Rossore post laser co2 frazionato
Circa 30 giorni fa ho effettuato la prima seduta con il laser co2 frazionato su delle smagliature che ho sull'addome.
Se prima del trattamento erano di colore bianco-perlaceo (come l'altra metà dell'addome, ho preferito testare il laser prima sul lato sinistro) ora sono di colore rosso-arancione, e si nota molto di più.
Visto che fra qualche giorno dovrei fare la seconda seduta, sono un po' preoccupata..il mio dermatologo mi ha detto che questo colorito è per via dell'ossigeno che è tornato a circolare. Ho usato solo la crema neoviderm per 3 volte al giorno la prima settimana.
Vorrei sapere, inoltre, in quanto e dopo quante sedute i primi risultati saranno visibili..ho letto di un tempo di circa 7-8 mesi, ma a partire dall'ultima seduta o dalla prima?
Grazie in anticipo
Se prima del trattamento erano di colore bianco-perlaceo (come l'altra metà dell'addome, ho preferito testare il laser prima sul lato sinistro) ora sono di colore rosso-arancione, e si nota molto di più.
Visto che fra qualche giorno dovrei fare la seconda seduta, sono un po' preoccupata..il mio dermatologo mi ha detto che questo colorito è per via dell'ossigeno che è tornato a circolare. Ho usato solo la crema neoviderm per 3 volte al giorno la prima settimana.
Vorrei sapere, inoltre, in quanto e dopo quante sedute i primi risultati saranno visibili..ho letto di un tempo di circa 7-8 mesi, ma a partire dall'ultima seduta o dalla prima?
Grazie in anticipo
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Dr. Davide Brunelli
Dermatologo
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Gentile Signorina,
Premetto che è difficile rispondere alla sua domanda senza sapere che tipo di laser CO2 sia stato utilizzato. Infatti l'eritema dopo laser CO2 è cosa normale, il tempo di permanenza di tale rossore può variare se si utilizza un laser ad emissione ultrapulsata (è più transitorio) rispetto ai normali CO2 non ultrapulsati (dura più tempo). Oltre a ciò vanno considerati i parametri utilizzati, quali la fluenza, la distanza dai DOTS, ecc.. ecc..
Come spesso viene consigliato la cosa più indicata da fare in questi casi è rivolgersi direttamente allo specialista che ha effettuato il trattamento e che certamente saprà gestire al meglio la cosa: trattandosi di trattamenti che richiedono molto tempo prima di verificare un eventuale miglioramento è essenziale mantenere il rapporto di fiducia con il professionista.
Cordialissimi saluti
Premetto che è difficile rispondere alla sua domanda senza sapere che tipo di laser CO2 sia stato utilizzato. Infatti l'eritema dopo laser CO2 è cosa normale, il tempo di permanenza di tale rossore può variare se si utilizza un laser ad emissione ultrapulsata (è più transitorio) rispetto ai normali CO2 non ultrapulsati (dura più tempo). Oltre a ciò vanno considerati i parametri utilizzati, quali la fluenza, la distanza dai DOTS, ecc.. ecc..
Come spesso viene consigliato la cosa più indicata da fare in questi casi è rivolgersi direttamente allo specialista che ha effettuato il trattamento e che certamente saprà gestire al meglio la cosa: trattandosi di trattamenti che richiedono molto tempo prima di verificare un eventuale miglioramento è essenziale mantenere il rapporto di fiducia con il professionista.
Cordialissimi saluti
Dott. Davide Brunelli
Specialista in Dermatologia e Venereologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.8k visite dal 17/08/2014.
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