Hiv in piscina

Salve sono un ragazzo di 22 anni e sono circa tre giorni, precisamente da sabato che sono in paranoia.Vi spiego,sabato nuotando in piscina di dorso,ho urtato involontariamente la canalina di divisione della corsia graffiandomi sul polso.Immediatamente ho controllato se stava uscendo del sangue,c'era solo un pò di sangue in pelle tipo abrasione.Ho pensato subito ala possibilità di aver contratto il virus del'hiv.Dalla mia cultura so che il virus si trasmette solo tramite rapporti sessuali e scambio di siringhe o trasfusioni e con contatti tra ferite aperte.Ipotesi:se malauguratamente ci fosse stato in quel momento una persona sieropositiva che abbia urinanto o perso sangue ed altri liquidi biologici,è possibile essersi infettati?Il coefficiente di diffusione dell' O2 nell'H2O è un milione di volte più basso che all'aria aperta,quindi in ambiente anossico il virus dovrebbe mantenersi integro.Ho letto che il cloro inattiva il virus,su quali basi azotate agisce?Come è il meccanismo di azione essendo un anione quindi un agente nucleofilo???????Pefavore datemi una risposta razionale e tranquillizzatemi
[#1]
Dr. Gabriele Tonelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Perfezionato in medicine non convenzionali, Neuropsichiatra infantile 327 11
A costo di risultarLe sgradito, Le suggerirei di valutare la possibilità di interpretare alcune delle sue concrete preoccupazioni, come possibile manifestazione di un disturbo d'ansia.

Cordiali saluti

Dott. Gabriele Tonelli
Psicoterapeuta,Master in Psicopatologia e Scienze Forensi,Segr.Redazione PsychiatryOnline It,Medico di Categoria. C.T.U.

[#2]
dopo
Attivo dal 2007 al 2011
Ex utente
Non mi risulta sgradito,sono consapevole di soffrire di un disturbo ossessivo compulsivo,mi sto curando con citalopram e vado dallo psicologo.Ma non è facile bloccare i pensieri ossessivi(sullo stato di salute e sullo studio).Provo ansia e tristezza quando vivo delle situazioni paricolari nella giornata che mi riattivano esperienze negative pregresse.
[#3]
Dr. Gabriele Tonelli Psichiatra, Psicoterapeuta, Perfezionato in medicine non convenzionali, Neuropsichiatra infantile 327 11
Mi spiace, purtroppo l'utilizzo di tali meccanismi difensivi (ossessioni e compulsioni) può portare a focalizzarsi specie su paure di contaminazione. Se Le può essere utile, in ogni caso, non mi risulta siano noti casi di trasmissione del virus HIV facendo bagni in piscina.

Cordiali saluti

L'AIDS è la sindrome da immunodeficienza acquisita, malattia che deriva dall'infezione del virus HIV (Human Immunodeficiency Virus): quali sono le situazione di rischio e come evitare il contagio?

Leggi tutto