Biopsia sempre necessaria nella colposcopia?

Buongiorno, sono una ragazza di 29 anni. Ho effettuato un pap test a fine settembre e il risultato arrivato a fine ottobre è stato "Anomalie delle cellule epiteliali: lesione squamosa intraepiteliale di basso grado (L-SIL) compatibile con HPV/displasia lieve/Cin1". Ho fatto quindi immediatamente una colposcopia che non ha rilevato zone colpite, ma la ginecologa non ha fatto una biopsia, solo un tampone HPV (avrò i risultati tra una settimana circa). Volevo chiedere: considerando che prima di settembre non facevo un pap test da tre anni, e considerando che la ginecologa mi ha spiegato che c'è una zona più in profondità (il canale del parto), che la colposcopia non può mostrare, sarebbe il caso di fare una biopsia a prescindere dai risultati del tampone, o sarebbe invece inutile in caso di tampone con esito negativo? Ho pensato che magari in tre anni potrei anche avere avuto una infezione da HPV poi rientrata lasciando tracce che sarebbero visibili solo con una biopsia. In sostanza, in questo caso il tampone è sostitutivo della biopsia in caso di esito negativo o no?
Grazie.
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
CRedo sia corretto il metodo indicato dalla Collega.

Saluti.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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