Pep isentress truvada interazioni con antibiotici e fans

Salve post esposizione a rischio mi è stata prescritta PEP per 30 gg con Isentress truvada (dopo test HIV negativo) iniziata dopo meno di 20 ore dalla esposizione, rispettivamente due volte è una volta al dì. Sono sotto cura con neoduplamox e Fans per trattamento infiammazione ghiandole sudoripare dell'ascella dx, molto dolenti.
Posso finire il ciclo di antibiotici e Fans o possono interagire con i farmaci della PEP?
Ringrazio anticipatamente per le risposte e faccio i complimenti, medicitalia è davvero un ottimo punto di riferimento.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile Utente,
stia pure tranquillo e finisca la sua terapia antiinfiammatoria e antiinfettiva per la idrosadenite, che non interferirà con l'efficacia della PEP.
Mi faccia poi sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta, stamane ho chiamato al centro malattie infettive a cui mi sono rivolto e mi hanno rassicurato che non ci sono interazioni.
Scusi se approfitto della sua esperienza per porle solamente altri due quesiti:
1)mi è stata prescritta la suddetta PEP per 30 gg, causa esposizione di qualche minuto dovuta esposizione a rischio per rottura del profilattico con partner occasionale di cui non si conosce lo stato infettivo, questo rapporto è considerato a basso rischio, considerando la PEP iniziata dopo 20 ore dall'incidente (dicono il 90% di efficacia), conferma che il contagio è poco probabile come dettomi al centro malattie infettive? Il test a 30 dal accaduto (dopo 30 gg di pep) è attendibile?
2)sono in cura con oxandrolone (prescritto prima dell accaduto) per il recupero del tendine d'Achille dx operato in ipercutanea circa un anno fa, ma stirato durante un allenamento (ero un agonista una sola dose di 10mg al mattino) può incidere negativamente sulla PEP o aiutare lo sviluppo dell'HIV?
Mi scuso se la terminologia non è adatta.
La ringrazio davvero tanto per le risposte.
Buon fine settimana
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve.
Per quanto riguarda la PEP sono convinto che lei non diverrà HIV sieropositivo. E che la probabilità sia più alta del 90%
Il test a 30 gg, cioè alla fine della PEP, avrà un valore "di massima": il test definitivo sarà quello a 70 gg dal rapporto a rischio (cioè 30gg di PEP +40 di wash out).
Per quanto infine attiene l'Oxandrolone, non vedo indicazioni nella tendinopatia da cui è affetto: gli steroidi anabolizzanti possono avere un senso nella grave osteoporosi, dove sono stati soppiantati da farmaci più efficaci e più sicuri.
Per il restante l'uso che se ne fa è illecito per accrescere la massa muscolare nei culturisti e negli atleti.
Per tale motivo la legislazione Italiana è molto severa nella dispensazione di questi farmaci che vengono spesso acquistati via internet.
Io fossi in lei lo sospenderei e terrei il tendine a riposo.
Saluti cordiali,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille dottore, interrompo subito allora, un ultima cosa, la PEP all inizio può far uscire afte sul cavo orale?ho due afte uscite oggi su interno guancia,sono al secondo giorno di trattamento, o sono sintomi di infezione HIV?
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Sono due afte.
Probabilmente legate allo stress.
Buona serata,
Dott. Caldarola.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille, se può essere utile posso "raccontare" questo mese di terapie affinché possa servire a chi putroppo intraprende la medesima strada.
Vi dico solo prestate la massima attenzione, io mi sto maledicendo per la leggerezza dei miei comportamenti.
Dottore ho letto che le afte possono essere comunque legate alla risposta organica della terapia, può darmi conferma?
Per ora come effetto collaterale un po di stanchezza,ma vengo da giorni difficili, qualche capogiro e un po' di spossatezza.
Chiedo cortesemente se può indicarmi qualche consiglio, cose da fare o da evitare per affrontare al meglio questo mese di terapia.
Per ora la ringrazio di cuore per la celerità nelle risposte e la sensibilità dimostrata
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
la terapia antiretrovirale che sta facendo qualche effetto collaterale può darlo: ma se è stato valutato il rapporto rischio /beneficio e lo stesso è risultato a favore del beneficio (cioè della mancata sieroconversione HIV) gli effetti collaterali possono essere sopportati.
Le afte, se sono soltanto due, sono dolorose ma attribuirle alla PEP sarebbe una forzatura: in ogni caso se non ne compaiano altre in una settimana - 10 gg guariranno.
In quanto alla astenia, questa può riconoscere vari fattori: lo stress, il caldo, anche la terapia.
Le consiglio di idratarsi sempre molto bene (almeno 2 litri di acqua nella giornata), non esporsi al sole, evitare luoghi molto caldi e non pensare al peggio: vedrà che al test di controllo tutto andrà per il meglio.
Se ha appetito mangi e non si faccia mancare porzioni adeguate di frutta di stagione.
Un atteggiamento negativo non aiuta.
Saluti carissimi.
Dott. Caldarola.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, dottore grazie per avermi risposto di domenica, stamattina puntualissimo ho preso le due pastiglie di isentress e truvada, sto bene in generale, solo che mi sorge un dubbio, assunzione alle 11.00 con yoghurt e succo di frutta alle ore 12.20 una sola scarica di diarrea.
Ho chiamato il centro malattie infettive diverse volte senza riuscire a parlare cin nessuno.
Ho provato a trattenere ma senza riuscire, la scarica di diarrea può compromettere L assorbimento e quindi l'efficacia della terapia?
Grazie mille,
Buona domenica
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
stia tranquillo.
Una sola scarica di diarrea non può avere causato l' espulsione della compressa assunta alle 11.00
Trattenere non le serve: è solo un gesto che provoca disagio, "discomfort": quando deve andare in bagno ci vada.
Saluti,
Dott. Caldarola.
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