Reflusso gastro-esofageo e dolori al petto?

salve e grazie per il servizio che offrite,
ho 24 anni e svolgo una vita sedentaria. tutto è iniziato 3 mesi fa con delle fitte (tipo pugnalate interne)alla parte sinistra del petto che mi hanno tanto spaventato.di conseguenza ho fatto tanti accertamenti cardiologici (ecg,ecocardiogramma,ecg sotto sforzo) e sono risultati negativi.adesso non ho più fitte alla parte sinistra del petto ma ho un dolore localizzato al centro sullo sterno irradiandosi anche oltre,sul collo e a volte dietro la spalla o al braccio.è un dolore di tipo oppressivo o come un peso sul torace che mi da davvero fastidio ed è difficile da sopportare e si calma leggermente solo se mi stendo.non capisco se sono muscoli o ossa che mi dolgono
leggendo su internet ho scoperto che c'è una malattia chiamata REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO che provoca dolori simili ai miei al petto .
il dolore lo ho spesso e non in momenti precisi...la maggior parte delle volte dopo il risveglio e ad intermittenza durante la giornata .ho notato anche che a volte se premo sullo sterno sento un leggero fastidio anche a livello epidermico e a volte interno.
premetto che non avverto nessun bruciore allo stomaco o problemi di digestione.è possibile che si tratti di questa malattia?posso escludere problemi cardiaci dopo gli esami effettuati?
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Gentilissimo,

una volte esclusa le problematica cardiologica (ma non ci sono sintomi tipici !) si può prendere in considerazione un reflusso gastroesofageo oppure una problematica di tipo osteo-articolare.

Potrebbe provare, in accordo con il suo medico curante, con una terapia antireflusso a base di antisecretivi e valutare il decorso. L'altra possibilità da considerare è un'infiammazione dell'articolazione condro-sternale (Sindrome di Tietze), ma per questo deve chiedere una valutazione ortopedica.


Cordialmente




Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
gentile dottor cosentino,
la ringrazio per la risposta veloce.
nel caso fosse un infiammazione osteo-articolare o sindrome di tiezte come posso agire?è possibile che un infiammazione duri da 3 mesi(ho già preso antinfiammatori)?
inoltre è possibile che sia il reflusso nonostante io non abbia problemi di stomaco,digestione o appetito?la ringrazio
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Per il reflusso bisognerebbe effettuare una terapia e valutare, mentre per la sindrome di Tietze bisognerebbe consultare un ortopedico.

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