Nevo modificato

Buongiorno, sono molto preoccupato.
Un anno fa ho fatto la visita dermatologica con mappatura dei nei (fototoipo 2 con molti nei e cheratosi). In quella visita sono stati mappati 4/5 nei, raccomandata osservazione e fissato controllo per l'anno successivo.
Ieri ho fatto l'annuale controllo sempre con videodermatoscopia e 1 di questi nei è risultato modificato (pattern modificato). Il dermatologo ha detto che è da togliere in quanto c'è stata questa modifica. Ad occhio nudo non avevo apprezzato nessuna modifica, infatti, la dimensione è rimasta la stessa ma il dermatologo mi dice che con la videodermatoscopia emerge un cambiamento e quindi va rimosso.

Sono molto preoccupato, il nevo sarà rimosso tra circa 1 mese.
Posso avere un vostro parere? Il controllo annuale è un tempo troppo lungo?

Grazie!
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
LA Dermoscopia digitale serve proprio a quello: confrontare a livello microscopico le immagini ed agire in caso di cambiamenti particolari; in questo modo non c'è mai da preoccuparsi perchè le diagnosi arrivano sempre precocemente e la vita è salva!

Il problema ricade su coloro i quali non si controllano mai.
La prevenzione è la cosa più fondamentale;
Se il suo dermatologo ha scelto di asportare la lesione entro un mese e perchè ha valutato tutti i criteri di asportazione

Saluti
Dr Laino

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Causa influenza ho dovuto spostare l'intervento programmato alcuni giorni fa, ed ora me lo hanno riprogrammato per la metà di marzo...
In questo modo passa troppo tempo?
[#3]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Non posso essere vincolante perchè non conosco il suo caso.

Ne parli con il dermatologo di riferimento.

Saluti ancora
Dr Laino
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buonasera, questa sera ho ricevuto il risultato istologico che recita così:

REPERTO MACROSCOPICO
Losanga cutanea di cm 1,2x0,6 centrata da lesione pigmentata, a margini irregolari, del diametro massimo di cm 0,6. La lesione è stata campionata ed inclusa in toto.
REPERTO MICROSCOPICO
Il quadro istologico mostra proliferazione giunzionale irregolare di melanociti organizzati in teche e piccoli aggregati di forma irregolare che infiltrano l'epidermide; coesistono occasionali piccoli aggregati di melanociti intradermici e marcato infiltrato infiammatorio del derma superficiale.
DIAGNOSI:
Melanoma in situ. La lesione dista mm 1 dal margine di escissione laterale

Vorrei se possibile un parere, posso considerare vista la diagnosi di essermi salvato?
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Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Si, la diagnosi di MELANOMA in situ, pur nella spiacevolezza del melanoma, direi che sia una grande notizia. Togliere un melanoma iniziale (in situ) significa salvare la vita ad un paziente.

Cari saluti
Dr Laino
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua risposta.
Dovrò fare l'allargamento e successivamente procedere con il follow-up di visite dermatologiche semestrali.
Se da un lato mi sento fortunato per la diagnosi precoce e abbastanza in "sicurezza" grazie alle visite semestrali di follow-up, mi tormenta un po' questa "spada di Damocle" del melanoma. Se non ho capito male le probabilità che si manifesti ancora sono elevate, è così?

Grazie ancora di tutto.
Melanoma

Il melanoma, o cancro della pelle, è un tumore, spesso molto aggressivo, che si sviluppa dalle cellule della pelle che producono melanina (melanociti).

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