Dolori diffusi e farmaci

salve dottori e grazie per il servizio.
ho 24 anni,studio e faccio una vita sedentaria e da 3 mesi soffro di dolori diffusi al torace e alle braccia.inizialmente ho avuto delle fitte al lato del petto sinistro che mi hanno temere un infarto e ho fatto vari accertamneti cardiologici tutti negativi.ora al posto delle fitte ho una sensazione di morsa e oppressione al torace che a volte si dirama anche alle braccia,spalle e a volte al collo.
ho fatto anche una visita reumatologica in cui non mi è stato diagnosticato nulla ma il medico mi ha detto che potrebbe essere causato tutto dall'inattività o dall'ansia.per ora sto prendendo una compressa al giorno(per 5 giorni) di CELEBREX perchè sembrano dolori osteo-muscolari ma non sto avendo molti risultati e non vorrei abusarne perchè non credo facciano bene.sto attraversando un periodo molto brutto e ansioso a causa di questi dolori che non mi fanno dormire ,uscire e lavorare e vorrei trovare un rimedio per la mia vita privata .
ho letto che ci sono farmaci detti "miorilassanti " che aiutano i muscoli a rilassarsi ma necessitano della ricetta medica?ci sono rimedi rilassanti simili anche naturali?
ci sono altre vie per approfondire e agire sui dolori? grazie mille...accetto tutti i consigli
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Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
Gentile utente,
via internet non posso escludere i fattori "organici", ma per me è abbastanza chiara la presenza dei fattori psichici (che possono sia coesistere col problema "organico" e aggravarla, sia essere "i principali responsabili" del problema).

Bisogna fare una visita psichiatrica per individuare il carattere del problema e le cure ottimali.

La cura con il Celebrex non mi sembra indicata e mi sembra di essere in contraddizione con una visita reumatologica in cui, come Lei scrive, non Le è stato diagnosticato nulla, ma il medico ha detto che potrebbe essere causato tutto dall'inattività o dall'ansia.

Lei scrive:
<<..ho letto che ci sono farmaci detti "miorilassanti " che aiutano i muscoli a rilassarsi ma necessitano della ricetta medica?ci sono rimedi rilassanti simili anche naturali?..>>

Non bisogna cercare le soluzioni che prescindono dalle valutazioni e dalle indicazioni medici. Benché capisco che Lei possa essere deluso dei medici, l'approccio medico è l'unica strada. Altrimenti, se cerca di sistemare per conto proprio le varie parti del malessere, avrà solo effetti temporanei e rischierà di sviluppare le dipendenze. Bisogna trovare un medico specialista che riesca a capire e a curare il problema. Come ho già accennato, Le consiglio un medico specialista in Psichiatria, che, essendo sia Psichiatra, sia Medico, possa riuscire a tenere in considerazione tutto il quadro. Il fatto che si attribuisce la Sua sintomatologia allo stress o ai fattori psichici, ma non La si invia alla valutazione dallo psichiatra (il quale può confermarlo o meno) non vedo corretto.

Nel consulto precedente nell'are di Pscologia di questo sito
( https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/271364-ansia-e-cardiopalmo.html )
Lei scrive:
<<..devo necessariamente finire in psicoterapia o ci sono vie alternative?..>>

Vuol dire che per Lei la psicoterapia (e forse tutto che ha a che vedere con le cure della "psiche") ha una connotazione negativa ? Se sì, perché ?

Dr. Alex Aleksey Gukov

[#2]
dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
gentile dottor Gukov,
la ringrazio per la tempestiva risposta.premetto che non ho nessuna opinione negativa riguardo a psichiatri o psicologi.la verità è che sono uno studente che lavora poco per mantenersi gli studi che costano tanto e non credo di potermi permettere una terapia psichiatrica.il mio medico di base ,così come gli altri, non mi hanno consigliato una terapia psichiatrica e non so perchè...forse credono che non sia necessario ma non ne sono sicuro.continuano a mandarmi avanti e indietro tra vari medici.il fatto che io sia in ansia lo confermo solo che non riesco a capire se l'ansia è la causa o l'effetto!per ora,a parte il celebrex,mi hanno consigliato di fare sport come corsa o nuoto e di stare tranquillo (facile a dirsi).
è possibile che l'ansia possa causare questi dolori al torace?
vi ringrazio ancora.
[#3]
Dr. Alex Aleksey Gukov Psichiatra 2.8k 119 6
<<..mi hanno consigliato di fare sport come corsa o nuoto..>>

Se Le hanno consigliato di farlo, prova a farlo, si vedrà se tali metodi danno beneficio. Bisogna però saper fare questi sport in modo adatto. Se parliamo ad esempio della corsa, è molto importante la respirazione, altrimenti non è lo sport e si può provocare danni. Guarda caso anche nel nuoto è importante la respirazione. Per cui, inizierei dalla respirazione. E' interessante notare che la tecniche di respirazione fanno parte anche dei metodi di psicoterapia.

<<..è possibile che l'ansia possa causare questi dolori al torace?..>>

E' possibile, non lo escludo.

<<..la verità è che sono uno studente che lavora poco per mantenersi gli studi che costano tanto e non credo di potermi permettere una terapia psichiatrica..>>

Non è detto che dagli psichiatri bisogna andare solo privatamente (con le rispettive spese che ciò comporta), esistono anche gli ambulatori pubblici (i centri di Salute Mentale), dove i servizi dovrebbero erogarsi in regime della mutua. Lì può presentarsi di propria spontanea iniziativa, non è necessario un invio.

Comunque, per ora non si tratta di seguire una terapia: non si sa ancora se bisognarà seguire una terapia psichiatrica e quale. Si tratta della visita di valutazione.

A secondo dell'esito della valutazione dello psichiatrà si capirà (lui dovrà dirlo) se la causa dei sintomi è psichica (totalmente o in parte), di quale malattia si tratta, quali cure sono più opportune. Se lui riterrà opportuna una cura psico-farmacologica (e lì si riprende il discorso dei rimedi dei quali Lei ci chiedeva all'inizio), in tal caso, anche se la visita fosse in regime privato, non è detto che Lei dovrà venire spesso, ma senz'altro una certa regolarità ci vuole. E se fosse opportuna anche (o soltanto) una cura psicoterapeutica, allora devo dire che viviamo in un paese nel quale ci sono molti psicologi: gli onorari sono molto variabili, dipendono dai titoli, dall'anzianità, dalla prestigiosità ecc., ma ci sono anche molti psicologi più giovani, meno "famosi" che non sono per questo meno bravi. Anche presso il servizio pubblico devono trovarsi gli psicologi. Inoltre, non è la regola che una cura psicoterapeutica debba essere fatta con più incontri a settimana e per tempi lunghi (questo riguarda solo alcuni tipi di psicoterapia). Invece, ad esempio, per le tecniche di respirazione, che sarebbero importanti anche nello sport, quante visite ci vorrà fare ? Comunque, bisogna chiedere tutto questo direttamente allo psichiatra (ad es. del servizio pubblico) e spiegare a Lui anche la situazione economica. Vediamo che cosa potrà consigliare.