Lo stato seriologico, ha fatto cadere sul pene

gentile x,

vorrei chiedere quanto segue: prima di avere un rapporto protetto da profilattico, la ragazza, di cui non conosco lo stato seriologico, ha fatto cadere sul pene (non mi ricordo precisamente dove) della saliva- senza tuttavia che la di lei bocca venisse a contatto col mio pene. stabilito ciò, l'utilizzo del profilattico è avvenuto in modo corretto; pertanto, vorrei chiedere se della semplice saliva su qualsiasi parta del pene(non si tratta di rapporto orale passivo), può essere considerata a rischio hiv o altre malattie a trasmissione sessuale.

distinti e cordiali saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Utente,

la saliva non è un idoneo veicolo di trasmissione dell'HIV, in quanto contiene una scarsa carica virale.

Il rischio con la saliva può aumentare se questa contiene del sangue (nel caso di ferite sanguinolente in bocca o di gengiviti); ma non è il suo caso, in quanto la saliva è venuta a contatto con una parte del pene, ma in assenza di sfregamento capace di produrre delle microlacerazioni della mucosa del glande, come succede in un rapporto orogenitale.

Cordiali saluti

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio dottore. mi conferma quanto mi è stato detto dall'iss, pertanto credo che la mia ansia sia immotivata e devo dare atto al mio psicoanalista il quale sostiene che è tutto nella mia "testa". mi pare inutile fare il test dunque?...

distinti e cordiali saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
se non ha mai fatto il test HIV e in passato ha avuto rapporti a rischio, il test è raccomandato

per questo specifico episodio, no
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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
no, mai avuti rapporti fino all'episodio in questione, si trattava del mio primo rapporto sessuale (protetto); credo che l'ansia derivi dall'impatto col "mondo erotico" (se così si può dire).le pongo un'altra questione che, credo, possa tranquillizzarmi per quanto concerne la mia futura vita amorosa: se il profilattico, nel momento in cui viene srotolato sul pene e durante l'esercizio dell'atto sessuale medesimo, NON, mi scusi anticipatamente per l'espressione poco accademica, si "riavvolge tornando indietro", significa che è stato applicato correttamente. Mi corregga se erro. Per quanto invece riguarda la rottura, mi sono documentato ampiamente e, ha detto di molti, è alquanto evidente, facilmente visibile.
la ringrazio vivamente.

distinti e cordiali saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
è come dice lei
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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
grazie dottore. pertanto, è normale che il preservativo non copra, per circa un centimetro, la parte del pene che sta immediatamente sotto l'anello del profilattico? mi pare comunque che l'inserzione del pene non sia mai totale, o meglio non riguardi la parte del pene in questione. (suppongo che sia la conformazione anatomica del pene a far sì che ci sia quel piccolo spazio "scoperto"). ad ogni modo, non ricordo nessuna ferita sanguinante sul pene. Mi scuso per la "stranezza" della domanda.
distinti saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
solo una piccola parte del pene resta scoperta, di solito un piccolo tratto della base
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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio dottore. pertanto,quella piccola parte scoperta del pene rientra, comunque, nel tradizionale uso corretto del preservativo.

distinti saluti.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dott. Corcelli,

mi scusi se la disturbo, ma volevo chiederle una cosa in merito all'episodio da me narratogli una settimana fa circa.
Ho letto che i contatti "indiretti" non sono a rischio hiv, pertanto vorrei chiederle se il seguente contatto può essere considerato indiretto: dopo aver estratto il profilattico (non so se c'erano secrezioni vaginali, ma, nel caso ce ne fossero state, credo che fossero molto poche- o assenti addirittura-, poichè nel momento in cui ho toccato il profilattico non ho notato sulle mani nulla di "appicicoso"), mi sono pulito le parti intime (credo anche la mucosa) con della carta igienica datami dalla ragazza, la quale carta, tuttavia, non è venuta a contatto col profilattico, ma solo con le mie mani che, poco prima, avevamo estratto il profilattico. Da quello che ho letto sul presente sito, mi pare un contatto indiretto, ma vorrei anche il suo qualificato parere.

distinti e cordiali saluti
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
le rispondo come ho già fatto alla replica 1 (assenza di sfregamento capace di produrre delle microlacerazioni della mucosa del glande, come succede in un rapporto orogenitale)
[#11]
dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio dottore. Petanto, deduco che in attesa di sfregamento non sussistano problemi nemmeno per la mucosa. Dal momento che mi hanno riferito che le mie ossessioni in merito a questo fatto sono un problema di nauta "quasi psichiatrica", vorrei chiederle se conosce un bravo psichiatra che esercita a Milano. (anche io sono di MIlano)

distinti e cordiali saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
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Buona ricerca.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
grazie! distinti saluti.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
gentile dott. Corcelli,

mi scusi se la disturbo ulteriormente, ma volevo chiederele una cosa in quanto ho letto che la mucosa anche se integra può essere veicolo d'infezione. Le dico così perchè dopo essermi tolto il profilattico- che non presentava visibili tracce di secrezioni vaginali- mi sono pulito le parti intime (non mi ricordo se anhce la mucosa) con un fazzoletto pulito, ilquale non presentava visibili tracce di secrezioni. Posso stare tranquillo? Ho chiesto a un virologo il quale mi ha detto che non c'è nessun rischio, ma volevo anche la sua opinione. da quello che ho letto nel seguente consulto penso di poter stare tranquillo: (buonasera,sono un pò preoccupato perchè circa un mese fa sono andato con una escort e lei ha tenuto il preservativo già scartato sul palmo della mano qualche minuto prima di mettermelo..dopo c'è stato un rapporto vaginale protetto .....finito il tutto lei mi ha sfilato il condom e ha preso un fazzolettino pulito e mi ha pulito la punta del pene..corro qualche rischio di infezione hiv?ma se la escort avesse toccato l'interno del condom quando lo aveva in mano corro qualche rischio? ese per caso il fazzoletto fosse sporco di liquido vaginale correvo qualche rischio?) la sua risposta è stata: non ha corso rischi.
Spero di non averla disturbata.

le porgo i miei distinti saluti.
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
concordo con il virologo,
lei si sta ponendo troppi problemi
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dopo
Attivo dal 2009 al 2014
Ex utente
la ringrazio vivamente dottore. credo che abbia ragione. distinti saluti.
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