Amenorrea secondaria da iperprolattinemia

Gentili Dottori,
vorrei il vostro parere sulla mia situazione clinica, posto che, la mia gienecologa è in maternità.
Ho 37 anni e dall'età di 15 anni mi è stata diagnosticata una amennorrea secondaria, curata con la pillola diane. Nel 2000, per diagnosi da iperprolattinemia, ho assunto Eulexin; RMN nella norma, e poi, la sola contraccezione orale (Yasmin) dal 2004 a tutt'ora.
Gli ultimi esami effettuati a dicembre 2009 evidenziano:
1) VISITA GINECOLOGICA:Corpo uterino: di volume lievemente aumentato; collo regolare;
2)PAP TEST: negativo per cellule neoplastiche; leucociti; lactobacillo vaginale; metaplasia squamosa matura;
3)PRELIEVI: Studio della coagulazione, tempo di Protronbina (Pt) 1.00 inr;Tempo di Trombosplastina (aPTT) 24.6 secondi; Fibrinogeno (Clauss)291 mg/dL; Antitrobina III 135> %; Aspartato aminotrasfenrasi (AST) 10< U/L; Alanina aminotransferasi (ALT) 17 U/L; Ormone TIreostimolante (TSH) 3.51 uU/mL; Prolattina 334.3> ng/mL; Anticorpi Anti Toxoplasma (IgM) 0.04 Indice igM; Anticorpi Anti Toxoplasma (IgG) Negativo 0 IU/mL, commento clinico: non immune; Anticorpi Anti Rosolia (IgM) 0.70 Indice IGm, negativo; Anticorpi Antirosolia (IgG) 239 IU/mL, positivo, commento clinico: immune.
Vorei avere, per favore, una vostra diagnosi in base a tali prelievi. Grazie.
[#1]
Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Non è possibile fare diagnosi sulla base di questi esami. La prolattina va valutata sulla base di 3 prelievi fatti da cannula e non su uno basale (valori di riferimento??). il resto del prelievo non ha niente a che fare con la sfera ormonale ma serviva solo a vedere se lei aveva gia contratto toxoplasmosi, rosolia. Il TSH è normale (credo, lei non scrive i valori di riferimento..)l'assetto della coagulazione del sangue è normale. Non si può certo fare diagnosi di nulla con questi esami, ma direi che occorre fare valutazione per la prolattina.

Dr.ssa Paola Mossa

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi, non sapevo che occorresse inserire i valori di riferimento.
Per la prolattina: 334.3> ng/mL; Valore di riferimento: 3.8-23.2;
Per l'Antitrobina III 135> UM %; Valore di riferimento 70/125;
Per Aspartato aminotransferasi (AST) 10< U/L; Valore di riferimento 12-35;
Questi sono i risultati che, ad una sommaria comparaziane con i valori di riferimento, sono superiori o inferiori rispetto a quest'ultimi.
Grazie.
[#3]
Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
L'unico valore di interesse è proprio la prolattina. Tutti gli altri esami hanno un fuori scala che non ha alcuna rilevanza clinica. Occorre sicuramente ripetere valutazioni con pulse di prolattina, rmn encefalo per ipofisi. Credo che sia fondamentale per Lei cercare un endocrinologo in quanto ho la sensazione che la sua situazione sia stata sottostimata.
[#4]
dopo
Utente
Utente
La ringrazio.
Seguirò il suo consiglio.
[#5]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore,
oggi ho avuto un consulto con il ginecologo, e, sulla base degli ultimi esami effettuati, mi ha consigliato di sospendere la pillola dopo aver terminato la scatola, per poi assumere una pastiglia (non so ancora il nome) per abbassare la prolattina.
Mi ha prescritto la RMn all'ipofisi, e un'ecografia pelvica.
Non capisco, però, perchè non posso terminare seduta stante l'assunzione della pillola, invece, di aspettare che termini la scatola.
Infine, a parare del Dott. che ho consultato, anche il livello dell' Antitrobina III (135>) sarebbe preoccupante.
Sottolineo che mi sono rivolta ad un ginecologo, sempre che lei non ritenga che sia più opportuno consultare un endocrinologo
Posso sapere il suo parere, per favore?
Grazie in anticipo.

