Tiroide e valori tsh

Salve Cari Dottori,
a seguito di analisi di routine , nel mese di maggio ho avuto modo di riscontrare come il valore del tsh fosse un po' alto, precisamente 7,29 (v.r 0,27-4,20) con Ft4 ed Ft3 nella norma, con ipotesi di ipotiroidismo subclinico da parte del medico di famiglia.
Su consiglio dello stesso ho ripetuto a distanza di due mesi esami del Tsh, Ft4 ed Ft3 più anticorpi. Questa volta il Tsh risultava 5,48, Ft4 ed Ft3 nella norma ed anticorpi negativi con valore 10.
Chiedendo al medico se permanesse l'ipotesi suddetta , egli rispose che con tutta probabilità nell'arco di due mesi qualora si trattasse di ipotiroidismo sublicinico si sarebbe dovuto notare un mutamento nei valori Ft4 ed Ft3. Mi prescrisse comunque una ecografia tiroidea che ho eseguito circa 15 giorni dopo , dalla quale risultò essere tutto nella norma.
Il medico dell'ecografia mi consigliò, come quello di base, di fare una terza verifica, riguardo esclusivamente il Tsh, nel mese di settembre ed eventualmente, qualora il valore fosse risultato sempre alto, provare ad indagare sul funzionamento dell'ipofisi.
Ad oggi il valore Tsh risulta 5,32.
Senz'altro farò vedere quest'ultima analisi al medico di base a cui chiederò come procedere da qui in avanti, ma avrei piacere nel ricevere anche qualche altro parere medico in merito. È consigliabile effettuare direttamente una visita specialistica presso un endocrinologo? L'ipotesi di ipotiroidismo subclinico scartata, a seguito dell'esito della seconda analisi, dal medico di base potrebbe essere troppo avventata? Posso precisare inoltre, per quanto possa contare, che non ho mai riscontrato un aumento di peso e che abito in una zona di montagna. Inoltre in concomitaza con l'eco tiroidea per un altro sintomo(riconducibile dal medico di base ad acufenia) ho effettuato un ecocolordoppler dei tronchi sovraortici, il cui esito stabilì un quadro di normalità se non ""minima apparente alterazione morfologica del tracciato nel tratto corrispondente alla fase terminale della decelerazione diastolica". La Dottoressa che eseguì l'esame, specialista in radiodiagnostica, disse che tale reperto è di dubbio significato patologico ma che appare meritevole di approfondimento in ambito cardiologico (nel quale ho effettuato una visita tre anni fa, con esito di normalità se non un soffio al cuore e una lieve insufficienza valvolare della polmonare) anche in considerazione del fatto, disse, che la tiroide regola il funzionamento cardiaco. Quest'ultima considerazione non è stata molto valutata dal medico di base.
In attesa delle Vostre, porgo cordiali saluti.
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Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Persistendo un lieve incremento del TSH, sarebbe opportuno effettuare anche un esame ecografico, anche in caso di negatività degli anticorpi, così come un consulto da un endocrinologo.

Dr. Sergio Di Martino
Specialista in Endocrinologia

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dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Di Martino, grazie per aver risposto.
Come già scritto , ho eseguito l'ecografia alla tiroide e dall'esame è risultato tutto nella norma.
Procederò con una visita presso un endocrinologo.
Può il valore del tsh variare senza essere necessariamente indice di disfunzione tiroidea?
[#3]
Dr. Sergio Di Martino Endocrinologo, Diabetologo 5k 156 33
Per l'ecografia, bisognerebbe vedere le immagini.
È possibile, comunque, avere delle fluttuazioni spontanee del TSH, non necessariamente indice di patologia tiroidea.
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