Hiv-aids

Buongiorno.
Vorrei conoscere, in base alle Vostre esperienze mediche, le possibilità di contagio dopo un singolo rapporto anale attivo non protetto. Ho già effettuato un primo esame (prelievo) dopo soli 2 giorni (al solo scopo di porre delle basi di partenza x future diagnosi) aspetto quindi di effettuare esami ad un mese e poi a 3 mesi. I medici non mi hanno proposto nessun tipo di profilassi post esposizione perchè l'altro soggetto implicato è dubbio e non sieropositivo certo, è una prassi corretta o avrebbero dovuto provvedere in modo diverso ???
Grazie, resto in attesa.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente non diamo informazioni statistiche poichè le riteniamo fuorvianti e di solo interesse epidemiologico. Se somministrare una PPE è esclusiva competenza e discrezione del curante che personalmente e realmente la valuta.
[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per la risposta. Non mi aspettavo certo cifre e percentuali esatte ma giusto un calcolo relativo. Immagino sia per Voi professionisti poco serio sbilanciarsi ma x persone che come me sono nel dubbio anche un poco, tanto, tantissimo aiuterebbe a capire meglio. Per la PPE ho letto in altri post di persone alle quali è stata somministrata al minimo dubbio di contagio, visto che con me non è stato così ho chiesto x capire se si tratta di giusta causa o di medico poco incline (notare che il colloquio pre-esame è stato giusto una compilazione dei moduli con i miei dati personali e nulla +). Inoltre pensavo che il prelievo fosse anonimo ed invece i miei dati sono passati dal medico, dall'infermiera, dalla cassiera che ha registrato il ticket (anche se gratuito mi hanno dovuto registrare). MAH !!!
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente mi creda non è mia intenzione irritarla, abbiamo notato nell'esperienza professionale che in questo campo la statistica è realmente fuorviante e può portare ad equivoci, quindi solo nelle visite reali, valutando e seguendo il malato a volte si possono proporre dati. Riguardo la PPE è davvero frutto di una valutazione personale del collega sul rischio che lei ha vissuto implementata dalle linee guida. In base a questa valutazione si decide se somministrae o meno i farmaci. Il test è anonimo solo se lei lo richiede semplicemente perchè così è stabilito dal legislatore.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Dott. Masala non sono affatto irritato, anzi La ringrazio per i Suoi interventi totalmente gratuiti e disinteressati, in nessun caso penso si possa recriminare qualcosa a persone che, come Lei, si mettono a disposizione altrui. Forse per irritazione è stata scambiata quella piccola ansia di base che in queste situazioni ti porta a pensare di tutto. Per molti il Suo non proporre neanche un "poche o tante probabilità" potrebbe essere sintomo di condanna certa, ma così si passerebbe direttamente alla paranoia.
Buona gionata.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Gentilissimo dott Masala torno dopo molti giorni a porLe un quesito sul test a 40gg. In molte discussioni Lei consiglia il test a 100gg ma la dottoressa che mi ha fatto il test a 40gg (del quale aspetto gli esiti) asserisce che tale risultato sarà già definitivo e non occorre quindi la ripetizione a 100gg. Lei cosa ne pensa ??? Purtroppo attualmente non sono in grado di dirLe la tipologia del test (so che ne esistono di vari tipi). Mi consiglia di insistere x una ripetizone tra un paio di mesi o esistono test di ultimissima generazione affidabili in così breve tempo ???
Grazie.
Cordiali saluti.
[#6]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ritirato oggi test 40gg:
esame combinato (metodo CMIA) HIV1/HIV2 antigene/anticorpo, valore riscontrato 0.20-negativo.
Per il medico non si ritiene necessario esame a 100gg.
Consigli in merito ??? Anche perchè molti, in internet, consigliano addirittura esami a 6 mesi.
Grazie.
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Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Gentile paziente ripeta il test a 100 giorni e lo consideri definitivo.
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie x la risposta.
Avrei una domanda da sottoporre, dallo 0.04 del primo prelievo si è passati allo 0.20 del secondo, questa variazione può avere un significato ???
Una variazione e un aumento dei valori, seppur in regime di negatività, sono normali ???
Ringrazio anticipatamente.
[#9]
Attivo dal 2007 al 2009
Infettivologo, Anestesista
Se il test è negativo stia sereno. La variazione sotto il cut-off è irrilevante.
[#10]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Grazie per tutte le risposte.
Per almeno 100gg non dovrei più disturbarla.
Distinti saluti.

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