Respiro sibilante e peso al petto

Salve,
sono una donna di 30 anni con precedenti di asma ed allergia, e da circa due settimane avverto un fischio espiratorio che si accentua in alcune ore del giorno ed in alcune posizioni( ad esempio, stendendomi su un fianco) ed un peso nella parte alta del torace, nonché una leggera variazione del tono di voce. Non ho mal di gola né tosse al momento.

Ho in questi giorni effettuato alcuni test allergici non connessi a questa problematica, e nella visita anamnesica non sono risultati problemi polmonari né asma, facendo propendere l'allergologo per un problema delle vie aeree superiori.

Tuttavia, non mi ha prescritto nulla, rimandandomi al medico di base che purtroppo è in ferie.

A questo punto, visto che avverto il disturbo da tempo e mi causa fastidio,poichè in alcuni casi non mi permette di respirare liberamente, mi chiedevo se potessi provare a risolverlo con un mucolitico anche in assenza di tosse.


Grazie mille
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Cara signora,
I sintomi che descrive sono tipici della asma.
In tal caso non le serve il mucolitico ma uno spray broncodilatatore.
Per legge il suo curante ha nominato un sostituito: vi si rivolga per la soluzione del problema.
Cordialità
[#2]
dopo
Utente
Utente
Buon giorno Dott.re,

In effetti, non c'è altro modo di farlo passare se non col broncodilatatore. Il mucolitico da banco ha solo peggiorato la situazione. A giorni eseguirò il test con Metacolina.

Al momento, mi è stato prescritto il Formodual, ma mi dà tachicardia.

Esistono farmaci simili meno fastidiosi?

Grazie
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Cara Signora,
Esiste una pletora di broncodilatatori!
Capisce che mi è vietato prescrivere terapie per via telematica.
Il vecchio salbutamolo spray, usato solo al bisogno, potrebbe essere meno beta1 stimolante.
Certo se lei mi fa 20 puffs al giorno comincerà a tremare e avere tachicardia ugualmente.
Può anche provare con i parasimpatico litici come il Tiotropio bromuro, ma tutto deve passare al vaglio di chi la cura.
Cordialità vivissime.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Salve,

dopo il Suo consulto ho svolto il Test con Metacolina che ha evidenziato "Lieve Iperrresponsività bronchiale", risultando quindi positivo. Sentendo però della tachicardia (che ha iniziato ad arrivare anche quando non assumevo e che comunque mi capèita di avere anche a seguito delle iniezioni di Rebif 22 che faccio per la SM), l'allergologo mi ha prescritto Alvesco 80 e Ventolin al bisogno.

Tuttavia, nei giorni successivi, pur registrando un lieve miglioramento, continuavo ad avvertire i fischi, ho cominciato ad avere tosse e mi trovavo ad il broncodilatatore praticamente ogni sera. Nel frattempo, avevo anche effettuato una spirometria che era molto buona (avevo però assunto Alvesco lo stesso giorno e non avevo sintomi particolari in quel momento).

Mi sono rivolta al curante che mi ha prescritto Revlar Ellipta al dosaggio più basso e sembra riuscire a controllare i sintomi asmatici.

Tuttavia mi chiedo: è normale che non ci sia corrispondenza tra spirometria e metacolina?
Inoltre, visto che il Revlar ha come effetto collaterale potenziale gravi affezioni broncopolmonari, non potrebbe essere il caso di sostituirlo dopo la eventuale risoluzione del broncospasmo?

Grazie mille
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
Il test alla metacolina è stato chiaro: lei ha una mucosa respiratoria ipersensibile a stimoli broncocostrittivi.
Che possono essere di natura allergica, fisica, che possono persino dipendere da una MRGE silente sul piano gastrico.
Ciò spetta al medico indagarlo.
In quanto al farmaco che lei cita, si tratta di una associazione tra un beta 2 stimolante long acting e uno steroide topico.
Simili al suo c'è una pletora di associazioni identiche dal punto di vista farmacodinamico.
Se non le da tachicardia e le migliora i sintomi non capisco quale effetto fatale tema.
I bugiardini di tutti i farmaci sono pieni di effetti fatali descritti.
Si fidi del suo medico e segua la sua terapia, specie se il salbutamolo al bisogno non è sufficiente.
Cordiali saluti
Caldarola
[#6]
dopo
Utente
Utente
Salve,

mi ritenevo molto contenta del primo giorno di terapia. Tuttavia, la scorsa notte ho avvertito un fastidioso rigonfiamento della papilla tra gli incisivi superiori.

Potrebbe trattarsi di una reazione avversa al Revlar anche se sorta a molte ore dall'inalazione, o si tratta più probabilmente di una gengivite dovuta anche alla presenza del ciclo mestruale? Al momento non ho prurito.

Grazie mille della pazienza e cordiali saluti
[#7]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
L'episodio della papilla e' irrilevante.
Lei ha una notevole quota ansiosa che le consiglio di curare.
Una domanda che non le ho mai fatto: è fumatrice?
Cordiali saluti
Caldarola
[#8]
dopo
Utente
Utente
No, mai fumato in vita mia.

Saluti
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