Danni da integratori?

Salve,
ho richiesto qualche tempo fa un consulto riguardo ad integratori da assumere per sostenere al meglio l'esame di maturità. Mi era stato sconsigliato, tuttavia stupidamente li ho presi comunque. Di recente ho visto un documentario sugli effetti devastanti delle droghe (cocaina, exstasy) sulle cellule cerebrali. Premesso che non ho mai fatto uso di droghe né intendo farlo, mi è sorto un dubbio, una specie di paura che gli integratori che ho assunto mi abbiano recato qualche tipo di danno permanente (non li prendo più da ormai un mese). In particolare assumevo ogni giorno per circa 20 giorni:

1 capsula di ginsengplus:
guaranà tit 8% 25 mg (di cui caffeina 2mg)
ginseng e.s. tit. 12% 20 mg (di cui ginsenosidi 2.4mg)
cola semi e.s. tit 10% 20mg (di cui caffeina 2mg)
eleuterococco e.s. tit. 5% 5mg (di cui saponine 0.25mg)
vitamina C 90mg
vitamina E 5mg
L-carnitina fumarato 180mg
creatina 50mg

una paio di compresse di acutil fosforo:
L-asparagina 25,00mg L-glutamina 25,00 mg D,L-fosforilserina 25,00 mg piridossina cloridrato 10,00 mg

almeno una Burn al giorno.
Devo aggiungere che circa 5-6 mesi fa ho assunto per un mese e mezzo compresse di alghe Klamath.

E' possibile che tutte queste sostanza insieme mi abbiano provocato qualche danno cerebrale PERMANENTE?
Il dubbio mi sorge perché in questo periodo, diciamo da poco dopo che ho smesso di prenderli, mi sento molto stanco, sia fisicamente che mentalmente e fatico a concentrarmi. Dubito fortemente che la causa della mia stanchezza siano stati gli integratori, ma gradirei con piacere una vostra conferma. Aggiunto che da circa un mese la mia alimentazione non è molto equilibrata (moltissimi zuccheri e grassi).
Ho appena fatto le analisi del sangue e molti valori non vanno bene (trigliceridi 240, colesterolo 214, piastrine 140), tuttavia per questo ho già preso appuntamento con il medico per parlarne.

Saluti
[#1]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Gentile Ragazzo,
ho letto questo e il suo precedente consulto di un mese fa dove egregiamente le hanno risposto Il Dott. Pacini e la Dott.ssa Scapellato. Non avevo dubbi che continuasse a martoriare il suo portafoglio assumendo ciò che aveva già deciso di assumere con non so che risultato.
Comunque se le sostanze "integrative" da lei assunte sono state solo quelle ho forti dubbi che possano averle provocato il bencheminimo danno permanente al cervello.
Si intuisce che solo da un po ha terminato gli esami di maturità e quindi è uscito da un discreto stress psico-fisico per cui è naturale che, caldo a parte, lei si senta stanco. Stress potenziato anche dalle numerose ore di sonno perso assumendo sostanze a chiaro effetto eccitatorio: caffeina, guaranà, ginseng, cola ecc. Conceda al suo organismo e al suo cervello un periodo di riposo e riprenda l'allenamento per il concorso a Medicina.
Però la metto in guardia, perchè se diventa psicologicamente dipendente da tutto questo, ammesso le faccia l'effetto desiderato, è un bel problema per un corso di laurea. Con esamoni belli grossi e impegnativi cosa vuole arrivare a prendere nei prossimi anni?
Trovo normale quindi il suo attuale stato lamentato perchè il suo fisico le sta chiedendo tregua ma non lo aiuta di certo con quella alimentazione (e forse l'uso di un po di alcool?) che la sta portando a 19 anni ad avere trigliceridi e colesterolo ai limiti. Le piastrine non danno preoccupazione per ora. Piuttosto il fegato come è messo? (transaminasi, LDH, Gamma GT?).
Che fare allora? Si integri "naturalmente" con tutto quel ben di Dio che la stagione le offre con l'alimentazione: frutta, verdura, cereali, poca pasta e limiti i grassi. Lasci perdere piade, tigelle e crescenta per un po e, mi creda, "affatichi" un po il suo fisico con dello sport. Quotidianamente se possibile e serenamente senza abboffarsi poi di integratori per i muscoli. Questa "sana" fatica per il corpo l'aiuterà a recuperare e nello stesso tempo a smaltire le tossine e il recente stress. Se riesce faccia entrare nelle sue abitudini il fatto di dedicare qualche ora alla settimana, regolarmente, all'attività fisica che le è di maggior gradimento. E' la medicina migliore per corroborare il suo organismo ed esaltarne le prestazioni, anche intellettuali, ora che si accinge a un lungo, e spero proficuo, ciclo di studi.
Cordiali saluti anche alle due Torri.

