Infezioni

Buongiorno,

in data 25 settembre ho riscontrato una placca bianca in fondo alla lingua, difficoltà alla deglutizione e dolore all'orecchio. Premetto che in quello stesso periodo avevo la gengiva gonfia per l'uscita del dente del giudizio. Andando in farmacia, il farmacista mi ha parlato di candida, ma ho motivo di dubitarne in quanto la placca è scomparsa da sola nel giro di due giorni, ho solo applicato un gel per afte.

La settimana successiva ho avuto un episodio di cistite, che ho attribuito allo stress e all'alimentazione, che mi hanno detto potesse essere anche causa della placca alla lingua.

Oggi mi sono accorta di avere un odore vaginale diverso dal solito è sgradevole, pur senza avere perdite o prurito.

La mia domanda è: possibile che tutti questi episodi siano correlati? Possibile che dipendano dai rapporti sessuali che ho avuto in questo periodo? Cosa devo fare per una diagnosi? Devo preoccuparmi di malattie sessualmente trasmissibili gravi, come una possibile fase di sieroconversione?

Grazie per la risposta, al momento sono in difficoltà.

Cordiali saluti
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Dai sintomi che lei descrive, con il limite del consulto telematico, e tralasciando la fase di sieroconversione: la cistite non c'entra nulla con la placca alla lingua; il Farmacista venda i farmaci chè ciarlatani ce se nono già troppi tra i medici; se le perdite vaginali sono maleodoranti tipo odore di pesce marcio può essere una infezione da Gardnerella Vaginalis che le procura fastidio anche alla minzione.
Perciò vada dal ginecologo di fiducia per la visita, la diagnosi e la terapia opportuna.

Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dott. Caldarola,

non ho nessun fastidio alla minzione, cosa devo dedurre?

In merito alla placca, ho dedotto che non fosse candida perche' e' scomparsa senza nessun medicinale specifico.

Cosa intende tralasciando la fase di sieroconversione?

Possibile che tutti questi episodi derivino dai rapporti sessuali?

Grazie.
Cordiali saluti
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Significa che non è una sindrome da sieroconversione quella che descrive.
La Gardnerella Vaginalis non procura grossi fastidi alla minzione, anzi non ne procura affatto.
Produce soltanto una vaginite con perdite maleodoranti che possono imbarazzare la paziente.
Si cura anche con facilità.
Non conosco la sua vita sessuale: certo più è promiscua e non protetta più la espone a tutte le MST.

Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
In realta' non ho ne' perdite ne' prurito, solo un odore diverso dal solito.

Grazie per tutte le informazioni.

Cordiali saluti
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