Da qualche tempo però l'intestino si è impigrito ed è dovuto ricorrere su consiglio del medico

Buongiorno.
Per mio padre, 84 anni.
E' sempre stato abbastanza regolare nelle evacuazioni. Da qualche tempo però l'intestino si è impigrito ed è dovuto ricorrere su consiglio del medico di base a un lassativo. Regolint per l'esattezza.
Chiedevo se non sia necessario però indagare questa stitichezza (dura ormai da un paio di mesi). Ultimo esame sangue occulto (lo esegue ogni anno) refertato in estate 2017 risultato negativo.
Il nostro medico dice che può essere dovuto alle sue terapie farmacologiche che sono le seguenti: Pantoprazolo, Targin, Olprezide, Vesiker, Cardioaspirin, Doxazosina, Sylodix e Atorvastatina. Iniezione di Firmagon una volta al mese.
Esse però sono le stesse da mesi se non anni (è per ciò che si è sviluppata la stitichezza, a causa del tempo molto lungo di assunzione?).
Preciso inoltre che papà è stato sottoposto a radioterapia con intento curativo per un k prostata nel 2011. K ora in buon controllo. Lo scrivo perché ricordo che ci potevano essere effetti tardivi anche sull'intestino a causa di questa terapia.

Consigliate un approfondimento o proseguiamo a prendere il Regolint al bisogno ? Dopo qualche busta papà torna regolare e poi dopo qualche tempo riprende con le evacuazioni difficoltose e rade.

Grazie per l'attenzione.
vd
[#1]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Certo. Consideri una colonscopia. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Molte grazie dottore.
vd
[#3]
dopo
Utente
Utente
Siamo stati dal medico di famiglia ma sconsiglia la colon ritenendola troppo invasiva per i suoi problemi cardiaci (?). Ho letto di recente anche un Vs. articolo dove si parla di un rischio maggiore rispetto al beneficio della colon nei soggetti ultra74enni.
La mia domanda è non è possibile comunque indagare con un sangue occulto tre campioni o una tac o una risonanza?
Il medico dice alla luce degli esami ematochimici appena eseguiti (poi riporto la tabella d'esito) che non gli pare una situazione a rischio. E che nel caso non vorrebbe che eventualmente anche diagnosticato qualcosa il chirurgo non potesse comunque intervenire :(
Non so, sono spaesata, nel senso che non so se seguire questa linea attendista o se cercare subito di far luce sulla questione.
Attualmente papà assume 1 bustina di Regolint alla mattina con la quale evacua molto bene. Il medico vedendomi un po' in apprensione mi ha detto di sospenderglielo non appena avrà raggiunto una buona regolarità e di tornare da lui per rivalutare la situazione.
Indico il referto esami di papà eseguito la scorsa settimana.

eritrociti 4,45
emoglobina 11.9
ematocrito 36.7
volume globulare medio 82.5
contenuto medio di hb 26.7
conc. media di hb 32.4
ind. distribuzione vol. eritrocitario 14.0

piastrine 219

leucociti 7.7

neutrofili 56,8% val. ass. 4.40
linfociti 31.2% val. ass. 2.42
monociti 7.9% val. ass. 0.61
eosinofili 3.6% val. ass. 0.28
basofili 0,5% val. ass. 0.04

glucosio 98
creatinina 1.16
urato 5.13
potassio 4.28
gamma glutammil transferasi 13

Analiti urinari
ph 7.5
densità 1.009
albumina <0.20
emoglobina <0.01
esterasi leucocitaria <25
ricerca nitriti negativa
glucosio assente

Sedimento urinario
eritrociti 0.0
leucociti 0.0
cellule squamose 0
batteri 15

lipidi
colesterolo totale 145
hdl 43
trigliceridi 77

TSH 4.78
FT4 14.6

Grazie e scusate se sono stata prolissa.
[#4]
Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.5k 660 233
Puo' avere senso il discorso del curante.
Ma io considererei una colonscopia. Prego.