La consulenza è prestata a titolo puramente
gratuito secondo lo stile Medicitalia.it
Dott. Stelio ALVINO

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio vivamente per il suo messaggio, davvero chiaro e per me prezioso. Sono sollevato per quanto mi ha detto sugli integratori, che comunque non prenderò mai più, se non prescritti dal medico. Sono d'accordo su tutto quanto mi ha scritto e cercherò di metterlo in pratica, anche se più volte ho iniziato delle diete senza successo, la mia volontà è piuttosto debole. Sono consapevole che mangiare schifenze non fa bene alla mia salute fisica e mentale, tuttavia fatico a controllarmi. Comunque ho preso appuntamento da un dietologo, forse il fatto di dovermi pesare e controllare a scadenze fisse può aiutare la mia volontà.

Comunque ecco tutte le analisi che non vanno bene:
Piastrine 129 [130-400]
Rapporto Alb/Glob 1,84 [0,99-1,81]
GOT -AST 100 [1-35]
GPT - ALT 109 [1-40]
Colesterolo 214 [<200]
Trigliceridi 240 [<150]
Cretinfosfochinasi (CK) 978 [38-174]
Cretinfosfochinasi MB 9,77 [0,60-6.30]
Magnesio sierico 1,6 [1,8-2.5]
IgE sieriche totale 137 [<120]

Per quanto riguarda la CK, la ho avuta sempre fin da piccolo su questo livello per una sospettata distrofia muscolare (sospettata nel senso che altri esami non hanno, per ora, evidenziato mutazioni del gene e non ho sintomi).
Quel che mi preoccupa invece è la Cretinfosfochinasi MB, che era sempre nei limiti.
I valori invece di GOT-AST e GPT-ALT sono sempre stati altini, sempre per la distrofia muscolare, tuttavia non così alti.