[#6]
Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Un valore alto di antitrombina non ha rilevanza clinica. L'unico problema in merito al dosaggio di antitrombina è un valore al di sotto di norma, spesso nasconde una forma genetica di insufficente produzione di tale fattore importantissimo per evitare fenomeni di coagulazione eccessiva. i valori al di sopra di norma non hanno significato clinico insomma in quanto l'antitrombina viene dosata nelle donne che fanno uso di pillola poichè gli estrogeni della pillola possono favorire la coagulazione del sangue e l'antitrombina ostacola questo effetto; in donne con bassa antitrombina c'è un rischio aumentato di trombosi; il contrario non ha significato.Sono daccordo con le altre indagini anche se un pulse della prolattina lo eseguirei.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott.ssa la ringrazio per la sua celere risposta.
Eseguirò anche il pulse della prolattina.
Grazie.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Salve Dott. essa Mossa, dal momento che ho saputo della mia iperprolattinemia e in attesa di prendere la pastiglia per ridurla, mi sento sempre agitata.
A ciò si aggiunga che ieri ho avuto due episodi di vertigini, l'uno la mattina davanti al pc e l'altro la notte appena sdraiata nel letto.
Preciso che, tali episodi sono durati alcuni secondi e che, le vertigini si sono manifestate non come se mi ruotasse tutto intorno, ma come se avessi la testa vuota.
Mi sto spaventando. Stamane mi sento come se fossi intontita. Non mi è mai successo.
Ora,queste vertigini possono essere causate dall'iperprolattinemia?
Grazie.
[#9]
Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Direi proprio di no, stia tranquilla.L'iperprolattinemia non dà affatto sintomi del genere.
[#10]
dopo
Utente
Utente
Bene. Almeno so che le vertigini non sono causate dall'iperprolettinemia, e allora da che cosa?
Quale è il medico specialista a cui potrei rivolgermi per identificare la causa di queste vertigini?
Tengo a precisare che, a parte i due episodi suesposti il fenomeno non è più ricomparso.
Grazie mille.
[#11]
dopo
Utente
Utente
Gentile dottore, purtroppo, ieri ho avuto altri due episodi di vertigini a distanza di circa 20 minuti l'uno dall'altro.
Peraltro stanotte mentre dormivo mi sono svegliata più volte, perchè mentre dormivo avevo le vertigini.
Non uso nè ho mai usato droghe e antidepressivi.
Non so più che cosa mi stia capitando.
Attendo un suo parere.
Grazie.
[#12]
Dr.ssa Paola Mossa Endocrinologo, Psicoterapeuta 751 26
Non mi risulta che le vertigini possano comparire durante il sonno in quanto rchiedono l'attivazione di quel circuito di neuroni che coivolge vista e sistema vestibolare quella parte dell'organo dell'udito deputata all'equilibrio.. In ogni caso lo specialista da consultare è l'otorinolaringoiatra.
[#13]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la sua cortese risposta.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Salve Gentili Dottori,
Ho ricevuto l'esito della RM ipofisi e poichè potrò farla visionare al mio ginocologo solo tra una ventina di giorni gradirei, se è possibile, una vostra lettura.

Questo l'esito: esame eseguito con sequenze T1 e T2 secondo piani SAG e COR e completato co m.d.c.
Condizione di sella vuota specie anteriormente con ipofisi occupante i 2/3 posteriore e ipointensità relativa sul versante sn di cm 0,4 dubbia per microadenoma. Penducolo ipofisario in asse.

Inoltre, il ginecologo mi ha prescritto l'assunzione di una cps al giorno per 3 mesi (di cui uno già completato) di Bromocriptina dorom 2, 5 mg.

Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Amenorrea

L'amenorrea consiste nell'assenza del ciclo mestruale. Può essere primaria o secondaria e può essere determinata da cause di vario tipo: vediamo quali.

Leggi tutto