Braccio e perdita della forza

Salve,
a maggio sono stato operato al polso per togliere una ciste sebacea. Quando il chirurgo ha iniziato a "tagliare" si è accorto che vi era un aneurisma profondo e quindi han dovuto operare anche il tunnel carpale per estrare il tutto.
Qualche mesi dopo, ho iniziato a soffrire di epicondilite al braccio dx. Il medico di famiglia mi ha ordinato dei farmaci antinfiammatori e dopo la cura il dolore nel gomito mi è abbastanza passato. Naturalmente se si esercita una lieve pressione mi fa male ancora. Purtroppo da circa 2 mesi il dolore si è spostato dal gomito alla parte itena del braccio colpendo i muscolo brachiale e il bicipite del braccio...(il sintomo che accuso è come se avessi subito uno strappo muscolare con dolori, anche di notte quando l'arto è a riposo).
Il medico mi avrebbe consigliato una elettromiografia, ma io non ho ne formicolio, ne perdita di sensibilità della mano, ho dolore al musculo e non so più a chi rivolgermi.
In attesa di poter ricere un riscontro, porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le consiglio di rivolgersi da un medico specialista Fisiatra per ogni opportuna valutazione (visita, ecografia muscolo-tendinea, etc.).

Cordiali Saluti

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2011 al 2021
Ex utente
In questi mesi ho eseguito alcuni accertamenti....

Ecografia muscolo tendinea Gomito.

In corrispondenza della sede elettivamente dolente, in sede antecubitale, si riconosce settoriale ispessimento disomogeneo preinserzionale del tendine del bicipite omerale, senza soluzioni di continuo.
Nei limiti l'inserzione del brachiale.
Non distensione delle principali borse, ne grossolani gettoni sinoviali a livello articolare, senza versamento.
Apparentemente nei limiti il decorso esplorabile del nervo mediano.
Per quanto attiene alla sospetto clinico di epicondilite si conferma la presenza di appuntimento entesopatico calcifico sull'epicondilo, associandosi aspetto ipoecogeno del origine tendinea degli estensori.
Non palesi anomalie del compartimento collaterale sottostante.
Relativamente ai reperti segnalati a livello antecubitale si consiglia valutazione clinica ed approfondimento diagnostico mediante RM.

RMN mano . polso - gomito


RM Mano
Nella norma il segnale endomidollare proveniente dalla spongiosa ossea.
Non si rilevano falde di versamento nei diversi compartimenti articolari.
Piastre osteocondrali regolari.
Nei limiti della norma capsule sinoviali, apparati legamentosi e tendinei.
Non lesioni espansive, nè altri rilievi da segnalare.

RM polso

Nella norma il segnale endomidollare proveniente dalla spongiosa ossea.
Rapporti erticolari conservati; non si rilevano falde di versamento nei diversi compartimenti.
Piastre osteocondrali regolari.
Non significative alterazioni del segnale alle diverse componenti ligamentose del carpo .
Nella norma la fibrocartilagine triangolare.
Non segni di patologia acuta o cronica a carico dei tendini.
Non si rilevano formazioni cistiche o gangli sinoviali.
Lievemente ispessito il retinacolo dei flessori.
I nervi mediano ed ulnare non presentano anomalie di segnale od ispessimenti, nel decorso esplorato.
Regolare il trofismo dei muscoli.
Non lesioni espansive, nè altri rilievi particolari da segnalare.

RM Gomito

Nella norma il segnale endomidollare proveniente dalla spongiosa dei capi ossei esaminati.Non si rilevno falde di versamento articolare, nè segni di patologia sinoviale delle principali borse.
Conservate le piastre osteocondrali.
Nei limiti di norma per morfologia e comportamento del segnale gli apparati legamentosi collaterali.
Si conferma ispessimento disomogeneo dell'origine comune dei muscoli estensori sull'epicondilo, in quadro riferibile a condizione entesopatica.
Si conferma lieve ispessimento disomogeneo della porzione inserzionale del tendine bicipite omerale, senza peraltro evidenti segni di rottura; restanti tendini esplorati esenti da alterazioni di rilievo.
Per quanto possibile rilevare i nervi ulnare, mediano e radiale non presentano ispessimenti anomali, nel decorso esplorato.
Non lesioni espansive, nè altri rilievi particolari da segnalare.

Questi sono i referti dei vari accertamenti.......

Vi chiedo cortesemente come secondo voi specialisti posso cercare di risolvere la problematica, che - purtroppo - è quella di un continuo fastidio al gomito, perdita di forza...( il sintomo che accuso è come se avessi subito uno strappo muscolare con dolori, anche di notte quando l'arto è a riposo, fitte se carico l'arto...ecc).
Grazie

[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ha mostrato i suoi accertamenti al fisiatra?

Cordialmente
[#4]
dopo
Attivo dal 2011 al 2021
Ex utente
sarà il prossimo passo....grazie
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Sarà quello decisivo per iniziare ad avere benefici.

Cordialmente