Mts - particolarita' del rapporto



Buongiorno dottori,
Vengo subito al dunque tralasciando questioni morali varie e/o tentativi di 
giustificazione.
Per qualche motivo sette gg fa ho ricevuto un rapporto orale e un anilingus 
con una prostituta. La fellatio era protetta mentre il resto no.
La particolarita' dell'evento e che ho ricevuto il rapporto orale senza 
protezione per qualche secondo (non credo di piu' anche se non ero 
perfettamente lucido) per poi proteggermi ma penso che faccia poca 
differenzaconsiderata l'esecuzione dell'altro tipo di rapporto, confermate?

Dopo il rapporto mi sono pulito con salviettine  (umidificate, non 
disinfettanti) e ho potuto lavarmi accuratamente solo mezz'ora dopo circa.
durante la doccia misono accortodi una piccola escoriazione(prob un graffio 
dovuto al velcro di un costume il giorno stesso) a 1/3 dalla base del pene 
che 
sono tenuto a pensare sia entrata in contatto con la saliva altrui; anche in 
questo caso penso non faccia troppa differenza data la concomitanza 
dell'altro 
rapporto, vista proprio la particolarita' della zona naturlamente soggetta a 
lesioni per via delle normali funzioni (non ho mai ricevuto penetrazioni o 
simili), confermate?
Oltre alla conferma dei dubbi qui sopra e consapevole dei rischi a cui mi 
sono 
esposto vi chiedo:
1-prima di poter dire alla mia compagna quanto successo, almeno fino a 
quando 
non avro' sicurezze positive o negative degli esami, chiaramente sospendero' 
ogni tipo di rapporto non protetto con lei ma per quanto riguarda il 
contatto 
fisico, gli spazzolini vicini oppure il bacio come comportarmi? Non vorrei 
far 
precipitare inutilmente una famiglia
2-volendo sottopormi a uno screening mts quale scaletta da seguire, e con 
che 
tempi, viste le tempistiche diverse di incubazione (non necessito di T=0 in 
quanto non ho mai avuto rapp a rischio, non uso droghe e non ho mai avuto 
mts, 
tutto certo in quanto donatore da anni)
3-per quali mts a Vs parereho realmente corso rischi apprezzabili, 
consapevole  che il rischio 0 in questi casi non esiste e che le % sono 
statistica e non rilevazioni sperimentali-credo?
4-correrei rischi vaccinandomi preventivamente per epatite a-b-c nel caso 
avessi contratto una di queste?
5-e' possibile fare screening/vaccinazioni senza passare da medico di 
famiglia 
in quanto amico intimo di famiglia  e la cosa mi creerebbe un notevole 
disagio 
per il futuro?

Ringraziandovi in anticipo porgo cordiali saluti e mi scuso per essere stato 
lungo ma spero chiaro
Saluti
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente

Brevemente e chiaramente:

Il rischio per MST non HIV c'e" stato.
Soprattutto si annovera : gonorrea, condilomatosi e sifilide.

Lamcosa utile e' solo una visita venereologica che Sara' seguita da una prescrizione accurata e specifica in base a caso.

Saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno e grazie.
E' gia' un po' confortante aver escluso l'HIV.
Sebbene abbia gia' prenotato una visita per mercoledi' mi preme avere ragguagli sul punto uno, per quanto riguarda il comportamento da tenere nei normali rapport quotidiani con mio figlio e mia moglie.
Se fossi stato contagiato dalle peggiori, sifilide e epatiti e non sapendolo ancora potrei comportarmi normalmente o c'e' qualche prescrizione assoluta da rispettare?

Non avendo citato in primo luogo le epatiti significa che Non le ritiene tra le probabili principali trasmesse nel caso particolare di questo rapporto? Potrei vaccinarmi preventivamente anche se le avessi contratte?

Grazie ancora
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
astensione sessuale.

normale igiene personale e quotidiana..null'altro.

anche le epatiti non sono significativamente possibili con quelle metodiche.

cari saluti e faccia la visita medica come auspicato in tempi ragionevoli
[#4]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie davvero.
Mercoledi faro la visita, daro seguito

Saluti
[#5]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno dottore/i,
Avrei un'altra domanda per curiosita' e preparazione alla visita.

Sebbene non e' mai cosa buona prendere farmaci senza che vi siano malattie da combattere, nel cao della sifilide non potrebbe essere un valido aiuto ricevere la dose opportuna di pnicillina dopo un rapporto a rischio; nel mio caso avendo avuto solo questo rapporto a rischio e avendo la certezza matematica del "prima" non potrebbequesto evitare addirittura che la malattia si manifesti debellando in fase decisamente iniziale il treponema?
E stesso discorso per le epatiti a,b, c, avrebbe senso la vaccinazione "post rapporto a rischio"?

Leggo molte versione contrastanti circa l atempistica di apparizione del sifiloma, puo' darmi suo parere, ad oggi sono passati 12 gg dal rapporto. L'esordio della papula e' immediato o occorrono diversi giorni di sviluppo prima di avere la certezza che di quello si tratta?

Grazie in una risposta
[#6]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno dottore/i, ho fatto la visita con il venereologo e devo dire che sono piu' confuso di prima...
Premetto che ho assoluta fiducia nei medici.
Sono stato visitato e all'esame non ha notato nulla di particolare. Chiaramente mi ha esortato a fare il test presso un centro apposito intorno ai 40gg.
La cosa che mi ha lasciato particolarmente perplesso e' che mi ha detto di stare assolutamente tranquillo per quello che riguarda il contatto wuotidiano con moglie e figli, di non preoccuparmi per i rapporti con la mia lei (a patto che siano protetti e "normali") e che FINTANTO NON SIANO EVIDENTI SEGNI DI QUALCHE MTS NON SONO ASSOLUTAMENTE CONTAGIOSO; e non ho capito male in quanto ho richiesto piu' volte.
Oltretutto ha decisamente sminuito la possibilita' di contagio da epatiti/hiv da saliva alla piccola ferita o alla mucosa anale E ANCHE la tanto contagiosa sifilide.
Ora capisco che eventuali risposte da parte vostra potrebbero essere fraintese dal pubblico e possano essere NON date ma a questo punto devo capire dove stia il punto della questione.
Preciso che il medico in questione e'assolutamente qualifiato e esperto nonche' professore universitario (o simile) e capisco anche che ci siano anche punti di vista diversi ma essere cosi' distanti di idee mi sembra improbabile.

Grazie per una risposta chiarificatrice.
[#7]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Buongiorno dottori, purtroppo a distanza di molti giorni non ho ricevuto una risposta sperata all'ultimo quesito.
Spero in un cortese riscontro.

Ps, ad oggi per fortna non c'e' l'evidenza di alcun sintomo

Cordialita'