Cordiali Saluti
[#3]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Buonasera, devo confessare che quando ho letto i dati delle sue analisi senza ancora arrivare al sospetto della distrofia sono saltato dalla sedia. Si era soffermato su altri sicuramente meno rilevanti in questo caso (trigliceridi e colesterolo). ma effettivamente con questi valori di Transaminasi (T) non sappiamo quali possano essere di derivazione muscolare e quali epatiche.
Anche le CPK sono altine come l'isoenzima MB che se non ricordo male (visto che non è il mio campo) è di esclusiva pertinenza cardiaca.
Penso sia arrivato quindi il momento di fare una riflessione con un specialista per vedere se questi dati possano essere indice di un qualsivoglia peggioramento anche se non mi riporta alcuna sintomatologia neuro-muscolare.
Andrei tra l'altro a valutare la morfologia epatica con un eco addome.
Da Anestesista che ha lavorato in un ospedale del bolognese (Bentivoglio) che è sede del Registro italiano dell'Ipertermia maligna (MHD) le segnalo che in caso di effettuazione di anestesia generale per un qualsiasi intervento lei potrebbe essere paziente a rischio per questa rara ma temibile complicanza dell'anestesia. Non voglio allarmarla inutilmente ma le suggerisco che in questa ipotesi deve PREVENTIVAMENTE informare il suo Anestesista che ha questo problema di CPK elevate con una sospetta diagnosi di distrofia muscolare. Lui saprà cosa fare.
Le consiglio all'uopo di fare dei test specifici sull'ipertermia se ha un po di tempo per accertare questo rischio potenziale (test caffeina-alotano) che può essere effettuato all'Università di Padova dall'equipe del prof Tegazzin (lo cerchi su internet o si rivolga per ulteriori informazioni al Servizio di Anestesia dell'ospedale di Bentivoglio dove potranno darle ulteriori informazioni (esiste anche una consulenza telefonica per questo).
Anche l'isoenzima MB lo riscontro alto magari lo ripeta a fine estate anche se mi farei vedere da un cardiologo per fare un po il punto della situazione( il suo curante che ne pensa?). Il consulto cardiologico lo farei in previsione di iniziare seriamente una qualsivoglia attività sportiva, visto che se ne è parlato, magari se il Collega lo ritiene opportuno, con un test da sforzo.
Poi infine il quadro metabolico (trigic e colest.) che con un po di dieta e sport penso possa rientrare facilmente giacchè i valori sono ai limiti massimi e sicuramente non ci si pensa neppure ad assumere della terapia.
Se vuole ci tenga aggiornati in futuro tornando su questo post.
Non concordo con lei sul fatto che come afferma la sua forza di volontà sia scarsa perchè ho notato con quanta determinazione poi ha fatto di testa sua sulla faccenda degli integratori.
In bocca al lupo, a risentirci.
[#4]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile dottore,
la ringrazio nuovamente per il tempo che mi sta dedicando. Per la distrofia muscolare sono seguito dal centro Besta di Milano, ci dovrei andare proprio in questo mesi (non ci andavo da 4 anni). Comunque non ho alcun tipo di sintomo e la distrofina nel muscolo sembra essere al 100%. L'ipercipikappemia sembra quindi inspiegabile.
Per l'anestesia, ho un foglietto che tengo sempre in tasca con le sostanze da evitare.
Comunque è proprio questa "sospettata" distrofia muscolare che mi ha fatto spaventare per gli integratori, inizialmente non ci avevo pensato, ma avrebbero potuto avere effetti "diversi" su di me, un soggetto forse non sano (ma spero proprio di no!).
La visita cardiologica la ho tra breve (a Milano vogliono tutti gli esami: del sangue, cardiologico, oculistico, pneumatologico).
Quello che mi preoccupa soprattutto sono l'MB, che era sempre stato in questi anni nella norma (mentre la CK è arrivata persino a 3000) che, come dice lei, è di pertinenza cardiaca e i valori GOT -AST e GPT - ALT mai stati così alti. Non vorrei essermi danneggiato il fegato per l'alimentazione.
Domani ho appuntamento con il medico di base per discutere delle analisi, le farò sapere.
Crepi, di nuovo grazie

Saluti
[#5]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
bene quindi sapeva tutto già per quanto riguarda l'ipertermia maligna.
Non penso che abbia creato dei danni con gli integratori se ha assunto quelli elencati, penso più a una concomitanza di fattori in primis la sua pessima alimentazione di questi ultimi tempi e forse qualcosa che a Milano potrebbero valutare meglio.
Lei sa comunque che le CPK normalmente possono elevarsi transitoriamente anche con un semplice trauma
Comunque se non le dispiace mi tenga aggiornato su ciò che dicono al Besta.
Cordiali saluti e a presto.
[#6]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Il collega le ha risposto esaurientemente, ma mi permetto di aggiungere quanto segue.

"ho richiesto qualche tempo fa un consulto riguardo ad integratori da assumere per sostenere al meglio l'esame di maturità."

E le è stato sostanzialmente detto che la richiesta non aveva senso, e quel che colpiva era la sua insistenza sul fatto che qualcosa si dovesse prendere e si potesse prendere per ottimizzare le funzioni mentali.

Ha quindi assunto un insieme di prodotti di testa sua.

"Comunque ho preso appuntamento da un dietologo, forse il fatto di dovermi pesare e controllare a scadenze fisse può aiutare la mia volontà."

Questo tipo di attenzione peggiorerà sicuramente le sue ossessioni per il controllo di qualsiasi cosa, sia quando poi si preoccupa di danni eventuali, sia quando invece sordo alle osservazioni degli altri vuole andare per la sua strada immaginaria dell'assunzione di prodotti potenzialmente tossici per scopi che le è stato detto non sussistono.

