Trombofilia in gravidanza

egregio dottore sono una donna di 34 anni che a seguito di 2 aborti rispettivamente alla 20 e 21 settimana ha eseguito gli esami per il rischio trombosi con gli esiti di seguito indicati:
fattore leiden G1691A normale
fattore leiden H1299R eterozigote
protombina G20210A normale
fattore XIII V34L normale
FBG -455G>A normale
PAI-1 aG/5G eterozigote
HPA-1 a/b eterozigote
MTHFR C677T normale
MTHFR A1298C omozigote mutato
ACE Del/Ins I/D
APOB R3500Q normale
APOE codone 112:TGC E3/3
attualmente sono incinta da 34 giorni e sto assumendo aspirenetta 100mg e acido folico da mg 0,4.
Per quanto riguarda il quadro cui sopra quale terapia consiglia al fine di evitare un altro aborto.
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Dr. Gianfranco Serra Ginecologo, Andrologo 3
La trombofilia è una condizione di aumentato rischio trombotico che consegue ad un’eccessiva coagulabilità del sangue. e puo' avere esito decisamente avverso per la gravidanza,ne consegue quindi che le gesanti trombofiliche sono soggette ad elevato rischio di eventi ostetrici avversi:insufficienza placentare,distacco intempestivo di placenta,morte endouterina,eclampsia,aborto.
Per quanto concerne la terapia,per fronteggiare le frequenti minacce d'aborto,orrelate alla patologia deve essere utilizzata aspirina associata,in alcuni casi ad eparina a basso peso molecolare.





Dr. Gianfranco serra

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