Steatosi o steatoepatite?

Buongiorno!
Ho 51 anni alt. 172 cm. peso 73Kg
Come spesso accade a seguito di un'eco addome completo eseguita per altri motivi (cristalli di ossalato di calcio,tracce di sangue, 40 emazie mal conservate,urobilinogeno 0.2 EU/dl nelle urine) ho scoperto di avere in corso una steatosi: fegato nella norma x forma e dimensioni con ecostruttura brillante di tipo steatosico diffuso.Colecisti regolari indenne da calcoli.Reni nella norma senza alterazioni ecostrutturali.Vescica a pareti regolari, indenne da calcoli.Un po' in allarme (memore di un esame sierologico di circa 15 anni orsono da cui risultò un'epatite b autoimmune) ho chiesto al mio medico ulteriori accertamenti di laboratorio dai quali: clearance creatinina,trigliceridi, got,gpt,ggt,alfa amilasi nella norma.Negativi HBsAg,HBcAg,HBcAg,HBeAg. Negativi anticorpi anti HBeAg e HCV.Colesterolo tot. 224 Bilirubina totale 1,28 mg/dl.
Vorrei chiedere ringraziando in anticipo:
- Quale potrebbe essere la causa di questo mal funzionamento del fegato? Non bevo alcool ( 1 birra a settimana con la pizza, mezzo litro vino il sabato sera a cena) e mangio molte verdure (infatti non riesco a spiegarmi nemmeno la seppur modesta alterazione del colesterolo) e pochi grassi davvero.
Ho una glicosuria (ultimo esame urine 100mg/dl) congenita: devo eliminare del tutto i dolci? Come dovrei regolarmi?
E' possibile che la steatosi risalga a molti anni orsono?
- Dovrei richiedere ulteriori esami di laboratorio (es. x emocromatosi, ferritina, altri tipi di epatite) ?
- E' possibile stabilire il grado di steatosi ad oggi prima che malauguratamente diventi steatoepatite o cirrosi? Il fibroscan è attendibile in questo senso?
-Dovrei richiedere una visita presso un epatologo?
Grazie anticipato per la Vs. cortese risposta
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Cardiologo, Medico di medicina generale attivo dal 2007 al 2009
Cardiologo, Medico di medicina generale
Le consiglio di fare dei cicli di terapia con SILIBINA (REALSIL) 1cps (o bst) dopo pranzo e cena per 20 giorni al mese per 6 mesi e poi ripetere l'eco epatica,vedrà!
Tale sostanza estratta dal cardo mariano è un potente antiossidante ed è una delle poche sostanze ad aver dimostrato una importante azione nei confronti della steatosi epatica (per il rischio di fibrosi).La FIBROSI è una patologia in crescita : il 30% della popolazione anziana del Sud Italia ne è affetta.Le cause più comuni sono i virus (HCV,HBV,NASH (steatoepatite non alcolica) ed ASH (steatoepatite alcolica) nonchè le rispettive forme NON ALCOLICHE . Un test utile , prima del FIBROSCAN , potrebbe essere il recente FIBROTEST , un marcatore universale di fibrosi).E' un test preciso ed in linea con la stadiazione bioptica della fibrosi nelle più comuni epatopatie.Stessa accuratezze nel differenziare gli stage intermedi (F1 ed F2) ed estremi.C'è anche lo STEATO TEST che consente una migliore diagnosi di steatosi rispetto a GGT ed ALT , nonchè una migliore diagnosi anche rispetto alla eco epatica.Utile per Lei , visto che non è un consumatore abituale di alcol il NashTest (per la steatoepatite non alcolica) con un semplice score in 3 classi [0.25 >NASH no] [0.50 > NASH borderline] e [0.75 > NASH] deve però essere usato insieme a Fibrotest e steatotest.
Per la glicosuria,visto che è un problema congenito NON deve fare nulla : mangiare pochi zuccheri è buona norma per tutti , a prescindere.Trattasi molto spesso di glicosurie asintomatiche , senza alcun significato.


[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno dottore! Desidero innanzitutto ringraziarLa per la sua esaustiva risposta e per il consiglio terapico che seguirò, naturalmente.
Certamente il dato che Lei segnala sull'incremento della fibrosi epatica è molto indicativo: quale potrebbe essere il limite della dieta mediterranea o meglio quali le cause alimentari che agiscono negativamente? E' una domanda da un milione di euro?

Ho letto che è specializzato in cardiologia, se è lecito vorrei chiederLe: da circa 25 anni sono iperteso e discretamente controllato (discretamente perchè l'emotività prende il sopravvento talvolta) con Metoprololo retard ( 1cps al giorno);in questi 25 anni i betabloccanti sono ancora attuali? Dovrei modificare la terapia aggiornandola?

Ancora grazie per la Sua cortesia
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Cardiologo, Medico di medicina generale attivo dal 2007 al 2009
Cardiologo, Medico di medicina generale
Mi perdoni, sono in studio , Le risponderò nel pomeriggio.
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Cardiologo, Medico di medicina generale attivo dal 2007 al 2009
Cardiologo, Medico di medicina generale
Egregio utente,riprendendo il sospeso di questa mattina Le consiglio di sostituire il buon vecchio Metoprololo con i più recenti NEBIVOLOLO (Lobivon,Nebilox) o CARVEDILOLO (Carvipress,Dilatrend).
Il passaggio dal Metoprololo al Nebivololo potrebbe essere diretto , cioè può interrompere il primo ed iniziare ad assumere,sempre al mattino, il secondo. Controlli quotidianamente la pressione arteriosa , che nei primi giorni potrebbe presentare una certa variabilità ed eventualmente aggiunga un diuretico (se pressione minima >90 mmHg o max > 150 mmHg),vedrà che nello spazio di un mese tutto tornerà nella norma.
Queste due nuove molecole (ma c'è anche il bisoprololo) hanno veramente dimostrato tantissimo , da studi recenti ,nel campo della prevenzione e della cura della ipertensione arteriosa e della cardiopatia ischemica.
Saluti
[#5]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille Dr. Massimo,
per la Sua disponibilità e professionalità.
Le auguro sinceramente le migliori cose per famiglia e professione.
Cordialità
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