fragole Dell orto e rischio toxoplasmosi

Salve
Sono ormai alla 34 esima settimana. Sono toxoplasma negativa, sono sempre stata attentissima a seguire le norme di igiene per evitare di contrarla, oggi senza riflettere troppo ho mangiato la Macedonia di frutta a casa di mia mamma. Nella macedonia c erano anche le fragole Dell orto di casa che vengono coltivate dai miei genitori senza l uso di alcun tipo di prodotto chimico ma all aperto quindi a rischio di essere frequentato da gatti randagi o del vicinato. Dopo aver mangiato la Macedonia mi è preso il panico, mia mamma mi ha detto di averle tenute in ammollo nell acqua per un po, senza però usare ne amuchina ne bicarbonato, solo acqua. Temo che averle tenute solo in bagno non sia sufficiente. È possibile che io abbia contratto in questo modo la toxoplasmosi? Le ultime analisi prima Dell apertura Della cartella clinica le ho ai primi del mese di giugno quindi tra circa 20 giorni, in caso si vedrebbe già la positività? E cosa rischierebbe il bambino a questo punto della gravidanza?
Grazie
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.3k 57 78
Gent. Sig., anche se in gravidanza è meglio lavare bene e addirittura sbucciare la frutta per evitare il rischio di contaminazione da Toxoplasma, nel suo caso, data l'epoca avanzata ormai della gravidanza, non ci dovrebbero essere più problemi gravi. La malattia infatti è pericolosa soprattutto se contratta nei primi 2 trimestri. Ciò non toglie che debba ripetere il toxotest e, se fosse positivo, informare subito il ginecologo curante per le cure del caso. Cordiali saluti e auguri per il lieto evento.

Dr. Lucia Vecoli

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dopo
Utente
Utente
Tenerle in bagno cambiando l acqua non è quindi sufficiente per garantire che fossero pulite? C è un effettivo rischio? Va bene fare le analisi tra circa 20 giorni o sarebbe meglio anticipare? Grazie
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Dr.ssa Lucia Vecoli Ginecologo 1.3k 57 78
Gent. Sig., come le avevo detto il rischio è minimo, tuttavia ripeta l'esame e lo porti al suo ginecologo. Il periodo di incubazione della malattia va dai 5 ai 20 giorni e la diagnosi, se la malattia , come nella maggior parte dei casi è asintomatica, si fa con il test sierologico. Vengono valutati 2 tipi di anticorpi, le Ig M, che iniziano a comparire dopo 10-12 giorni dall'infezione, e le Ig G, che si positivizzano dalla seconda settimana. Quindi non è necessario fare subito l'esame. Cordialmente.