Cercando di trattare il suo corpo come se dovesse controllarlo al meglio finirà per creargli degli inutili e forse gravi problemi.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#7]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile Dr. Alvino,
la ringrazio vivamente per il suo interessamento. Come mi ha chiesto, le scrivo i risultati degli esami più recenti.

Biopsia muscolare (referto aggiuntivo del 2002, credo sia stata effettuata sul muscolo che mi prelevarono quando avevo 3 anni, dal momento che non ho ripetuto la biopsia).

L'analisi della disferlina, della calpaina-3, e della distrofina (dominio carbossi-terminale) mediande immunoblot ha evidenziato tutte le proteine di normale peso molecolare e quantità.
L'analisi immunoistochimica con anticorpi diretti contro la caveolina-3 e la emerina ha evidenziato normale reazione per entrambe le proteine.
L'analisi dell'a-sarcoglicano mediante immunoblot ha evidenziato una proteine di ridotta quantità (circa 50% dei controlli) e la presenza di una doppietta di bande (una delle quali a più alto peso molecolare rispetto alla norma).
Tale risultato, in assenza di analisi molecolari dei geni del complesso dei sarcoglicani, non consente di differenziare tra un deficit di a-sarcoglicano primasio o secondario.
Lo screening con a-sarcoglicano è in grado di identificare anche i defecit secondari di b-, g-, e d-sarcoglicano nella quasi totalità dei casi.

2004
La biopsia muscolare del paziente ha mostrato una riduzione quantitativa (circa 50%) di alfa sarcoglicano, una proteine specifica del tessuto muscolare. Lo studio molecolare del genere che codifica per l'alfa sarcoglicano (localizzato sul cromosoma 17) nell'RNA del paziente non ha evidenziato alcuna mutazione genetica. Sulla basi di tali dati è possibile escludere la alfa-sarcoglicanopatia (distrofia muscolare dei Cingoli tipo LGMD2D), ma non è possibile escludere che la riduzione quantitativa della proteina alfa-sarcoglicano sia causata secondariamente da mutazioni di altri geni finora non indagati.
Materiale: DNA genomico da tessuto muscolare scheletrico
Metodica: amplificazione PCR e sequenziamento diretto
Risultato: L'analisi della intera sequenza codificante del gene alfa-SG non ha evidenziato alcuna mutazione genetica.

2005
Si richiedere analisi molecolare per distrofinopatia (sosp. distorfia di Becker)
L'analisi delle delezioni del genere della distrofina (locus Xp21), eseguita mediante Multiplex PCR su DNA genomico ha dato il seguente risultato (non posso ricopiare il disegno)
Conclusioni: L'analisi del locus Xp21 (Distrofina) non ha evidenziato delezioni per gli esoni testati. Esame normale

2008
Analisi molecolare del gene FKRP
Regioni geniche esplorate: Esone 4 (intera regione codificante)
Risultati: Nessuna variazioni di sequenza nucleotidica
Conclusioni: Genotipo compatibile con omozigosi per le sequente nucleotidiche normali analizzate dal genere FKRP

Ecco infine tutti gli esami di routine (estate 2009):
-Visita ortottica: ok

-Visita Oculistica: VOO 10/10 CSL
TOS 18
TOS 17
BOO nella norma

-Spirometria: le prove di funzionalità respiratorie eseguite a riposo risultano nella norma

-Ecocardiografia transtoracica:
AORTA: bulbo aortico ed aorta ascendente con diametri normali. Arco e discendente toracica di normali dimensioni. Semilunari aortiche di morfologia regolare e con buona aspertura sistolica. Al Doppler e Color Doppler: normale pattern sistolico di flusso transvalvolare.

MITRRALE: Foglietti valvolari noromali, con normale escursione diastolica. Al Dippler e Color Doppler: normale pattern diastolico di flusso transvalvolare, minima insufficienza.

