Hiv dimagrimento allergia 81 giorni

Salve, mi chiamo Samuele, sono un ragazzo gay di 23 anni. Sono molto in ansia e non riesco a tranquillizzarmi. Agli inizi di Febbraio ho avuto un rapporto sessuale con un ragazzo di cui non conosco lo stato di salute ma che mi ha detto di non aver mai effettuato un test hiv. Il rapporto penetrativo (con me da attivo) è stato protetto, con DUE preservativi uno indossato sopra l'altro, e li ho controllati dopo l'eiaculazione, togliendoli accuratamente con della carta. Nel rapporto orale praticato da lui su di me non ho indossato il preservativo, tuttavia è durato una decina di secondi e avendo io un problema di fimosi ho tenuto personalmente il glande coperto durante l'atto e sono quasi convinto che in nessun modo la sua lingua o le mucose della bocca abbiano toccato, e comunque non ho visto sanguinamenti. Ci siamo baciati per qualche secondo ma comunque non ho avvertito o visto sanguinamenti. Tuttavia circa dopo un mese e 20 giorni mi è venuto un raffreddore molto forte che è persistito per almeno 10 giorni; so che non è indicativo come spesso ripetete, però si è accompagnato ad un dimagrimento lieve ad oggi di cc 3kg per me inspiegabile visto che mangio moltissimo(non penso dovuto a stress perchè da quando ho preso il raffreddore non avevo ancora mentalmente collegato); poi si è aggiunto un mal di gola curato con antinfiammatori ma che è persistito finchè non ho assunto antibiotici, insieme al raffreddore. Il tutto è durato circa una ventina di giorni. Dopo una decina di giorni ho cominciato ad avvertire una stanchezza sporadica durante il giorno per un paio di giorni, poi scomparsa ma che si è trasformata in una strana sensazione di stanchezza alle gambe che mi è durata circa 10 giorni, un pò la mattina, un pò durante il giorno, poi a volte non l'avvertivo e mi si ripresentava la sera. Per ora non ho accusato nessun altro sintomo. In data 24 Aprile, cioè a 81 giorni da rapporto, ho effettuato un test ab anticorpi hiv1-2 risultato negativo. Cerco di essere razionale ma Prego fortemente a chiunque di rispondere a questi quesiti, per favore.
- Il dimagrimento è causa di una possibile infezione primaria, o sopraggiunge nell'individuo già positivo? questa è la cosa che più mi preoccupa.
- Nel rapporto quanto posso aver rischiato? E vorrei sapere se è possibile che , avendo ancora quella sensazione di stanchezza alle gambe quando ho fatto il test, questo sia risultato un falso negativo a 81 giorni perchè c'erano ancora dei sintomi in atto. devo ripeterlo ancora o posso evitare?
Inoltre io ho sempre sofferto di allergie al polline ma quest'anno stranamente non è ancora scattata forte come mi è sempre successo; solo un paio di episodi sporadici. E' possibile che un quadro di infezione primaria possa aver inibito la mia allergia? So di essere ignorante, ma vi prego di darmi delle delucidazioni perchè sono veramente in ansia. Vi ringrazio moltissimo.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentilissimo Samuele,un test HIV negativo a 81 giorni è estremamente rassicurante ma va comunque sempre ripetuto a 100 giorni. Se i malesseri o il dimagrimento fossero correlati all'HIV il test veniva positivo o alomeno dubbio, quindi stia sereno. Le consiglio vivamente per le prossime volte di proteggere i rapporti orali, di indossare un solo profilattico(esistono i defensor molto resistenti) poichè il doppio profilattico è maggiormente correlato ad incidenti quali lo srotolamento. Come ultima cosa le consiglio una visita dall'urologo per la sua fimosi, poichè la circoncisione riduce molto il rischio di patologie balanoprepuziali che espongono all'HIV.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
La ringrazio moltissimo per la risposta tempestiva. Il problema della fimosi non l'ho ancora risolto perchè mi dà il panico l'idea dell'anestesia totale. Ma spero di risolverlo al più presto.
Scusi se mi ripeto, per quanto riguarda la questione dell'allergia al polline che le ho esposto, può esserci qualche relazione con il virus in incubazione che inibisce l'allergia o è una cosa senza fondamenta che mi sono inventato io?
Inoltre potrebbe dirmi se in caso di test dubbio il laboratorio di analisi è tenuto a dirmelo ed effettuare una procedura di ulteriore controllo?
