Caduta capelli e inefficacia della terapia

Intanto do il mio più cordiale buongiorno.
Sono un maschio di quasi 21 e da quando ne ho 18 presento una caduta di capelli superiore alla media ed un forte prurito al cuoio capelluto.
Nel febbraio 2007 mi sono rivolto ad un dermatologo che mi ha diagnosticato una alopecia androgenetica associata ad una dermatite seborroica.
Mi ha prescritto della finasteride ed uno shampoo per curare la dermatite.
Io ho protratto la cura con la finasteride per un anno circa.
Io non conosco di preciso l'efficacia del prodotto, ma di fatto la zona soggetta a diradamento si è allargata.
Così ho interroto per circa 3 mesi la terapia ed ho notato che la quantità di capelli caduti era più o meno la stessa.
Dopo di ciò sto riprendendo normalmente il farmaco ma non noto miglioramenti.
Inoltre ho ancora un forte prurito, anche dopo aver lavato i capelli, nonostante mi sia stato detto che sono guarito dalla dermatite seborroica.
Se vi servono ulteriori informazioni sarò lieto di fornirvele.
Distinti saluti
[#1]
Dr. Giampiero Griselli Dermatologo, Medico estetico 8.6k 310 139
Gent.le pz
assumendo come corretta naturalmente la diagnosi di alopecia androgenetica associata a dermatite seborroica, deriva la necessità di un corretto trattamento della dermatite seborroica come cofattore di caduta e del trattamento della a.androgenetica come pilastro principaledella caduta stessa.
La finasteride ,inibitore enzimatico, se' dimostrata efficace in queste forme ,per trattamenti prolungati nel tempo (si valuta ormai a 2 anni secondo la MSD) in maschi giovani ,piuì per la zona del vertice. Purtroppo esiste una quota di "not responders" cioe' di persone che per vari motivi ,anche se sembravano soggetti idonei alla terapia, non rispondono positivamente.
Non è detto che sia tra questi ma esiste una possibilita'.
Pero' un consiglio; eviti il fai da te!
Non interrompa mai autonomamente le terapie e mantenga un filo con il suo dermatologo. Specialmente in questi casi occorre la perseveranza.
Per l'esame del cuoio capelluto deve obbligatoriamente rivolgersi al medico, che individuera' ev. ulteriori patologie e relative soluzioni
Cordialita'

Dott.Giampiero Griselli Dermovenereologo
www.dermoonline.com
Ferrara,Torino,Brescia,Porto Tolle(RO)

[#2]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

ha potuto verificare l'insuccesso della terapia assieme al suo dermatologo ? sono stati effettuati dei tests specifici (foto dermatoscopiche) per la valutazione della densità locale e del diametro del capello, oltre che una "global photo" per valutare lo stato generale del diradamento?

sebbene questo tipo di valutazione non sia da tutti adottata, a mio avviso queste pratiche strumentali (indolori rapide e sicure) possono non solo valutare con esattezza lo stato della patologia del capello, ma - e soprattutto - confrontare nel tempo i risultati delle terapie.

per quanto possa essere valida la visita di controllo annuale o semestrale per il controllo della terapia farmacologica contro l'alopecia androgenetica, mi sembra impossibile che possano essere fatte "ad occhiio" o " a ricordo" tale valutazione, in virtù del fatto che esiste, come accennato da Collega Griselli, quella quota (piccola per la verità ma non per questo meno importante) di pazienti "no-responder" i quali debbono ricorrere a terapie sostitutive a quelle basilari.

cerchi quindi di reimpostare tutto il discorso assieme al suo demratologo di fiducia.

cari saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#3]
dopo
Attivo dal 2008 al 2008
Ex utente
Innanzitutto grazie x le risposte datemi...
Poi volevo precisare che non mi sono mai stati proposti dei tests specifici.
Quando ho contatto il mio dermatologo e gli ho parlato dell' insuccesso della terapia mi ha detto che l'unica prova che si poteva fare era quella di potenziarla aggiungendo l'utilizzo del minoxidin...
Un' altra cosa... Ho notato che non tutti i capelli crescono con la stessa velocità... Inoltre sul cuoio cappelluto presento delle squame di colore giallo alla base del capello e di fatto ogni volta che perdo un capello queste si trovano sulla radice di esso... E' segno di dermatite seborroica?
Inoltre il prurito è molto forte anche dopo aver appena lavato i capelli...
E per finire un ultima cosa... Mi è stato spiegato che nei pazienti giovani la finasteride è efficace soprattutto sulla zona del vertice... Ebbene io ho cominciato a perdere i capelli in quella zona a terapia molto bene inoltrata.
Non voglio mettere in dubbio la diagnosi del dermatologo... ma secondo voi esiste la possibilità che si sia sbagliato?
Ci sono altre malattie che provocano caduta di capelli per le quali la finasteride non ha effetto?
Ringrazio anticipatamente chi vorrà rispondere.
Cordiali saluti
Dermatite

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