero della salute e mi hanno

confermato che il test definitivo è a 90 gg e non a 180gg ,

sono un pò confuso anche perchè questi ultimi giorni sto

affrontando sintomi non proprio belli quali:
mal di testa pusante tutto il giorno , senso di intontimento ed

estrema difficoltà con lo stomaco per quanto riguarda i

processi digestivi ed in più nausea quasi costante.

Sa penso spesso alle parole che mi disse il dottore dell'

ospedale e che la quasi totlaità di chi ha abvuto un rapporto

a rischio sieroconverte dopo secondo il dottore quasi tutti al

primo mese risultano negativi , spero che non sia cosi questi

sintomi mi fanno stare un pò in ansia

potrei gentilemte avere un suo parere in merito quale

professionista per me sarebbe importante visto il periodo

grazie anticipatamente cordiali saluti
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