Svenimento dopo acidità sensazione di digestione lentissima

Gentili medici Buongiorno.
Sono un ragazzo di 33 anni peso 96 kg alto 1 e 73 circa...attivo , cammino molto e pratico ciclismo quasi agonistico non fumo non bevo.
vi anticipo che per il grosso spavento ho già prenotato analisi del sangue e gastroscopia.
questa notte è stata la terza notte nel giro di 2 settimane che credo di aver perso i sensi...
i sintomi sono : sensazione di digestione lentissima quindi sulla stessa quantità di cibo mangiato che di regola digerisco dopo 2-3 ore,
in questi 3 episodi è rimasto nello stomaco anche tutto il giorno,
sensazione di gonfiore, e una fortissima sensazione di debolezza che mi sale secondo per secondo nel giro di 2 minuti non capisco più nulla
comincio a tremare, sono dovuto correre dal bagno e buttarmi sul letto e chiudere gli occhi dopo di che mi ritrovo bagnato ,
e mi ritrovo a dover sforzarmi per non svenire più, poi va scemando la cosa quindi mi riprendo a poco a poco, ovviamente qualità sonno pessima.
Non ho assolutissimamente nessun tipo di bruciore allo stomaco, completamente senza alcun dolore,
Per il fatto dello sport capita spesso che per forti dolori muscolari prendo oki o tachipirina ma capita al massimo 2 volte al mese, e l'oki ne prendo metà, perchè mi basta ad alleviare appena appena il dolore magari che ho al nervo sciatico quando trascorro ore in bici.
(una scatola di oki mi dura oltre un anno)
Da 3 mesi circa ho cominciato a prendere anche degli aminoacidi bcaa per potenziare un po , e per l'appunto questa notte prima di andarmene a letto ne ho presi 3, poi altri 3 prima dell'allenamento e 3 dopo l'allenamento (sempre nello stesso giorno)
ora sto indagando non vorrei che sono gli aminoacidi a provocarmi questo problema, o questa mezza bustina di oki che prendo ogni 15 giorni, o perchè faccio troppo sport...
(pressione è quasi sempre 125 - 55, 60, i battiti a riposo sono 55, 65, )
Potevo sopportare vari sintomi senza problemi ma lo svenimento addirittura mi spaventa.
in attesa di fare queste visite cerco di indagare quale potrebbe essere la causa, magari devo eliminare gli aminoacidi , o eliminare i farmaci anche se in dosi davvero insignificanti , o diminuire lo sport.
ps
ogni volta che mi son trovato a fare delle analisi mi hanno detto che ho il morbo di gilbert ma non ho ancora capito cosè.
sperando in una vostra risposta (ipotesi)
cordiali saluti.
ps2
il giorno dopo ho appetito , mangio, digerisco, sto meglio.
[#1]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
non esprimo giudizi sulla sua condotta di vita, mi consenta benevolmente, scellerata.
Esprimo invece la necessità che lei si rechi immediatamente ad un P.S. perchè perdere i sensi e trovarsi bagnato è un segno molto serio.
Potrebbe essere espressione di runs aritmici ventricolari che pertanto vanno accertati in sede cardiologica ospedaliera e non certo con un consulto telematico.
Infine: lei non è un cavallo da corsa a cui si somministra il Fenilbutazone quando abbia dolori e deve correre comunque (già questa è una pratica crimimale); assumere OKI perchè fa molto sport è contro tutti i dettami del semplice buon senso.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile medico la ringrazio per la risposta ma così mi mortifica. :)
In ogni caso capisco che lei non può star a vedere tutti i consulti ma l ricordo che qualche settimana fa aprì un consulto per quanto riguarda il cuore in seguito ad alcune extrasistole (sparite) feci test sotto sforzo , test del giorno intero con un apparecchio al petto, sangue tiroide ecc, era tutto negativo e nella norma.
se vuole copio e rincollo i dati qui se non sbaglio lei mi rispose.
In ogni caso, a questo punto non so che fare perchè 2 diversi specialisti mi hanno detto che ho un cuore sanissimo, e mi hanno detto di mollare con gli allenamenti ma non per un rischio grosso ma solo per avere una qualità di vita migliore e più riposata, e lo sto facendo seriamente.
detto questo, magari aggiungo dettagli a questi sintomi che mi giungono , e cioè quello della sensazione di pienezza anche se non mangio prima di andare a dormire ho la cena nello stomaco fino alle 3-4 di notte con questa debolezza fortissima che mi assale fino a perdere i sensi in un caso, negli altri ho tenuto duro respirando forte e prendendomi un gaviscon perchè ero certo venisse dallo stomaco.. dopo il gaviscon poi prendevo un bel sonno.
