Una terapia , graz

Gent.mo Dott. ho fatto fare a mia moglie un ecografia tiroidea, con il seguente referto :
"" Tiroide in sede conm dimensioni modicamente aumentate e morfologia conservata; il limite inferiore della ghiandola giunge all'altezza del
giugolo :
lobo DX - diamtrasv. =mm.21 ; diam.ant- post.=mm.22 ;
lobo SN - diam.trasv.=mm.19 ; diam.ant.-post.= mm.20.
L'ecostruttura ghiaqndolare appare modicamente disomogenea, con ecogenicità ridotta e marcato incremento diffuso della vaqscolarizzazione al
power-Doppler.
Nel contesto della ghiandolasi apprezzano alcuni micronoduli iperecogeni (=mm.4 nel lobo destro e mm. 2.3 nel lobo sinistro ) ; in sede postero-inferiore
e laterale del lobo sinistro si rileva un nodulo iperecogeno a contorni definiti di mm. 10 x 10 x 6.7.
Si consiglia valutazione degli anticorpi anti-tiroide ed una valutazione morfo-funzionale con scintigraqfia.
Non si rilevano linfonodi latero-cervicali di significato patologico """.
Subito dopo analisi del sangue :
ANTI TIREOGLOBULINA : 191,51
ANTI TPO : 0,23 ,
TSH : 7,11
FT4 : 18,80
FT3 : 3,65
volevo chiederle se sono preoccupanti e se devo iniziare una terapia , GRAZ
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Dr. Carlo Isnardo Ferrari Endocrinologo 39 2
Gentile signore,
Si tratta di una tiroidite autoimmune con lieve ipotiroidismo e alcuni micronoduli tiroidei di aspetto ecograficamente benigno. Di questi uno solo misura 10 mm, in generale il limite dimensionale per eseguire un agoaspirato per esame citologico, ma per ora non lo ritengo necessario dato appunto l'aspetto ecografico. Viceversa è indicato in linea di massima iniziare una terapia tiroidea integrativa per il lieve ipotiroidismo, si faccia perciò vedere da un endocrinologo. Per il piccolo nodulo dovrà ripetere l'ecografia tiroidea fra circa 6 mesi per meglio valutare l'opportunità di un agoaspirato.
Cordialmente

Dr. carloisnardo ferrari