ATRIO SINISTRO: diametri normali

VENTRICOLO SINISTRO: Diametri ai limiti superiori della norma e funziona sistolica conservata; normali spessore e cinesia delle pareti. SIV STD: 9cm VS DTD: 5.5 cm PP STD: 6cm VS DTS:3.3cm FE: 65%

SEZIONI DESTRE: camere di diametri normali. Normale morfologia delle valvole Tricuspide e Polmonare. Pressioni del piccolo circolo nei limiti.

PERICARDIO: normali

CONCLUSIONI: Diametri e volumi del ventricolo sinistro ai limiti superiori della norma con funzione sistolica conservata.

-Ecografia addome superiore
Fegato di regolare volume ed eco-struttura, privo di lesioni focali. Non dilatate le vie biliari intra ed etra-epatiche; colecisti distesa, alitasica. Reni e Pancreas (testa-corcpo) eumorfici; non segni di idronefrosi o di litiasi renale. Milza di dimensioni ai limiti superiori della norma (diametro bipolare 12 cm), ad eco- struttura regolare
Non liquido nei quadranti addominali esplorati.

-Elettromiografia:
Rilievi elettrofisiologici di modesta sofferenza focale del nervo ulnare al gomito.

Infine ecco il referto della visita al BESTA (settembre 2009):
Anamnesi: Paziente con miopatia a coinvolgimento prevalente dei cingoli. Ha eseguito biopsia muscolare, che ha evidenziato una distrofina di peso molecolare normale ma presente in quantità ridotta. Non sono state individuate delezioni nel gene della distrofina. Nel sospetto di una riduzione aspecifica o secondaria della distrofina, sono state eseguite indagini che hanno escluso alterazioni dei sarcoglicani, della disferlina, della calpaina, del FKRP. ECOcardiogramma normale e spirometria normale, CK 978UJ/l con CKMB lievemente aumentato.
Visita neurologica: Masse muscolari trofiche di consistenza normale, stenia segmentaria valida in tutti i distretti ad eccezione di una lieve ipostenia dei flessori delle cosce (4/5) e dei peronei (4+/5); cammino normale, possibile sulle punte e sui talloni, con lieve cedimento del margine laterale a ds. Accovacciamenti ripetuti senza difficoltà.
Conclusioni e accertamenti diagnostici eventuali: Quadro clinico di sfumata ipostenia distrettuale. Si consigliano controlli ECOcardiografici e spirometrici periodi.
Terapia: Proseguire con l'attività fisica e sportiva.


Per quanto riguarda l'anestesia, nel mio foglio vi è scritto: "Dato il potenziale rischio di complicanze in corso di anestesia, si raccomanda di evitare l'uso di succinilcolina e alogenati".
Non conosco il test di cui mi ha parlato, magari mi informerò (cosa c'entra la caffeina?)

Concludo dicendo che ho iniziato a seguire un regime alimentare corretto ed una modesta attività sportiva (vado a camminare per 4km o in piscina in paio di volte a settimana, dopo tali attività non mi sento stanco). Ho perso circa 7kg.

Spero sia sempre dello stesso parere riguardo ai potenziali danni da integratori. Ora comunque, con un po' di riposo e di dieta, mi sento meglio.

Mi scuso per il lungo messaggio.

Cordiali Saluti
[#8]
Dr. Stelio Alvino Anestesista 2.3k 115 15
Va bene, mi sembra che in sostanza le cose vadano abbastanza regolarmente e non si sono modificate. Soprattutto per quanto riguarda la possibilità di fare attività sportiva. In questo caso anche mantenere un peso corretto può evitare di affaticare quei muscoli che per il suo problema dovrebbero sopportare il giusto...
Per quanto riguarda il test caffeina-alotano questo è un test specifico per l'ipertermia maligna. Ma a questo punto già chiaramente l'Istituto che la segue la classifica tra i potenziali pazienti a rischio di Ipertermia maligna, (per inciso può assumere tranquillamente caffè perchè il test è ben altra cosa...) e quindi il test non va fatto.
Se mai deve sempre riferire all'Anestesista di questo problema e al pari di come si fa con le allergie avere sempre con se un bigietto nel portafoglio che avvisa del problema nell'eventualità debba fare una anestesia generale in urgenza e non sia in condizioni di avvertire. L'Anstesista saprà cosa fare....
cordiali saluti.
[#9]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
La ringrazio Dottore. Ora è evidente il motivo per cui ho chiesto delucidazioni riguardo ai potenziali danni degli integratori, non essendo il mio quadro clinico ancora totalmente chiaro ed avendo fatto uso di sostanze che in qualche modo possono alterare il metabolismo e la funzionalità muscolare.