Iniziò tutto dal 25 aprile che ci trovammo purtroppo a fare una lunghissima passeggiata con un vento freddo e presi molto freddo, e la sera essendo tutto stonato con 37 e mezzo di febbre naso chiuso e tonsille gonfie presi una tachipirina... da quel momento ho avuto queste sensazioni di gonfiore lenta digestione .
non le nascondo che spesso mangio qualcosa prima di andare a letto,
forse devo cominciare ad andare a letto a stomaco quasi vuoto?
[#3]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Scusi Gentile Utente,
ma lei esattamente da me in quanto medico che cosa cerca? Il placet per continuare le sue corse a via di OKI con una ipertrofia ventricolare sn che la può esprorre a una serie di problemi, morte improvvisa compresa?
Si rilegga questo:
https://www.medicitalia.it/consulti/cardiologia/469072-cuore-ciclismo-bici-sintomi-strani.html
Il Prof Checchini non mi pare uno sprovveduto, o lo ritiene tale?
Se poi ottimi cardiologi le hanno detto che non corre alcun rischio, faccia come vuole: non sarò certo io a darle il transeat per diventare scompensato ed avere una disfunzione diastolica grave.
Mi pare che abbia due cardiologi che la seguono, faccia riferimento a loro, che la possono valutare realmente.
Se poi lei la verità la intende come una forma di mortificazione personale, è un problema che va curato in sede adatta, non certo da chi si interessa della salute del cuore.
Che in fondo è suo e può trattarlo o maltrattarlo come le pare.
Carissimi saluti,
Dott. Caldarola.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Gentile a rispondermi ancora....
solitamente dite che da qui non potete dare esiti in quanto con la lontananza e dietro ad un monitor è quasi impossibile fare una diagnosi...
lei mi ha fatto morire prima cosa di paura (ma è un mio problema non si preoccupi)
seconda cosa ho sbagliato a scrivere io qui in quanto avrei dovuto aprire il post su gastroenterologia , perchè appunto era un problema di stomaco e sopra ho detto più volte che provenisse dallo stomaco la sensazione di gonfiore e di ritardo nella digestione, stamattina sono tornato dalla gastroscopia che come nel primo post avevo scritto di aver prenotato con il risultato di una leggera ulcera gastrica che può aver causato tutti quei sintomi che ho scritto nel primo post... sono corso dal medico con la diagnosi e ora prenderò 2 farmaci e ripeterò il test (ce scritto li non ricordo). Lei poi mi scrive questo...:
""Se poi lei la verità la intende come una forma di mortificazione personale, è un problema che va curato in sede adatta, non certo da chi si interessa della salute del cuore""
Se non erro (e se mi sbaglio la prego di perdonarmi), mi ha appena detto che dovrei affidarmi ad uno psicologo solo perchè mi sono mortificato?
[#5]
Attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Gentile utente,
mi spiegherebbe che risposta le farebbe piacere?
Lei ha, anche se non abbiamo dati numerici perché non li riporta, una ipertrofia ventricolare sn, probabilmente concentrica che spesso si accompagna a una disfunzione diastolica.
Ciò a causa del suo sovrappeso e dello sport quasi agonistico che pratica.
Si imbottisce di integratori proteici a che pro mi sfugge.
Prende FANS quando ha dolore anzicche' stare a riposo.
Sviene e perde il controllo degli sfinteri, in pratica le scappa l'urina.
Io come medico ho il dovere di metterla in guardia e se lei da un gesto intellettualmente onestissimo si sente mortificato la sua percezione del mio interessamento nei suoi riguardi e'un suo problema, dunque io glielo faccio notare.
Ora mi notifica l'ulcera: posti dove le pare ma io continuo a ricordarle che il cuore non è un motore e' un muscolo e se lei continuerà a trattarlo come un motore prima o poi dovrà redde rationem non a me a lui! Al suo organo che le permette di vivere.
Lei per fare sport in sicurezza, il tanto amato ciclismo, prima deve dimagrire con opportuna attività aerobica leggera mangiando meno e poi mettersi sulla bicicletta cum grano salis.
Inoltre ogni anno deve fare un ecocardiogramma e un test da sforzo massimale ben condotto e ben eseguito.
C'è poco da accusare di terrorismo psicologico: se vuole campare bene questo le va detto.
E se la sua ipertrofia peggiori lei le escursioni se le deve scordare. Il cuore d'atleta e' una MALATTIA del miocardio.
Qui mi fermo perché tanto le dovevo a chiarimento.
I gastroenterologi le cureranno le ulcere che dice di aver scoperto: sono il male minore.
Con ciò la saluto in pace con me stesso.
Dott. Caldarola.
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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