CONFUSIONE E DIFFICOLTà RESPIRATORIE

Salve, sono un ragazzo di 18 anni e vorrei esporvi i sintomi con cui combatto da mesi ormai, e che mi stanno letteralmente facendo crollare psicologicamente.

Premetto che sono particolarmente stressato in questo periodo, a causa di questi sintomi e non, che seguo una dieta vegetariana, e che a causa di scuola e impegni vari arrivo a dormire ad un massimo di 7 ore a notte. Non assumo farmaci, non ho mai avuto malattie significative e raramente prendo malanni leggeri. Inoltre ci tengo a sottolineare che ho sofferto e soffro ancora di ansia e qualche volta di attacchi d'ansia, e che a causa di questa situazione sto diventando ipocondriaco.

Partendo dai sintomi più ''leggeri'', solitamente, durante il giorno, soffro di attacchi di dispnea che durano all'incirca 10 secondi, mentre di notte mi sveglio in ''apnea'', facendo un respiro molto profondo. Accuso inoltre pesantezza nella parte delle tempie e sopra le orecchie, e un forte senso di confusione ed irrequietezza che mi accompagna per la gran parte della giornata, aumentando la sera, e non troppo spesso, di formicolii alle mani e tremori (una volta in una particolare situazione di stress non sono riuscito a smettere di tremare per 10 minuti). Per confusione intendo senso di irrequietezza, alcune volte difficoltà ad affrontare una discussione o a trovare dei termini, e di non sentirmi pienamente cosciente, come se stessi facendo una cosa ma non me ne renda pienamente conto. Mi capita inoltre di avere attacchi di sonno la sera che mi impediscono di vivere a pieno una serata, e mi costringono spesso e volentieri a restare a casa. Ho recentemente fatto analisi del sangue e delle urine, che non hanno evidenziato nessun valore alterato, tranne un piccolo aumento del colesterolo. Mesi fa andai al pronto soccorso per un improvviso ''attacco'' di forte confusione ed irrequietezza, feci un elettrocardiogramma che però non evidenziò nulla, tranne una tachicardia sinusale.

Vi prego di rispondere il prima possibile, anche solamente una diagnosi approssimativa riuscirebbe forse a tranquillizzarmi. Avevo in mente di fare una visita dal neurologo, e, se i sintomi persistano, una risonanza magnetica al cranio.

Vi ringrazio anticipatamente.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
a me dal quadro che descrive pare che lei soffra di Sindome da Ansia Generalizzata: la stessa va curata con i farmaci dallo Psichiatra e non certo perchè lei sia matto.
Si dorme normalmente 7 - 8 ore a notte: mi perdoni quanto vorrebbe dormire? 12 ore?!
Ci sono quelli che dormono con soddisfazione anche 3-4 ore a notte, ci sono persone che dopo la mezzanotte sono nel pieno della attività fisica e mentale, ci sono quelli come lei che alle 21 - 22 possono desiderare di trascorrere la serata in pace, a casa e andarsene a letto.
Non siamo mica fatti con lo stampino.
Ciò premesso parli con il curante per una routine ematochimica (emocromo, ferro, ferritina, funzionalità renale ed elettroliti, funzionalità epatica (compresa GGT/Fosfatasi alcalina/ bilirubina tot. e frazionata) proteine totali ed EFP, assetto lipidico, funzionalità tiroidea (TSH/FT4/anti TPO/anti TG) cortisolemia basale alle ore 08:00 e ACTH basale ore 08:00, VES e PCR.
Una RM con mdc dell'encefalo e contestuale acquisizione delle sequenze Angio RM potrebbe essere una ottima idea, soprattutto per tranquillizzarla.
Anche di questo parli con il suo Curante.
Mi tenga aggiornato se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Innanzitutto la ringrazio infinitamente per la sua veloce ed esaustiva risposta, la terrò aggiornato. Puntualizzo solamente che non ho mai sentito il bisogno di riposare molto, e che appunto il soffrire di attacchi di sonno anche ad inizio serata mi scombussolava un pò. La ringrazio nuovamente, spero vada tutto per il meglio. Le auguro una buona serata.
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Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Una buona settimana a Lei!
Dott. Caldarola.