Saluti e nuovamente grazie
[#10]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile Dr. Alvino,
le scrivo per chiederle una ulteriore informazione. Ho eseguito nuovamente le analisi del sangue per il problema di stanchezza psico-fisica, di cui ho parlato in un altro consulto. Da queste analisi risulta che la bilirubina totale è 1,44 (su un massimo di 1). Cosa significa?
Grazie

Saluti
[#11]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

perché ha eseguito le analisi del sangue un'altra volta. Su indicazione di quale medico ?

Inoltre: "Ora è evidente il motivo per cui ho chiesto delucidazioni riguardo ai potenziali danni degli integratori"
A me non è evidente. Ha fatto esami che hanno chiarito altre questioni, anestesiologiche come diceva il collega.

Il suo quesito riguardava non i danni, ma la paura di averne subiti per l'uso temporaneo di alcune sostanze/integratori. Adesso la stanchezza psicofisica è un sintomo di altro tipo rispetto alla paura, oppure ha fatto una visita e le è stato dato questo tipo di diagnosi (che non esiste di per sé, è come dire che non si tratta di stanchezza soggettiva). Ha ricevuto una diagnosi su questo sintomo o no ?
[#12]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Caro Dr. Pacini,
temo di non aver compreso bene i suoi quesiti, tenterò comunque di essere il più chiaro possibile.

"A me non è evidente." In quanto soggetto non totalmente "sano" (come può leggere sopra non è stata fatta una diagnosi specifica riguardo alla distrofia muscolare e il mio quadro clinico non è chiaro), mi sono preoccupato per il fatto che certe sostanze/integratori non prescritti dal medico avessero potuto alterare in qualche modo la mia funzionalità muscolare. Come so ad esempio che è bene per me evitare certe sostanze per le anestesie, così non ero certo che qualche integratore/sostanza avrebbe potuto farmi male (purtroppo il problema me lo sono posto dopo). Spero di essermi spiegato.

Comunque mi sono semplicemente recato dal medico di base/famiglia riferendogli ciò che mi sentivo: stanchezza, sonnolenza, difficoltà di concentrazione e pesantezza di capo (come un senso di ovattamento), perdita di capelli e forfora. Il medico ha ritenuto opportuno eseguire nuovamente le analisi del sangue per controllare se vi fosse una anemia o qualcosa del genere. Mi ha poi prescritto: shampo 0,2% Ketoconazolo e un collirio per gli occhi, piuttosto rossi. I risultati delle analisi sono arrivati ieri: sembra essere tutto a posto, anche colesterolo e trigliceridi, tranne "bilirubina totale" (e tranne ovviamente i valori che sono sempre alti, quelli dei muscoli). Ho appuntamento nuovamente con il medico per valutare il problema alla luce dei risultati delle analisi del sangue.
"Stanchezza psicofisica" è una mia personale espressione per descrivere come mi sento (cioè che mi sento stanco sia fisicamente/sonnolenza, sia mentalmente/difficoltà a concentrarmi), è quindi molto probabile che non abbia alcun valore medico

Cordiali Saluti
[#13]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentili dottori,
Vi scrivo i valori delle analisi contrassegnati da asterisco.
Elettroforesi sieroproteica:
Frazione Albumina % 67,2 [55,8-66,1]
Beta % 7,6 [8,4-13,1]
Rapporto Alb./Glob. 2,06 [0,99-1,81]

Bilirubina totale 1,4 [0,2-1,2]
Bilirubina diretta 0,16 [<0,50]

Riporto anche i valori che nelle precedenti analisi non andavano bene, con i valori delle ultime analisi:
Piastrine 129 [130-400]-->ora 179
Rapporto Alb/Glob 1,84 [0,99-1,81]-->ora 2,06
GOT -AST 100 [1-35]--> ora 28
GPT - ALT 109 [1-40]--> ora 26
Colesterolo 214 [<200]-->ora 154
Trigliceridi 240 [<150]-->ora 67


Mi ero sbagliato riguardo ai valori riguardanti i muscoli: CK, MB, magnesio e IgE non sono stati controllati in queste analisi.

