Perdita di peso involontaria

Buon Giorno, mi rivolgo a voi per una situazione che mi stà portando una forte ansia, tutto inizia a luglio che causa caldo eccessivo il mio appettito và in vacanza e riesco solo a nutrirmi con pasti freddi perdendo circa due kg. passando da 49 a 47 kg, vado in vacanza e mi torna l'appetito dopo una settimana il mio peso diventa 49,5 kg ma il caldo trovato in città mi fà tornare in poco tempo nuovamente a 46,5/47 kg., la scorsa settimana ho avuto un settimana di completa mancanza di appetito con nausea molto forte, ogni volta che portavo la forchetta alla bocca avevo senso di vomito accompagnato il tutto anche da dissenteria peso arrivato a 45,5 kg., da questo lunedì ho ripreso a mangiare normalmente ma nonostante tutto il mio peso non accenna a salire, mi sono recata nuovamente dal dottore che mi ha detto che le analisi del sangue vanno bene (fatte la scorsa settimana, venerdì) e mi ha prescritto l'esame della tiroide, dicendomi che altrimenti non saprebbe a cosa può essere dovuto questo calo....
già il fatto che il medico non sappia che esami farmi fare oltre a quello della tiroide la cosa mi spaventa molto, se non fosse neanche quella?
cosa mi consigliate di fare?
ho davvero molta paura.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il fatto che il suo peso tenda, oscillando, a ristabilirsi rapidamente è un dato positivo.

Le cause che possono determinare nausea sono molteplici, psicogene ed organiche.

A leggere i suoi precedenti consulti è un problema non nuovo.

In particolare le riporto la frase da lei scritta nemmeno due settimane fa:
https://www.medicitalia.it/consulti/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/306678-nausea-persistente-difficolta-a-mangiare.html

<<oggi sono andata dal medico che visitandomi ha detto che ho lo stomaco pieno di aria e che si tratta di gastrite>>
<<da luglio ad ora ho perso 3 kg, al mera ne avevo ripresi 2 che poi ho perso subito>>.

Penso quindi che possa esserci (vista la visita del suo medico) un problema di meteorismo le cui cause sono molteplici (dall'aerofagia al colon irritabile, ai malassorbimenti, etc.).
La diagnosi di "gastrite" invece non può essere solo clinica ma endoscopica prima ed isto-bioptica, eventualmente, poi.
Oltre ad eseguire correttamente le indagini sulla funzione tiroidea consideri l'opportunità di una visita gastroenterologica.

Saluti

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
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