Un test di questo tipo dopo quanto può vedere gli anticorpi

Salve dottori, a seguito di un rapporto avuto con una prostituta ho avvertito 2 settimane dopo sintomi influenzali in particolare faringite( cronica riacutizzata con presenza di muco per la precisione)che si protrae da una ventina di giorni e ancora adesso è presente.
Il rapporto a mio parere è stato protetto ma quando sono comparsi i sintomi sono stato assalito da dubbi di ogni tipo.

Attualmente ho eseguito il test a 30 giorni ecco il risultato:

HIV I/II ab - III generazione Esito: negativo
Metodo immunoenzimatico
per la ricerca degli anticorpi
contro gli Antigeni Core ed Envelope
dell'HIV I/II

cosa vuol dire nello specifico?
quando consiglia di rifarlo nuovamente? (oltre ai 3 mesi)
posso stare un pò più tranquillo?
un test di questo tipo dopo quanto può vedere gli anticorpi?
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Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
Gentile Utente,

mi pare che nel precedente consulto le sia stato risposto ampiamente:
se il rapporto sessuale è stato protetto dall'inizio alla fine col profilattico non deve preoccuparsi per l'HIV

come lo conferma anche il test ai 30 giorni, negativo

Poiché il rapporto è stato protetto, non consiglio il test ai 90 giorni.

http://www.medico-legale.it/sesso_aids.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/516-rapporti-sessuali-e-aids-come-misurare-il-rischio.html

http://www.medico-legale.it/aids_MTS.html
https://www.medicitalia.it/minforma/igiene-e-medicina-preventiva/517-aids-e-dintorni-le-malattie-a-trasmissione-sessuale-o-mts.html

Cordiali saluti.

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera
http://www.medico-legale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dottor Corcelli per la risposta,

sì in effetti nel precedente consulto ho avuto delle risposte, ma non le ho ricevute in merito al test appena eseguito per questo motivo ho riformulato la domanda.

La cosa che mi preoccupa e mi fà pensare al peggio, ovvero ad una possibile sieroconversione, è questa forte faringite che mi trascino ormai da 22 giorni e che non sembra voglia passare e che non riesco a ricondurre a qualcos'altro.

Volevo chiederle inoltre a prescindere da un contagio o meno, in che tempi un test del genere può ritenersi attendibile.

Capisco di essere pesante nell'esporre queste problematiche mosso un pò dal timore di questa sintomatologia.

Grazie ancora per la risposta
[#3]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
un test a 30 giorni dà una sicurezza intorno al 95-97%
[#4]
dopo
Utente
Utente
queste probabilità valgono anche per un test di terza generazione come quello che ho fatto io?

la faringite cronica può essere un sintomo da infezione hiv?
[#5]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
ha avuto un rapporto sessuale protetto
il test a 30 giorni (che non era necessario fare) è risultato negativo

lasci perdere l'HIV !
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore, in merito alla quastione riguardante i sintomi di faringite, questi persistono e mi hanno procurato non poca paura quindi proprio oggi ho fatto un test a 45 gg sempre terza generazione per ricerca anticorpi con esito NEGATIVO, ne ho avuto la necessità per tranquillizarmi un poco.
Sò come la pensa a riguardo, però volevo chiederle:

1)Un test a 45 gg ha un'affidabilita maggiore di uno fatto a 30?
2)L'affidabilita di un test elisa che cerca anticorpi è inferiore ai test combinati antigene + anticorpo?
3)In quale lasso di tempo si verificano la maggior parte delle sieroconversioni?
[#7]
Dr. Mario Corcelli Medico legale, Medico igienista 3.7k 99 53
il periodo-finestra dell'HIV è di 90 giorni
un test a 30 giorni dà una sicurezza del 95-97%
un test a 45 giorni sicuramente aumenta la percentuale di sicurezza ma non raggiunge il 100%

Detto questo, le ribadisco che secondo me poteva anche non sottoporsi al test, dato che ha avuto un rapporto protetto con profilattico
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