Condotto uditivo screpolato

Gentili dottori,
sono un ragazzo di 27 anni in salute e senza altri problemi di natura dermatologica.
Da anni ormai...credo 6, 7 anni....soffro SEMPRE dello stesso problema.
Condotto uditivo screpolato.

Sono stato 2 volte dallo stesso dermatologo a distanza di qualche anno il quale mi aveva fatto fare una cura a base di Losalen pomata e Desamixeffe. Alla seconda visita mi disse che poteva essere una recidiva e che quindi era difficile combattere. Sinceramente mi scoraggiò questa frase perchè penso ci siano malattie ben piu' serie che si riescono a curare.
Il problema è questo: mi si forma all'interno del condotto uditivo (tra le pareti) una crosta biacastra/gialla che resta attaccata al condotto fino a quando non la rimuovo grattandomi e staccandola. Leggevo in altri consulti che c'erano soggetti che parlavano di tappi di cerume ecc... No. questa situzione non mi comporta un tappo ma resta solamente nella parte superficiale e ripeto lateralmente al condotto uditivo. Sento bene, non ho arrossamenti e neppure sangue.

Mi feci controllare anche dal medico di famiglia che mi diede VEA OLIO con vatimana E ma neppure quello risolvette il problema.

Qualche mese fa sono stato anche da un otorino perchè leggevo su internet che ci sono Otiti che si manifestano in tale maniera. Io poche volte però avverto dolore interno. E non ho neppure eccessivo prurito. Tolgo queste croste perchè so che oggettivamente chi mi vede non assiste ad una bella visione. Sembra di avere le orecchie sporche. E questa cosa mi infastidisce. Ma non lo faccio per ansia o per nervosismo. Non sono un soggetto ansioso. Lo faccio solo quando mettendo il dito, sento l'orecchio coperto da questo strato di crosta. L'otorino mi diede LOCORTEN gocce auricolari. Ma non ho risolto.

Sono stato successivamente da un altro dermatologo che mi visitò molto sommariamente pur essendo un primario in ospedale e mi disse che mi si formano perchè io nervosamente tolgo queste croste. "MA CHI TE LO DICE CHE IO LO FACCIO NERVOSAMENTE? MAH"
Mi diede il classico Locoidon. Ma nulla. Ancora oggi ho queste orecchie screpolate.

Riassumendo: tutte le cure che faccio....nella settimana in cui le faccio mi portano un leggero giovamento perchè sicuramente passando qualsiasi pomata, l'orecchio si mi inumidisce e quindi le croste almeno nella giornata successiva non si formano. Ma dovrei passare cortisone a vita?

Quello che mi chiedo è: è possibile che non ci sia una cura per una situazione che credo sia semplice?
Chi si occupa di queste cose? L'otorino o il dermatologo?
Si possono fare esaminare queste croste per vedere la natura?
Non mi va di continuare a spendere soldi per visite che poi alla fine non mi portano a nessuna risoluzione.
Ovviamente però....vorrei risolvere questo problema e non avere piu' la vergogna di stare di profilo accanto a qualuno che mi possa guardare le orecchie.

Cordiali saluti e spero che non mi rispondiate genericamente.
Le visite le ho fatte. e anche tante!

[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464 367
Gentile utente,

sovente alcune patologie dermatologiche che apaiono non complicate, non per forza possono essere risolte con estrema facilità.

Un caso di dermatite seborroica, o ancora sebo-psoriasi o psoriasi del condotto uditivo può rientrare fra queste; a queste ipotesi telematiche e non vincolanti debbono essene associate molte altre, che solo il dermatologo potrà riuscire ad inqudarare: con lui cerchi di stabilire il miglior percorso per impostare la terapia di successo.

carissimi saluti

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile Dott,
so che non potete fare diagnosi via telematica. Sarebbe impossibile e nessuno pensererbbe mai ad una cosa del genere.
Lei però da quello che le ho scritto pensa che queste terapie siano efficaci per il problema? Magari continuandole sempre e non fermandomi dopo una o due settimane come spesso faccio?
Si sarà fatto quantomeno un'idea di che patologia potrebbe trattarsi....

Le faccio un'altra domanda che mi sembra stupida. ma solo per togliermi una curiosità.
Sono stato operato agli occhi per intervento di Miopia e ho avuto a seguito di una cura di colliri a base di cortisone, necessaria indistintamente per tutti gli operati, un aumento sostanziale della pressione oculare che come lei ben sà puo' portare a Glaucoma.
Adesso l'oculista sta facendo scendere la pressione con altri 2 colliri betabloccanti.

Arrivo a quanto di sua competenza....

Ho letto su internet che il cortisone assunto per via topica in qualsiasi modo puo' portare ad un aumento della pressione oculare!

Mi chiedo: puo' influire all'aumento di pressione oculare, la crema che metto la sera nelle orecchie?

Qualora non ci fosse una diretta influenza con la pressione oculare, posso assumere il Locoidon o le altre pomate che comunque sono a base di cortisone senza interruzione e quindi ogni sera x sempre? Ci sono effetti collaterali?

A me sembrerebbe una cosa assurda...vista la pochissima assunzione di cortisone per via della pochissima quantità di pomata che metto e soprattutto non essendo in diretto contatto le orecchie con gli occhi!

Eppure visto che mi trovo nell'argomento le ho voluto chiedere questa cosa.

Cordiali Saluti.