Cordiali Saluti
[#14]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Proprio perché nessuna diagnosi è stata fatta e perché il tutto deriva da una preoccupazione se vuole paradossale mi chiedevo se vi fosse una particolare tendenza a preoccuparsi della propria salute. Gli integratori di per sé ovviamente non producono danni. Lei riferisce di essersi preoccupato di possibili danni ai muscoli per aver assunto integratori, la paura sarebbe nata da un documentario sugli effetti di droghe che lei invece non ha mai usato.
Non mi sembra un presupposto per eseguire accertamenti approfonditi, gli esami non è che si eseguano sulla base di paure nate così dal nulla. Il percorso logico con cui è nata questa paura non c'è.
Gli accertamenti invece sembrano proseguire senza un chiaro scopo diagnostico. Quale sarebbe il sintomo iniziale da chiarire ? Stanchezza psicofisica mai diagnosticato però da nessuno ?
[#15]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile Dr. Pacini,

Per prima cosa volevo ringraziarla per il suo interessamento alla mia situazione.
Devo ammettere che in effetti tendo a preoccuparmi forse eccessivamente per la mia salute, probabilmente per le mie esperienze passate. Pur avendo sempre vissuto una vita del tutto normale, tutta la mia famiglia è stata sempre un po' ansiosa per questo problema ai muscoli (ad esempio mi è sempre stato sconsigliato da alcuni medici di fare educazione fisica a scuola, anche se i pareri erano divergenti), dal momento che non vi era una diagnosi precisa e non si sapeva come il mio fisico avrebbe reagito col passare degli anni. Per parecchio tempo sono stato "catalogato" come sospettato distrofico di Becker (dicevano, per esempio, che a 20 avrei potuto trovare difficoltà a fare le scale). Ora, come vede dal referto della visita neurologica, la diagnosi è ancora cambiata e la mia situazione fisica sembra migliore di quanto era stato previsto, anche perché del tutto asintomatica.

"Lei riferisce di essersi preoccupato di possibili danni ai muscoli per aver assunto integratori, la paura sarebbe nata da un documentario sugli effetti di droghe che lei invece non ha mai usato."
Non ho capito cosa intende. Chiaramente non ho mai fatto uso di droghe, tuttavia ero preoccupato del fatto che una sostanza o più sostenze contenute negli integratori, innoque per una persona "normale", avrebbero potuto avere su di me effetti particolari (so ad esempio che l'acetilcarnitina è usata dai bodybuilders).
Dopo le rassicurazioni del gentile Dr. Alvino non ho ovviamente più pensato a questi improbabili danni da integratori.

I sintomi iniziali da chiarire (sintomi che presentavo anche a maggio, anche prima di usare gli integratori, ma meno presenti) sono: stanchezza, difficoltà di concentrazione, senso di ovattamento della testa, perdita di capelli e forfora. Non mi sono rivolto a un medico perché credevo che fossero causati dal fatto che dormivo pochissimo e in modo irregolare e dalla mia pessima alimentazione. Ad agosto ho inziato a seguire un regime alimentare più corretto e a dormire almeno 8 ore a notte. Devo ammettere che nei mesi di settembre ed ottobre mi sono sentito un po' meglio. Tuttavia dal mese di novembre (forse a causa dello stress universitario?) questi medesimi sintomi si sono nuovamente presentati , ancor più invalidanti (noto inoltre una certa difficoltà ad addormentarmi). Nonostante dorma 8 ore avverto una sonnolenza tutto il giorno, mi sento stanco e non riesco a concentrarmi (il caffè non sortisce alcun effetto), perdo tantissimi capelli. Chiaramente faccio fatica anche a studiare. Mi sono rivolto quindi al medico di base, al quale ho elencato i sintomi di cui ho appena parlato, che ha ritenuto opportuno svolgere analisi del sangue.
[#16]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Quindi il punto di partenza era il vecchio sospetto di distrofia poi non concretizzatosi.

