Linfonodi e sjogren

Gent.mi dott.
ho 35 anni e mi sono già rivolta a voi per altri consigli e devo dire che sono stati veramente preziosi! Ricordo in particolare poco tempo fa che il Dott. Catania a seguito di un nodulino che riscontrai sul seno dx mi spiegò bene cosa avrei potuto fare per essere più tranquilla visto che anche se avevo già fatto dei controlli non mi sentivo sicura..(il nodulino è risultato essere di tipo lipomatoso ma sono state riscontrte delle dubbie calcificazioni)..beh i medici che incontrai poi concordarono e quindi giovedi prossimo eseguirò ago biopsia per approfondire..quindi dott. CATANIA grazie davvero!
Questa volta vi scrivo perchè ho effettuato l'ecografia al collo ( non la eseguivo dal 2008) perchè è da diverse settimane che riscontro i linfonodi piu evidenti al tatto (era da un po che se ne stavano buonini, sempre di tipo reattivo), sudorazione notturna, calo di appetito e a volte mi si scatena un forte prurito a zone! L'eco eseguita oggi da il seguente esito:
Nei confronti del precedente esame del 2008: persistono evidenti in regione laterocervicale e sottomandibolare bilateralmente linfonodi aumentati di dimensioni, con scarsa evidenza dell'ilo ecogeno, il più grande a sinistra in sede laterocervicale superiore, verso la regione sottomandibolare,con maggior asse di circa 2 cm.
In regione retronucale bilateralmente qualche piccolo linfonodo, il più evindente a sinistra con maggior asse di cisrca 1 cm.
Reperto sostanzialmente invariato per il resto.
Può essere utile correlazione con agoaspirato, a giudizio clinico.


Tenete presente che ho la Sjogren quindi da molti anni ho questi linfonodi che da pochi mm sono passati a 2 cm..e ahimè le mie povere ghiandole salivari si sono ridotte alla grande..sigh.

Cosa suggerireste di fare?
Un grazie fin da ora.
Cordiali saluti
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Certamente un ago-aspirato potrebbe darle qualche indicazione in piu', ma soltanto il suo Medico, correlando i risultati strumentali con quelli clinici, potra' dirle se davvero e' indispensabile sottoporsi ad una procedura che comunque rimane sempre discretamente invasiva.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com