Intolleranze alimentari, cosa fare?

Buonasera, scrivo per chiedere un consiglio su come muovermi: ho effettuato un esame del sangue (tipo di analisi: IgG-4) con l'obiettivo di scoprire eventuali intolleranze alimentari. Questo perchè ormai da anni soffro di colite, gonfiori e dolori allo stomaco, ma li ho sempre considerati un segnale di stress. Nelle ultime settimane causa forti dolori e anche una fastidiosa nausea mi sono convinto.

Ebbene: i cibi non permessi (valore che ha superati i 5000 ng/mL) sono risultati essere

- Latte di vacca (11804,3 ng/mL)
- Uovo intero (16152,2)
- Grano (14978,3)
- Peperone (8702,5)
- Patata 5189,9)
- Mandorla (8101,3).

Ho quindi effettuato un esame del sangue per la celiachia, tutti i valori sono nella norma (Iga 222, IgG 1124, IgM 85, EMA assenti, anti-gliadina <2,0, anti-transglutaminasi tissutale <2,0)

A questo punto quindi possiamo escludere la celiachia? E inoltre: come agire a questo punto? Sarà sufficiente consultare un dietologo per togliersi alcuni dubbi (ad esempio: latte di vacca no, quindi passo alle mozzarelle di bufala? Oppure: uovo intero, no. Ma si parla solo di gallina oppure anche di quaglia?)? Oppure devo andare da un gastroenterologo?

Insomma, essendo le intolleranze molteplici, vorrei organizzarmi per bene.
Grazie e scusate il disturbo.
E.
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Non prenda come oro colato i risultati dei test per le intolleranze alimentari: li consideri semplicemente come un'indicazione di massima alla quale attenersi, soprattutto non esagerando con gli alimenti che ha elencato. Bene ha fatto invece ad escludere la celiachia, anche se personalmente le consiglierei di integrare con il test di intolleranza al lattosio. Dopodiche' si rechi da un Gastroenterologo per una valutazione complessiva, e soprattutto per avere qualche consiglio in piu' sulla Sindrome del Colon Irritabile che, a mio avviso, sostenuta dallo stress di cui lei stesso parla, e' alla fine la maggiore responsabile di molti dei suoi disturbi.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Va benissimo dottore, la ringrazio molto per la risposta. E le confermo che, pur avendo operato qualche modifica alla mia dieta (esempio: pasta di riso e mais in luogo di quella di frumento), non ho intenzione di "fissarmi" su alcune posizioni. In settimana prenderò appuntamento per un controllo dal Gastroenterologo. Le farò sapere.
Nel frattempo la ringrazio ancora e le auguro buon lavoro.
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Molto bene, mi piace il suo atteggiamento positivo. Ribadisco soltanto che sarebbe utile effettuare anche il test per l'intolleranza al lattosio.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Vale la pena di fare tutti gli esami necessari. Quindi a questo punto mi interesserò in primo luogo al lattosio e quindi, non appena avrò un quadro più preciso, consulterò il Gastroenterolo.
Grazie ancora.
[#5]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Ottimo!
Cordiali saluti
[#6]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Ho effettuato un esame del sangue, con riferimento a alfa lattoalbumina e betalattoglobulina. E' risultato tutto nella norma. In compenso purtroppo sto davvero soffrendo di forti mal di pancia e diarrea in questi ultimi giorni. Un problema che si presenta soprattutto al mattino e che però si ripercuote sull'intera giornata. Ho preso appuntamento col gastroenterologo. Spero di poter risolvere il tutto al più presto.
[#7]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Escluse le intolleranze alimentari potra' dedicarsi, con l'aiuto del Gastroenterologo, allo studio e alla cura delle funzionalita' intestinali che le causano questi disturbi.
Cordiali saluti

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