Masturbazione e hiv

Salve,
sono un uomo di 30 anni, il 22.01.2015 (37 giorni fa) ho avuto un rapporto occasionale con una donna che non conosco. Lei mi ha praticato solo una masturbazione, era buio non ho controllato le mani, comunque sul pene non erano presenti traccie di sangue evidenti. Non c'è stato contatto con liquidi, c'è stata la mia sola masturbazione.


Anche se leggendo in rete non era necessario fare il test.
Ho fatto i seguenti test:

- ANTI-HIV 1/2 gO +p24 (CMIA IV generazione) a 37 giorni, risultato NEGATIVO 0,04 (con negativo fino a 0,85)
- Test TPHA e VRDL a 37 gg NEGATIVO

Dal 40 esimo giorno fino ad oggi mi è venuta una febbricola persistente a 37 -37,5 ° , linfonodi del collo dolenti, e un lieve dolore alla gola che si sta iniziando ad arrossare.

La mia domanda è devo rifare il test HIV, magari a 60 giorni per rasserenarmi?
Il test della sifilide andrebbe comunque rifatto a 90 giorni?
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
la masturbazione non è considerata una pratica a rischio per HIV.
Il test eseguito al 37 gg non poteva che essere negativo (attendibilità del 97%) come lo sarà quello a 90 giorni, se deciderà di farlo, definitivo.

Per la sifilide, se non ha verificato la comparsa di strane lesioni sul pene e sul glande, clinicamente non ci sono elementi per sospettare il contagio.

Il periodo di incubazione della sifilide primaria, che esita nel sifiloma è di circa 21 giorni a cui deve aggiungerne 15 per essere sicuri della positivizzazione della VDRL
Essendo la sua VDRL negativa al 37esimo giormo e non avendo ella lesioni dell'asta credo che il capitolo sifilide si possa archiviare.
Per la TPHA deve invece aspettare fino a 70 giorni.
Io archivierei anche l'HIV: ma questa decisione spetta a lei e alla sua ansia, a mio avviso del tutto immotivata.

Cordiali saluti.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Dotore grazie mille per la risposta. Ora le spiego a cosa sono dovute le mie ansie.
La paura dell'hiv nasce dal fatto che non ho controllato le mani, ed ho paura di eventuali lesioni (ragadi da freddo) presenti sulle mani della persona interessata, perchè ad un tratto ho sentito qualcosa di ruvido.

Per quanto riguarda la sifilide, ho paura sempre per quel qualcosa di ruvido che ho sentito.
Dopo pochi giorni dall'accaduto (meno di una settimana) il mio medico di base mi ha riscontrato una prostatite (senza sapere dell'accaduto) e sono stato in cura con due settimane di ciproxin 1000 mg e supposte di topster che a quello che ho capito possono aver eliminato la comparsa del sifiloma primario.
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
cosa vuole che le dica?
In effetti la ciprofloxacina è attiva sul treponema.

Se la città che riporta come di residenza è vera, si rivolga all'ambulatorio della Clinica delle Malattie Infettive del Policlinico Universitario, con la richiesta di "Visita infettivologica", fissi un appuntamento e sarà seguito da colleghi competenti e seri.


Cordiali saluti.

[#4]
dopo
Utente
Utente
Dottore io forse erroneamente una settimana fa ho prenotato una visita al Policlinico da lei citato al centro Mst (quindi dermatologia e venerologia)
ho sbagliato?
dovevo andare all'infettivologo?
o comunque inizio con questa visita (visto che la prenotazione richiede una settimana dieci giorni) e poi sento se il medico mi dirà il da farsi?

Grazie anticipate

Cordiali saluti
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Signore,
il centro delle MST presso la Clinica Dermatologica va benissimo ugualmente!
Sia tranquillo!!

Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve dottore le comunico che ho svolto:
-TPHA e VRDL a 80 giorni negativi entrambi
-un test di 4 generazione a 110 giorni risultato Negativo.
Posso ritenere conclusa questa mia brutta avventura.

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