Quindi sebbene debba ripetere il test a 100 giorni, dalla sua esperienza mi può dire che quei disturbi non dipendono da un'eventuale infezione perchè altrimenti il test sarebbe già risultato positivo? grazie infinite, veramente.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente la fimosi si può fare in anestesia locale; non vi è alcuna relazione tra HIV e pollinosi stagionale; in casi di test dubbio il laboratorio la avvisa ed esegue il Western Blot.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Salve dottor Masala. Mi ritrovo a scriverle di nuovo e mi scuso se la disturbo. Non ho ancora effettuato l'ulteriore test a 100 giorni anche se mi riprometto di farlo. Cerco di essere razionale e di pensare che non posso farmi assalire dai dubbi per un bacio e ricondurre tutto sempre all'hiv.
Tuttavia chiedo di nuovo un suo parere perchè mi è capitato più di una volta (dopo averle scritto) di svegliarmi durante la notte, oppure al mattino, e trovarmi alcune dita delle mani come fossero addormentate e ho dovuto muoverle per riattivarle. Ancora, la scorsa settimana sono stato a londra e ho camminato moltissimo, e ho avvertito un dolore acutissimo per un paio di giorni, al (penso) tendine del pollice destro, poi sparito dopo due giorni.
So che come lei suggerisce spessissimo, andare in internet in cerca di risposte è fuori luogo, ma ho letto che questa sorta di "neuropatia periferica" è tipica dell'infezione primaria da hiv, non solo dello stadio conclamato. Infatti, ad oggi, pare che l'intorpedimento sia passato, anhce se di tanto in tanto di notte mi sveglio e mi appare. Sulla sua esperienza, saprebbe dirmi cosa dovrei fare? SOPRATTUTTO E' POSSIBILE CHE I SINTOMI SI VERIFICHINO COSI A SINGHIOZZO nell'arco di due mesi, prima una cosa, poi l'altra? O APPAIONO IN CONCOMITANZA?
Un'ultima domanda: data la perdita di peso di 3 kg, il senso di stanchezza e affaticamento alle gambe, la "neuropatia" (mi perdoni se uso termini di cui nn conosco bene il significato), c'è stato anche un periodo in cui ricordo di aver urinato spesso, potrei ricondurre queste cose ad una forma diabetica, per esempio? a presto.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente le parestesie che riferisce non sono tipiche dell'HIV, inoltre le ribadisco che la diagnosi di HIV non è mai sintomatologica per cui è inutile e dannosa l'autodiagnosi continua.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
mi dispiace averla importunata, è solo che avendo questi disturbi a tratti discontinui cercavo soltanto un sostegno scientifico di competenza, non una certezza. di fatti entro la prossima settimana avrò anche un consulto con uno psicologo per capire il perchè di queste mie perenni ossessioni, l'unica cosa che le chiedevo riguardava (nel caso eventuale di sintomatologia) episodi appunto a singhiozzo o fasi acute che poi passavano.
la ringrazio e buon lavoro. samuele.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile Samuele non mi ha affatto importunato, stia sereno, un sostegno dello psicologo è molto utile.
[#8]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentile dottor Masala,
mi ritrovo di nuovo a importunarla perchè ormai sembra che non appena termina un afflusso di sintomi, se ne scateni un altro.
Da circa una settimana ho sporadici episodi di tosse secca, mi capitano solo di sera e in ambienti chiusi, se sono all'aria aperta no. La tosse è secca e senza emissione di muchi. Invece la mattina, mi sveglio con questa tosse che è sempre lievissima, diventa più grassa, e dopo aver espettorato non ho più niente tutto il giorno.
Sono rientrato da una settimana circa da Londra, dove devo ammettere di aver probabilmente presto un pò di freddo, ma non penso sia rilevante poichè questi episodi li ho avuti anche prima di partire, per circa 4 - 5 giorni però solo di tosse secca molto forte , sempre solo di notte. Aggiungo che sono un soggetto allergico a polvere e pollini.
Che cosa le suggerisce la natura di quello che le ho detto? Non ho febbre nè altro. Ho nuovamente timore che possa trattarsi di una qualche forma di bronchite o polmonite che ovviamente ricollego all'infezione da hiv. Mi dia un parere a riguardo, se non le è troppo disturbo. Grazie. Samuele
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile Samuele i sintomi che lei riferisce non sono particolarmente significativi ed in prima istanza non mi sembrano correlabili all'HIV. Le consiglio vivamente di non inseguire sintomi vari, poichè non utili e forieri di ansia .
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