La perdita di capelli è familiare, cioè suo padre alla stessa età li stava perdendo già ?

Una visita reumatologica l'aveva già eseguita ?

Piuttosto che reiniziare da capo l'iter diagnostico sceglierei UNO specialista di riferimento che le dica se e quando effettuare nuovi esami e quali, senza inutili ripetizioni.
[#17]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Gentile Dr. Pacini,
il sospetto di distrofia non si è concretizzato perché non ci sono ancora tutti gli elementi (ma la distrofina è presente in quantità ridotta). So che la ricerca sta facendo passi avanti e si stanno analizzando nuovi geni (mi avevano spiegato che sono tantissimi e che fino ad ora hanno analizzato i più importanti sul mio muscolo prevelato con biopsia ormai 15 anni fa).

Sinceramente non avevo proprio pensato che difficoltà di concentrazione e sonnolenza potessero essere sintomi di distrofia muscolare, nessun medico me ne aveva parlato. So che i primi sintomi sono difficoltà a fare le scale/correre che io non ho assolutamente.

Non saprei chi scegliere come specialista di riferimento: ogni due anni circa mi faccio visitare privatamente dai neurologi del Besta (la prossima visita sarà tra un anno e mezzo circa). Per tutte le altre visite devo comunque passare attraverso il medico di base (che è a conoscenza del mio problema e sembra al momento escludere collegamenti con la distrofia). Chiaramente se non risolvo non ho problemi a chiedere dei consulti privati.

Mio padre alla mia età non perdeva capelli (li ha ancora), mio nonno materno sì ed ora è calvo.

No, credo che la visita reumatologica sia l'unica che non ho eseguito.

Cordiali Saluti
[#18]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
"Sinceramente non avevo proprio pensato che difficoltà di concentrazione e sonnolenza potessero essere sintomi di distrofia muscolare, nessun medico me ne aveva parlato. "

E quindi che c'entrano ? Chi gliene ha parlato mi scusi ?
[#19]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Dr. Pacini,
con la distrofia credo nulla. Mi sembrava di aver capito dalle sue parole "[...]il punto di partenza era il vecchio sospetto di distrofia poi non concretizzatosi" che per risolvere questi problemi si dovesse partire dalla diagnosi di distrofia muscolare.
[#20]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Non vedo in base a che cosa può aver capito una cosa del genere. Non vedo il minimo nesso nel mio discorso.
Sembra più un suo punto di partenza nonostante esami su esami non lo confermino.
[#21]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Bene, allora ho sicuramente frainteso. Non ho capito comunque come dovrei comportarmi, secondo lei.

Saluti
[#22]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Far riferimento ad un medico e seguirne le indicazioni, tutto qui.
[#23]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
Mi sono rivolto ad uno specialista in omeopatia. Mi ha prescritto:
natrum muriaticum 10mk 3 dosi (1° giorno, 10° giorno, 20° giorno)
T.R. 30ch magnum, 2 granuli ogni 7-8 ore per 20 giorni
Thallium Acet. 30ch, 2 granuli ogni 7-8 ore per 20 giorni
Vediamo come va tra un mese.

Saluti
[#24]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
Gentile utente,

Quindi ha ritenuto di non seguire fondamentalmente il consiglio, cioè ha consultato uno specialista diverso.
Ancora una volta mi par di capire che non vi sia una diagnosi alla base di questa prescrizione.
[#25]
dopo
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
No, comunque ho preso appuntamento nuovamente anche col medico di base.
La medicina omeopatica, mi sembra di aver capito, non fa diagnosi sul sintomo.
[#26]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 43.5k 990 248
La medicina fa diagnosi in base a sintomi e segni. Non c'è differenza in questo senso.
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