1) non conoscendo lo stato di conservazione, la data di scadenza e indossando il condom in modo non

Gentili dottori,

in questi giorni sono molto angosciato perchè non mi sento bene (mal di gola e forte raffreddore con brividi, senza febbre, linfonodi gonfi sul collo parte dx, quella dove ho la narice otturata dal raffreddore). Si tratta probabilmente di un male di stagione ma, avendo avuto rapporti promiscui negli ultimi mesi, ho iniziato ad aver timore di aver contratto una possibile MST. Pertanto volevo chiedere un consulto competente perchè purtroppo su internet c'è molta disinformazione su questa materia.
Da circa un paio d'anni ho scoperto di avere un orientamento bisessuale, ho la ragazza ma anche rapporti promiscui in cui pratico rapporti orali a transessuali. Durante questi rapporti faccio sempre indossare al trans due preservativi, mi fa sentire più tranquillo, anche se so che non è corretto. L'ultimo test HIV è stato fatto a marzp ed era negativo. Da allora avrò avuto una ventina di rapporti di questo tipo e non ho mai avuto nessun sintomo (anche se so che la sieroconversione può essere asintomatica). Altri possibili contatti riguardano l'inserimento di un dito nel mio retto (varie volte, non so se fosse sanguinante). Comunque non ho mai notato nessuna rottura evidente del preservativo, anche se spesso si è trattato di preservativi dei transessuali. dei quali pertanto non posso conoscere la data di scadenza o lo stato di conservazione. Inoltre, spesso non prestano cautela nell'indossarli e capita che vi sia aria nel serbatoio. Le domande che vi vorrei porre, e alle quali vi prego di rispondere con ordine sono le seguenti:

1) Non conoscendo lo stato di conservazione, la data di scadenza e indossando il condom in modo non accurato, esiste un rischio di trasmissione o è legato esclusivamente alla rottura? In altri termini, se si verificano le condizioni che ho detto sopra, il rapporto è a rischio se e solo se il condom presenta un'evidente lacerazione che me dovrei accorgere?

2) Ho letto su un sito, a chiaro orientamento cattolico, che il preservativo riduce la probabilità di trasmissione MST ma non l'annulla. Così come riduce la possibilità di gravidanza. Anzi, il virus è più piccolo dello spermatozoo e potrebbe passare più facilmente. Pertanto mi chiedo, ciò significa che un rapporto protetto con preservativo integro, è comunque a rischio? Si dice che l'astinenza è più sicura del preservativo, quindi significa che questo rischio esiste? Quello che non capisco e che mi assilla è questo: se il preservativo non è rotto, lacerato ho comunque corso dei rischi? O la sicurezza è pari all'astinenza (cioè del 100%).

3) Per riassumere, quello che non capisco e che mi assilla è questo. Il non corretto uso del preservativo come nel mio caso (usarne due, non conoscerne la scadenza e la conservazione, aria nel serbatoio) è di per se pratica rischiosa, oppure il rischio è un'eventuale lacerazione (evidente? o potrebbe anche non esserlo?), da cui deriverebbe un rischio effettivo?
Aggiungo che durante questi rapporti orali da me praticati con doppio preservativo, solo in un paio di casi c'è stata eiaculazione del partner nel serbatoio, mentre ovviamente non ho certezza riguardo ai liquidi prespermatici.

In conclusione, volevo sapere se è necessario per me un nuovo test hiv o meno.

distinti saluti
[#1]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Rispondo brevemente che il rischio si corre quando c'è la rottura del preservativo. Le modalità da lei descritte non comportano rischio.

Un saluto

A. Baraldi

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2008
Ex utente
Gentile Dottor Baraldi,

La ringrazio di cuore per la risposta. Nell'attesa, mi ero permesso di consultare un altro sito medico specializzato che non cito, ma che mi ha dato una risposta discordante dicendo che

"si comport in modo consapevolleproteggeno i Suoi rapporti con l'uso del preservativo; l'uso corretto del preservativo dall'inizio alla fine dei rapporti sessuali, infatti, protegge completamente dalla trasmissione del virus HIV e delle altre MST. Il rischio che si corre nell'usare due preservativi come Lei descrive, consiste in una eventuale lacerazione che, però, sarebbe facilmente individuabile.
In ogni caso, poichè riferisce di avere rapporti occasionali multipli, sarebbe comunque indicata l'esecuzione di un test HIV per sincerare il Suo stato sierologico."

qui il test mi è suggerito e, sinceramente Le affermo, che vorrei sottopormi ad un simile stress solo se veramente necessario.

cordialmente
[#3]
Dr. Arduino Baraldi Medico di laboratorio, Medico igienista, Microbiologo, Ematologo 11.2k 335 6
Se un rapporto è protetto da preservativo non è a rischio; se poi il preservativo si rompe o per qualunque altra ragione non ha più una funzione di barriera, allora ci può essere rischio, ma usare due preservativi anche se non necessario, perchè uno protegge benissimo, non lo vedo come rischio
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